Don't Forget Where You Belong

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I cinque ragazzi rimasero a Los Angeles più tempo del previsto, durante il quale Harry e Liam ricevettero parecchie minacce da parte della famiglia Tomlinson.

Durante tutto questo tempo si conobbero anche meglio e impararono tante cose gli uni degli altri, scoprirono che Niall aveva paura degli uccelli (Autrice: vi prego non pensate male) soprattutto dei piccioni, Zayn non sapeva nuotare, Harry si spaventava dei fuochi d'artificio, Liam odiava i cucchiai e Louis odiava gli avocado.

Fizzy si era ormai ripresa al 100% stava bene ed era tornata la ragazza bellissima e allegra che è sempre stata

"Ragazzi venite a tavola!" urlò Jay a tutti i ragazzi, che le avevano invaso casa, e alle figlie

Il primo a fare capolinea in cucina fu Niall, seguito da Fizzy e Lottie, dietro di loro vi erano Harry con Doris attaccata alle gambe, Liam con Ernest sulle spalle, Zayn che teneva Phoebe a mo di sposa e Louis che teneva Daisy come un sacco di patate.

"Ragazzi oggi ci sarà anche Troy, sta tornando da lavoro e dovrebbe essere qui a momenti!" disse Jay sapendo già che reazione avrebbero avuto i suoi figli

"Mamma no! Io mangio in camera mia!" fece per alzarsi Louis

"No, tu oggi mangi a tavola con noi" lo fermò Jay

"Ma mamma lui mi odia! Devo ricordarti cosa fece quando gli dissi di essere gay?" sbraitò il minore, ricevendo l'appoggio delle due sorelle più grandi

"Mamma, Boo ha ragione, Troy lo tratta male perché è omosessuale, lo sai che è omofobo, e per di più oggi ci sono Harry, Liam, Zayn e Niall, scusate ragazzi, io vi adoro troppo, ma nostro padre è omofobo e non vorrei che vi facesse del male!" chiarì subito Lottie

"Tranquilla Lots, lo so, devo ricordare che ha appeso per il collo anche a me?" disse roteando gli occhi "scusami Jay, so che lo ami, ma forse è meglio se noi cinque andiamo in camera a mangiare"

"Ragazzi per favore...rimanete" disse di nuovo la donna, quasi con tono di supplica

Nessuno rispose, vennero interrotti da una porta che veniva sbattuta, nessuno si girò tranne Liam, Harry e Niall, che non conoscevano quell'uomo.

"E loro due che cazzo ci fanno qui? Loro tre chi sono?" chiese subito l'uomo senza nemmeno salutare.

Louis scattò in piedi e fronteggiando il padre gli disse

"Loro sono il mio fidanzato Harry – indicando il riccio – i miei migliori amici, Liam – indicando il castano – il fidanzato di zayn e Niall – indicando il biondo – e se non ti va bene sarai tu ad andartene di casa stavolta."

"Da quando il gattino ha tirato fuori gli artigli?" lo sbeffeggiò Troy

"Da quando sei uno stronzo senza cuore" rispose schifato Louis, che appena disse queste parole corse in camera sua seguito a ruota da Zayn, Harry, Liam e Niall, gli ultimi tre non salutarono l'uomo, ma Zayn prima di raggiungere il suo migliore amico disse

"Complimenti Troy, davvero complimenti, non riesci a far sorridere tuo figlio per una volta? Da quando ti ha detto di essere gay non fa altro che piangere per colpa tua, e non ho il diritto di dirtelo, lo so, e prima di dire ciò che penso chiedo scusa a Jay perché so che ti ama, chiedo scusa ad Ernest e Doris che sono piccoli per capire, chiedo scusa a Phoebe e Daisy che sono grandi abbastanza per capire ma tu impedisci loro di farlo, chiedo scusa a Lottie e Fizzy che so quello che hanno passato e tu, loro padre, non c'eri. Ma soprattutto chiedo scusa a Louis che nonostante tutto il male che gli hai fatto ti vuole un bene enorme. Chiedo scusa a tutti loro, ma a te dico che mi fai enormemente schifo." Non attese nessuna risposta e se ne andò consapevole di aver fatto piangere le donne che lo hanno accolto come un figlio e un fratello.

Blank Space - ziamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora