Non si vive per sempre

Capitolo 18

Dietro la porta c'era Seungmin

Y/n : ho finito tranquillo

Affermi mentre esci dalla porta del bagno non guardandolo neanche negli occhi, con la mano ferma la tua vita, ti fa fare qualche passo indietro e chiude la porta, ti fa alzare la testa per far sì che i vostri occhi si incrociassero, sai benissimo che se si fosse avvicinato non saresti potuta resistere neanche per cinque secondi, d'istinto decidi di interrompere il contatto visivo che stavate avendo.

Sg: ho fatto quello che mi hai chiesto.

Non capivi a cosa si stesse riferendo poi ti riaffiorano le tue parole "dobbiamo stare lontani"

Y/n: quindi ti sei messo con Yuna eh?

Gli chiedi quasi scocciata sputando il nome della sua ragazza.

Sg: sì è quello che ho fatto per cercare di dimenticarti che c'è sei pure arrabbiata?

Afferma alzandoti il mento, voleva guardarti negli occhi, lui diceva sempre che gli occhi sono la parte più sincera del nostro corpo.

Y/n: non sono arrabbiata ma sorpresa.

I suoi occhi si socchiudono non riusciva a seguire il tuo discorso allora decidi di chiarire meglio le cose.

Y/n: mi hai rimpiazzato molto velocemente.

La sua mano ti sposta una ciocca e si avvicina pericolosamente al tuo viso ma si sposta verso il tuo orecchio e ti sussurra una frase che ti fa ghiacciare il sangue, il tuo cuore pompa litri e litri di sangue al minuto e la testa sembra che ti esploda.

Sg: nessuno riuscirà mai a rimpiazzarti.

Dopo di che esce dal bagno lasciandoti da sola.
Esci velocemente anche tu dal bagno e raggiungi gli altri

Han: credevo ti fossi persa

Dice il tuo ragazzo mentre ti abbraccia, finalmente eravate arrivati a destinazione e velocemente prendendo i mezzi di trasporto andate nel vostro albergo, avevate preso cinque camere, mentre Hyunjin e Changbin litigavano sulle solite stupide cose tu ed Han avevate deciso di sistemare i bagagli, poco dopo un diluvio è iniziato ad arrivare allora avete deciso che quella sera era meglio se stavate in albergo piuttosto che uscire.

Vi ritrovate in camera di Chan e Minho visto che era quella più grande con anche un piccolo salotto.

In: allora cosa facciamo?

Hy: obbligo o verità.

Dopo l'affermazione di Hyunjin tutti fanno una smorfia, ma riesce a convincere tutti a partecipare grazie alle sue doti da manipolatore.
Prende una bottiglia vuota di birra e la fa girare sul pavimento, si ferma su Minho e quest'ultimo sceglie verità

Hy: vediamo cosa potrei chiederti? La tua posizione preferita con chan.

Chiede Hyunjin con aria tranquilla mentre Chan diventa rosso fuoco.

Min: penso tutto non c'è nè una in particolare.

Dice mentre guarda negli occhi il suo compagno.
Ora tocca a Minho girare la bottiglia e stavolta sarai tu la vittima di questo gioco.

Min: mi sono sempre chiesto, com'è Han a letto?

Dice il moro, eri in panico perché non avevi neancora fatto niente con lui.
Gli sguardi di tutti i partecipanti erano fissi su di te ma uno in particolare era quello di Seungmin.

Y/n: Non abbiamo neancora fatto nulla.

Dici guardando in basso per l'imbarazzo.

Min: davvero? Vi facevo più affiatati.

Cerchi di non dar peso a quella frase è riprende il gioco.

Stavolta tu dovevi girare la bottiglia e la sorte a scelto proprio Seungmin,

Y/n: perché tu e Han vi odiate?

Chiedi non curante di nessuno e di niente.

Sg: penitenza.

Dice freddo, non voleva proprio svelare quello strano motivo per cui non erano più amici.

Han: che c'è ti penti già di quello che hai fatto vero?

Aggiunge il tuo ragazzo facendo una faccia compiaciuta, avevi toccato un tasto dolente.

Y/n: fammi pensare che penitenza potresti fare.

Hyunjin si illumina di colpo e ti chiede se poteva suggerirti un consiglio, accetto volentieri visto che non avevi idee.

HY: okey d'ora in poi chi sceglierà penitenza si deve togliere un indumento, Seungmin parti dalla maglietta.

Il ragazzo preso in causa non si fa alcun problema è si sfila la sua maglietta a mezze maniche nera che gli calzava un po' larga piano piano mostrando prima l'addome ben scolpito, per poi mostrare anche le sue braccia non troppo grandi ma si capiva che faceva spesso e volentieri palestra.
Si gira verso di te e con il labiale dice " ti piace?" riferendosi alla sua corporatura, Han ti richiama dalle nuvole prendendoti la mano e giocando con essa, non pensi che avesse notato gli sguardi tra te e Seungmin.
Il gioco ricomincia tirando fuori delle parti nascoste che non conoscevi dei tuoi amici, come per esempio felix che una volta si è limonato IN ad una festa.

HY: okey basta questo gioco abbiamo bisogno di ubriacarci quindi giochiamo a non ho mai.

Dice mentre la sua faccia diventa quasi diabolica come se volesse leggere i segreti più oscuri delle persone presenti in stanza.
Il gioco consiste nel bere se hai fatto quella cos'è che viene detta.

Prendete il "monte negro" con dei bicchieri riempiendoli per fare il primo giro

HY: okey partiamo con qualcosa di semplice, non ho mai scopato.

Tutti che bevono tranne te, non avevi incontrato la persona giusta con cui ti sentivi pronta gli occhi di nuovo su di te e ti guardano tutti perplessi.

Hy: pensavo fossi un po' zoccola invece scopro che sei la più Santa.

Dice e vi mettete tutti a ridere, fortunatamente anche tu ridi.

SG: okey tocca a me, non ho mai tradito il mio ragazz*

In questo tu dovresti bere ma resti ferma, solo Hyunjin e Seungmin bevono, lo sguardo di quest'ultimo è su di te perché sa benissimo che stai mentendo.

Min: non ho mai provato sentimenti per qualcuno in questa stanza.

Tutti e compresa te bevono a questo giro, poi arrivano le domande un po' più piccanti.

Lix: non ho mai fatto sogni erotici su una persona presente in questa stanza.

Bevi anche tu ripensando al sogno che avevi fatto poco tempo fa su Seungmin.
Noti Han quasi scocciato dal tuo gesto.

Il gioco continua con strane domande e la bottiglia finisce molto alla svelta, Han stava quasi svenendo sul pavimento insieme a tutti gli altri, lo accompagni nella vostra camera e cerchi di metterlo a letto.

Han: voglio l'acqua

Dice con voce che quasi si spezza.

Cerchi nell mini frigo ma era finita quindi ti dirigi verso il bar del Hotel che era ancora aperto fortunatamente.

Senti una mano sulla spalla che ti fa segno di girarti.