mi svegliai di soprassalto,avevo gli occhi offuscati, sentivo solo un rumore forte,ero in un posto gelido ad un tratto tutto si fermó con un grande tonfo. vidi la luce. vidi qualcosa,qualcuno. la vista mi tornó e vidi un gruppo di persone, per lo più ragazzi, davanti a me che mi fissavano incuriositi, visi sconosciuti. ebbi un giramento di testa. buio totale, ero svenuta. iniziai a prendere conoscienza, ero in una capanna di legno, vidi un ragazzo con il viso magro e scavato, gli occhi marroni come la corteccia di un albero e i capelli biondi, mi guardava..intinse un panno bianco nell'acqua,lo strizzó e me lo mise delicatamente in testa. ero spaventata non sapevo chi fosse, mi alzai e decisi di uscire fuori dalla capanna. rimasi senza parole...
X: "ehi newt la pivella si é svegliata!"
sentii questa voce famigliare dietro di me, mi girai.. un ragazzo dai capelli marroni e gli occhi scuri mi aveva appena chiamata pivella.. quello non era il mio nome pensai....e poi chi era "newt"? non aprii bocca per tutto il tempo finchè non arrivo un ragazzo di colore che mi disse:
X: "vieni con me, ti mostro la radura."
lo seguii..non sapevo dove mi trovavo, un posto mai visto pieno di persone sconosciute..non sapevo cosa fare, non sapevo se parlare, da quando ero arrivata non avevo ancora aperto bocca...
alby: "benvenuta nella radura! ah..quasi dimenticavo ci sono 3 importanti regole da seguire...
1º) lavorare e portare rispetto a tutti
2º) avere fiducia tra di noi, è quello che ci ha portati avanti fino ad ora
3º) la più importante, MAI oltrepassare le porte del labirinto!"
t/n: labirinto?
fu l'unica parola che mi uscì dalla bocca,ero incuriosita da quelle porte così decisi di andare a dare un'occhiata.
mi diressi verso le porte, iniziai ad osservarle quando qualcuno mi fermó.
arrivó un ragazzino basso e cicciottello con i capelli ricci e imbatuffolati come un cespuglio, mi disse:
X: "ehi pivella, alby non ti ha detto che non si puó entrare nel labirinto, solo i velocisti possono."
t/n: "beh si alby mi ha detto che non potevo entrare ma sto solo dando un'occhiata tranquillo. ma aspetta, cosa sono i velocisti?"
X: "stasera ti presenteremo tutti, faremo festa per la nuova arrivata. non mancare!"
mi disse questo...e se ne andó.
il sole stava cominciando a calare, e mi iniziai a chiedere perché non ricordavo di me, di mia madre, della mia famiglia, se avevo fratelli sorelle, dove vivevo....perchè non ricordavo niente? per avere spiegazioni andai da quello strano tipo con uno strano nome che si chiamava "newt".
t/n: "ehi ciao newt se è così che ti chiami"
newt: "sì. mi chiamo newt, cosa ti ha portato da me pivella?"
t/n: "beh volevo sapere perché non ricordo niente di me"
newt: "è difficile da spiegare ma stasera saprai tutto, vieni con me"
newt mi portó intorno ad un faló con delle altre persone, le stesse persone che mi sono trovata davanti quando mi sono svegliata. iniziarono a mangiare ogniuno per i fatti propri, io mi isolai, mi misi seduta su un tronco a fissare le alte porte del labirinto, ma qualcuno come sempre mi venne ad interrompere...