Il mattino dopo arrivarono in ritardo, entrarono in classe. La prof di matematica era gia in classe e stava facendo l'appello, SI GIRO i suoi occhi azzurri incontrarono quelli di sara - Cavolo penso, è bellissima - penso Sara - Ragazze siete in ritardo, siete fortunate, ma intanto che siete qui consegnate i compiti, la ragazza prese i compiti e glieli sporse, la prof non si accorse ma le stava guardando il seno.
Iniziarono gli esercizi ma Sara era presa dai suoi pensieri, -non può essere che mi piace una donna- pensava - Signorina de marchi - la prof mi chiamava - Si - risposi piano -Vuole stare attenta alla lezione? o vuole fare come l'anno scorso - -si mi scusi - segui la lezione ,ma non ci capi nulla.
in pausa andarono al bar - Ehy tutto bene - chiese Tony sedendosi accanto a chiara - si si - rispose Sara -Eri persa nei tuoi pensieri - prese il diario e guardo l'orario il giorno dopo matematica e scienze non c'erano guardo chiara negli occhi -Che dici domani mariniamo - Tony la guardo - Sei matta? - -Dai siamo agli inizi se perdiamo una lezione - -dici sempre cosi, ma vuoi andarci in quarta - .
IL mattino dopo Sara e Chiara erano insieme presero la bici e andarono a spiaggia, restarono qualche ora poi tornarono in città entrarono in un bar erano tranquille ridevano e scherzavano, - Ragazze cosa fate qui - era la prf di matematica -Eh salve... noi ecco... -state marinando, non dirò nulla ma non fatelo mai piu - si giro e usci SARA non si rese conto ma le fisso il culo - che bel sedere - penso
Tornarono a casa nel pomeriggio, verso le 5 sara entro in casa e sua mamma c'era -ciao- ciao mamma la abbraccio -Dai sei grande - le disse la mamma - ok - sali di sopra e verso le otto scese a mangiare - Io vado - disse sua madre ciaoo
Sara sali in camera, SI SDRAIO E MISE LE CUFFIE, pensava e continuava a venirle in mente la sua prof - Non può essere si ripeteva. non riusciva a dormire, soffriva spesso di insonia- verso le 5 e 30 si addormentò - stava baciando qualcuno, molto passionale, nel sogno aveva gli occhi chiusi, le mani dell'altra persona le toccvano il sedere, le cosce senza staccarsi, si staccarono e Sara apri gli occhi, era Julia, Sara si sveglio di soprasalto - Dio- era sudata eccitata - No...- penso tra se, non gli era mai capitato - Mi piace una donna penso - la sveglia suono a fatica si alzo si preparò e andò a scuola
Andò in pulman Chiara le aveva tenuto il posto - Ciaooo - disse Sara alzo la mano e saluto - Non ha dormito? - -Lo sai io non dormo mai - risero
Durante le lezioni Sara venne richiamata spesso dalla prof di storia -Signorina de marchi le ricordo che è a scuola - -Si si lo so bene - -Allora mi dica cosa stavospiegando? - -Ero distratta - - Ho notato, dunque domani la interrogo su gli argomenti di oggi - - va bene.....- tra se penso... decìvo chiedere a Chiara se saltiamo -
Nell'intervallo Sara e Chiara stavano parlando che il giorno dopo avrebbero marinato -ragazze- era Tony che con aria di dissapunto le stava guardando - volete essere bocciate - disse guardadole - Dai domani mi vuole interrogare di storia e non so un cazzo- -Fate come volete, ma non lamentatevi - -Tranquillo poi recuperiamo - disse Sara
Il pomeriggio Sara studio, proprio storia, perchè sapeva che comunque la professoressa l'avrebbe interrogata.
cerco di non pensare alla prof, in tutti i modi possibili, si concentro su storia, quasi tutto il pomeriggio per fortuna.
Verso le 19 sua mamma arrivo a casa -Ciao - Sara se ne accorse subito che aveva bevuto, - Mamma hai bevuro - -Cosa ti interessa- disse di brutto - perchè hai bevuto? - sua madre non rispose -Guarda che sono io la ragazzina che dovrebbe ubriacarsi e fare cazzate non tu - le disse Sara arrabbiata - sua madre la schiaffeggio con il dorso la prese in pieno - tu devi farti i cazzi tuoi, è solo tua la colpa - Sara corse in camera in lacrime con il labbro che sanguinava chiuse la porta e pianse macchiò il cuscino di sangue. Era stanca di questa situazione, di sua madre- le lacrime continuarono a scendere, decise di scendere verso le nove, scese le scale sua mamma dormiva sul divano, prese l'estathe in frigo e sali di sopra. scrisse a Chiara - Ciao, è succeso un casino, ho litigato con mia mamma - dopo qualche minuto vibra il cell,
DA CHIARA: EHY TESORO, VUOI CHE VENGO LI? -
DA SARA: NO TRANQUILLA, SE TI VA CHIAMA
il cellulare vibro "Ciao disse Sara "Ciao, dimmi cosa è successo?" "Mia mamma" disse Sara piangendo "E' tornata ubriaca....abbiamo litigato mi ha dato due sberle - e ora ho un ematoma sul labbro- -Ma no mi dispiace, ha bisogno di aiuto dopo tutto quello che è successo - -Incolpa me capisci - Sara piangeva - Non è colpa tua, lo sai - -Non lo so ma la situazione sta peggiorando- -Lo so tesoro, ma non piangere dai che domani vedrai ci divertiamo - -Si devo pensare a quello a distrarmi da sta vita di merda...a domani amica mia - - a domani- mise giu il telefono, prese una coperta, ando di sotto e copri sua mamma che dormiva tranquilla.
Sali in camera e si addormento, tutta quell'ansia, la faceva dormire.