||Capitolo 1||

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Capitolo 1
Come al solito,mi ritrovo in biblioteca a leggere .... mi piace leggere. D'altronde è l'unico modo per immaginare se stessi in una realtà che non è la propria. E questo mi viene semplice. Certo,c'è da dire che ci sono libri e libri. Lo giuro,non li sopporto quei libri tutti sdolcinati in cui le cose sono semplici e c'è sempre il lieto fine. Per questo non li leggo mai. Il mio mondo sono i draghi,i vampiri,demoni,maghi,semidei greci,lupi mannari,insomma,tutto ciò che si possa allontanare il più possibile dalla realtà. Perché? Perché non c'è niente di male nell'immaginare che da un momento all'altro possa spuntare Jace Herondale da una discoteca e ti dica che sei la figlia del più temuto Shadowhunter,o che ti arrivi una lettera che ti spedisca direttamente ad Hogwarts,oppure che ai tuoi 16 anni ti ritrovi con un coltello in mano davanti a cinque fazioni diverse. Diciamo che sono parecchio strana,per questo spesso vengo allontanata dalla gente. Ma più loro mi allontanano,più tempo ho per leggere,perciò mi fanno un favore a dirla tutta. Comunque mi chiamo Clace,e tu sei la mia mente.

Chissà da quanto tempo sono chiusa qua dentro,ma che ore sono? Merda,le tre. Sono in ritardo. Sono mooolto in fretta. Cazzo Clace,corri. Sono una stupida,mi sento osservata ovunque. Vedo un'ombra da parecchi giorni che mi 'pedina'. Ogni volta che esco da qua.
Ma perché non si comprano un libro?
Comunque,cerco di apparire più disinvolta possibile,lo faccio da giorni ormai. Magari la cosa,così l'ho chiamata,non si accorgerà di me. Ma oggi sono troppo distratta perché sto parlando con te,che poi sarebbe me stessa,per vedere una scatola in mezzo alla strada e caderci sopra. Cristo mi ha vista.
Quando esce del tutto allo scoperto,invece della solita ombra vedo un ragazzo,avrà avuto all'incirca 15 o 16 anni,ed è davvero bello. Quasi mi viene un colpo. Ma non ho bisogno di presentazioni. Riconoscerei vortice da miglia e miglia di distanza. Ero diventata pazza o Percy Jackson era davanti a me?
Stavo per andare in shock anafilattico,quando mi tese la mano e mi disse semplicemente 'ehi'.
Ehi? EHI? Sei il fottuto figlio di Poseidone,hai sconfitto Medusa,Crono,e una marea di 'ccose' mooooolto cattive,e quando ti presenti dici 'ehi'? No,ma sul serio?
'Sono Percy,ti osservo da un po'.' continuo. Percy Jackson mi osserva?
'Sai,non so se tu te ne accorgi,ma anche se sei una comune mortale,hai qualcosa,come dire ecco .. fuori .. dal comune.'
'Cioè?'
'Hai delle potenzialità che nessun essere umano può avere.' Continua lui. 'Ma questo non significa che tu non sia umana!'
'E come mai sei venuto a cercarmi?'
'Voglio portarti in un posto che secondo me a te piacerà molto. Ti va di venirci?'
'Con te ovunque amore mio. Ehm .. no .. cioè .. certo,si.'
Detto questo sprofondo nel nulla,e tutto si fa buio.

Quando mi risveglio mi ritrovo di fronte ad un castello antico non scritto 'Istituto'.... ASPETTA. UN. ATTIMO. ISTITUTO? O cristo. Siamo all'istituto. Percy mi sorride ed apre i cancelli portando i miei occhi a vedere qualcosa che ho aspettato da prima ancora di nascere. Tutti,e dico tutti,i personaggi delle mie saghe preferite da quando ero piccola erano chiusi al centro di una stanza,che parlavano e ridevano tra loro come se niente fosse.
Io lo guardai affascinata e lui disse 'Benvenuta nella Città dei Libri'.

•Ehii! Ciao belle,sto provando a scrivere un libro su tutte le cose che caratterizzano una mangiatrice di libri fantasy come me,però ovviamente ci mettiamo un po' di fantasia! Leggete la mia storia,magari vi piace. Ciao💕.

Fantasy books are real.Where stories live. Discover now