18 Novembre
Cena LumaClub
Prov's Alice
Stavo finendo di sistemarmi.
Volevo essere carina per stasera,anche se sarebbe stata solo una cena.
Cate:sono carina secondo te?
La guardai e vidi che aveva un jeans e un maglione
Annui
Cate:Ali non riesco a vederti così...mi si spezza il cuore. Provaci
Io:Sarebbe inutile Cate...potrei anche provarci ma andrebbe anche da altre...
Sospirò.
Io:sono carina?
Le chiesi.
Annui sorridendomi.
Indossavo (fotomedia) con sopra una giacca dello stesso colore dei pantaloni.
I capelli li avevo legato in una coda alta.
Uscimmo dalla stanza e sui divanetti della sala comune trovammo i ragazzi.
Ci sorrisero.
Blaise prese la sua ragazza dai fianchi e la baciò.
Theo:Sei bellissima sorellina!
Io:Grazie...
Gli feci un leggero sorriso.
Iniziammo a camminare.
Appena arrivammo ci accomodammo.
Vidi una clessidra.
La riconobbi.
Mio padre ne aveva parlato a me e Mattheo.
Vidi tutti guardarci spaventati.
Tutti erano terrorizzati dai fratelli Riddle.
Vidi Harry Potter.
Bhe...era carino.
Gli feci un sorriso e lui guardò subito la ragazza riccia vicino a lui.
Era spaventato.
Bhe pensando che mio padre voleva ucciderlo potevo capirlo.
Iniziammo a cenare finché il professore non iniziò a chiedere che lavoro facessero i nostri genitori.
Appena arrivò a me disse:
Lumacorno:ohm cara...
Io:Bhe mia madre,per quello che ho sentito dire,fa il medico!
Lumacorno mi sorrise e annui.
Continuammo a cenare finché verso 00.00 andammo via.
Appena entrammo in sala comune vidi Pansy e Astoria Parlare.
Ci sedemmo tutti sul divano.
Sentii guardarmi.
Io:Parkinson vuoi qualcosa?
Le chiesi acida
Pansy:Sai sei nuova e vorrei conoscerti
Io:E cosa vuoi sapere?
Pansy:Che ragazzo ti piace!
Io:credo che siano cose private queste no?
Astoria:Su! Qui siamo tutte amiche!
Guardai Cate
Pansy:Quindi? Parlaci di lui
Feci l'occhiolino alla mia amica e iniziai a parlare
Io:dicono che a lui piaccia divertirti...prende vita a mezzanotte
Cate:ogni notte?
Chiese la mia amica reggendosi il gioco
Io:Mio fratello non si fida di lui...
Theo mi guardò subito
Io:lui è solo qui per una ragione e Bhe...anch'io
Mi misi più dritta e continuai a parlare
Io:ha la nostra età...indossa sempre una giacca nera...una cattiva reputazione... abitudini irrefrenabili
Accavallai le gambe e continuai
Io:lui era sopra di me,uno sguardo e io non potevo respirare...
Cate ridacchiò
Io:ho detto: se mi baci...forse potrei farlo accadere!
Astoria:Ma chi sarebbe questo?
Mi alzai e alzai le spalle
Io:Bho!
Sorrisi a tutti
Io:buonanotte!
Salii in camera mia.
la mia adrenalina venne sostituita dalla paura.
E se avesse capito che stavo parlando di lui?
Cacciai via quei pensieri e mi misi in pigiama.
Mi stesi a letto.
Appena chiusi gli occhi sentii bussare.
Sbuffai
