~BITCH~//Draco Malfoy

12

mi svegliai in infermeria avevo la testa che mi esplodeva il corpo ancora debole non ho neanche visto che mi stesse arrivando in contro
"oh cara come stai ti ho trovato nel corridoio svenuta e ti ho portato subito qui" disse madama Chips
"oh si ora va molto presto grazie Madama Chips " dissi
"oh ne sono molto felice comunque se vuoi ora puoi andare" disse
"la ringrazio molto" dissi
Andai in sala grande per fare colazione e quando entrai li vidi tutti seduti ad un tavolo . Come potevano farmi questo. Mi guardarono e mi fecero cenno di venirmi a sedere con loro. E io pensai di assecondarli vedendo fino a che punto sarebbero arrivati.
"ciao t/n" disse hermione
"ciao come mai questa alleanza tra serpi e grifoni voglio dire non vi siete mai piaciuti" dissi
"oh em silente ci ha detto che noi saremo di guardia alla scuola agli studenti se entrano tardi praticamente ci ha nominato dei prefetti." disse ron
"ah capisco e ci sono anche io in questi prefetti ?" dissi
""emm no" disse harry
"ok allora che motivo ho di restare qui " dissi non feci in tempo di far iniziare un altra frase da uno di loro che uscii dalla sala grande.
Andai direttamente in classe sedendomi all' ultimo banco . Dopo 10 minuti entrarono tutti compresi loro. Entrò pure il professor Lupin.
"bene ragazzi oggi studieremo l' incantesimo Ridiculus. Questo incantesimo serve a far diventerà la vostra paura in una specie di scherzo. Iniziamo subito ron vuoi venire?" disse lupin
"mmm ok " disse ron. Fece evocare un ragno e dopo aver detto ridiculs lo trasformò in un ragno con tanti pattini , poi ci fu neville , harry  e una ragazza corvonero.
" bene t/n e il tuo turno " disse . Avanzai verso l' armadio e mi misi davanti poi il professore apri la porta facendo uscire il molliccio . In due secondi si trasformò nella mia più grande paura , la paura che uccise i miei genitori , la paura che mi fece questa cicatrice , la paura che mi ha dato molto cattiveria , la paura. Voldemort.
Non riuscì a fare niente la bacchetta mi cadde dalle mani e io ero immobile completamente. Mi sentivo gli occhi di tutti addosso per aver fatto evocare voldemort. Il professore si stava per intromettere fin quando non feci un incantesimo senza bacchetta
"RIDICULUS" dalle mie mani uscì una sfera  rosso che si andò a scontrare contro voldemort . Gli fece avere un naso molto ma molto grande. Le persone in quella classe mi guardarono sconvolte .
"bene la lezione è finta potete uscire e chiedo la cortesia che la signorina parkinson e i prefetti mi seguissero un attimo" disse lupin
Andammo nell ufficio di Silente.
" Buongiorno a tutti sono venuto a conoscenza di ciò che è accaduto poco fa signorina parkinson mi vorrebbe dare una spiegazione ." disse silente .
La situazione era queste il seduta su una sedia Silente seduto dietro la cattedra e tutti i professori compreso il gruppo dei bugiardi dietro di lui.
Inizia a fare una risata isterica.
"intanto Professore perché non mi chiama Potter hmm non trova mi starebbe meglio ?" disse . E nessuno mi segno di una sola parola.
"e incredibile io dovrei dare una spiegazione di quello che è successo poco fa quando lei lo sa meglio di me non è così ?" dissi
" allora quand è che sarei pronta a sapere la verità per suo parere hmm vediamo forse a 20 anni forse a 30 o forse mai ? Per quanto ancora credeva di tenermi nascosto questo segreto. Lei si rende conto che questo non è un semplice segreto tra amiche delle elementari? Si rende conto che se io perdessi il controllo potrei anche uccidere delle persone ? E invece lei che fa pensa che sia giusto non dirmi niente mentre poteva benissimo farlo e aiutarmi a controllare la rabbia non crede? Oh ma mi scusi lei è il più grande mago della storia Albus Silente " dissi continuando a girare per la stanza
" lei sa tutto di tutti lei è il più potente il più coraggioso . Ma io solo una domanda voglio farle .
Perché quando harry è venuto a chiederle qualcosa sul suo passato lei glielo ha detto subito mentre con me non ha fatto la stessa cosa? Perché io sono serpeverde invece che grifondoro?" dissi mentre ero girata di spalle a loro e guardavo la porta
"non è per quello signo-"disse ma io lo interruppi girandomi di colpo e lanciando la stessa sfera contro Silente facendolo volare in aria
" E ALLORA PER CHE CAZZO NON MI HA DETTO NIENTE??" dissi ero su tutte le furie in quel momento . Però mi realizzai subito dopo di quello che avevo fatto e uscì di corsa dalla stanza . Iniziai a correre più lontano possibile volevo nascondermi così non riuscirono a trovarmi. Andai nella foresta proebita andai dietro un albero e mi accovacciai e iniziai di nuovo a piangere era tardi così mi addormentai li seduta a terra .

-spazio autrice-
salve bella gente non so voi ma a me piace un sacco questa storia spero piaccia anche a voi capitolo 13 in arrivo molto presto