1

699 18 12
                                    

"Non stai esagerando?" dico guardando Josy continuando ad atteggiarsi davanti allo specchio, con una minigonna bordeaux, una camicia bianca e un paio di stivaletti  con tacco alto.
"Secondo me per il primo giorno di scuola è perfetto"
"Secondo me è too much" dico cambiando la musica di sottofondo.
Domani è il primo giorno di scuola e ho un po' d'ansia, l'estate è passata velocemente e devo dire che josy è una buona compagna, mi ha aiutato a affrontare tutti i miei dolori e gli devo tanto per questo.

Per quanto sia guarita da tutte quelle ferite, l'unica cosa rimasta è non sapermi più trasformare, sono diventata una persona normale e non sono abituata, ma sto imparando ad adattarmi e questo mi fa sentire più forte ma sono ancora tanto debole.
"domani cosa metti?"
"pantaloni lunghi, camicia e gilet di lana?"
"stai scherzando?!?...dobbiamo rimorchiare o no?" dice dandomi uno schiaffo sulla nuca.
" tu si, io no"
"amore stiles starà gia con-"
"shhh non voglio saperlo" mi tappo le orecchie:"BLA BLA BLA BLA"
"-una bella ragazza, con un metro di gambe, una quarta di tete e abilitata nel suchia-" dice urlandomi più vicino possibile alle orecchie, ma la interrompo prendendola e buttandola a terra sdraiandomi sopra di lei.
"sta zitta" urlo infine mentre lei mi ride in faccia come se nulla fosse successo.
La guardo, rido anche io e poi gli domando: "secondo te sa succhiarlo?"
"si come te che bevi la coka dalla cannuccia"
"pff ma falla finita" dico alzandomi e porgendogli una mano per aiutarla ad alzarsi.

/\/\/\

Suona la sveglia e appena apro occhio vedo Josy gia pronta, con la piastra in mano aspettando che si scaldi.
"da quando sei svegli?" dico stropicciandomi gli occhi.
"ah perché tu hai dormito?"
"oh mio dio josy calmati" dico alzandomi e andando a prendere i vestiti necessari per la giornata.
"calmarmi? sento che sarà il giorno più bello della mia vita, più che altro tu dovresti essere agitata" la guardo avvicinarsi, mettendosi quasi appicicata alla mia faccia.
"vedrai stiles...ma ci pensi? Finalmente!!! non sei felice?" dice facendomi un sorriso a trentadue denti.
"si" ammetto facendo un piccolo sorriso.
"sarà il giorno migliore delle nostre vite"
"ora non esagerare" dico vestendomi con un gran sorriso sulle labra al pensiero di Stiles: il suo profumo, il suo sorriso...non vedo l'ora cavolo!

Mi specchio per l'ultima volta, mettendomi a posto i capelli che mi arrivano poco più su della spalla, faccio sue salti in aria e Josy mi guarda storto:" chi è che si deve calmare??" gli sorrido mentre lei si avvicina e mi avvolge con un braccio sulla vita e guardandoci insieme nello specchio. "cazzo sei piu sexy tu" mi dice scrutandomi da capo a piedi.
"ma ti sei vista?!? sei tu più figa"
"lo so, lo so" dice atteggiandosi da diva di Hollywood.

Arriviamo a scuola, appena scendo dalla macchina scruto ogni singolo particolare dell'edificio, mi era mancata. Vedo molti nuovi alunni e anche vecchi ma che conosco solo di vista. Prendo Josy sotto braccio e ci dirigiamo nel cortile dove ci fermiamo a guardare tutti i ragazzi, josy non ha pietà, per ogni ragazzo leggermente più brutto della sua aspettativa lo commenta ironicamente.
A volte rido a volte nemmeno l'ascolto, cerco da ogni parte stiles, Scott oppure Allison ma non me vedo traccia.
"Guarda quello, come fa a 16 anni a essere così pelato?" stavolta rido più del dovuto mentre Josy rimane in silenzio, a bocca aperta, vedendo una bella ragazza con la minigonna entrare con passo sicuro.
"quella chi è?" sposto lo sguardo sulla ragazza.
"mai vista" ammetto e poco dopo la vedo rispondere al telefono un po' irritata.
Quando riattacca posa lo sguardo su qualcuno e gli va in contro con un gran sorriso.
"Oddio, è- " mi blocco guardando Stiles spuntare da dietro l'angolo e baciare con passione la ragazza con la minigonna.
"No ti prego non dirmi che lui è Stiles?!" dice notando la mia espressione sconvolta, ferita, delusa.
"è un gran bel ragazzo ma cazzo che testa di cazzo...ti ha dimenticato"
"voglio piangere" dico alla fine sempre osservando quella coppietta.
Guardo Stiles e è perfetto, come sempre: i capelli sono leggermente più corti dell'ultima volta, ma gli stanno benissimo, la leggera abbronzatura gli risalta ancora di più le fossette e porta una camicia bianca e nera che gli dona molto. È tutto occhi per quella ragazza e sembra essere felice.
"cazzo quanto è bello"
"si, è bello" dico infine, togliendo lo sguardo da lui e tornando alla realtà.
"adesso gliene andiamo a dire quattro" dice prendendomi la mano e andando verso di loro, ma mi fermo di scatto e mi libero dalla su stretta.
"no, se lui è felicie fallo essere felice, mi ha dimenticato e accetto la sua scelta"
"ma almeno fagli vedere che sei tornata" mi supplica riprendendomi il polso.
sto per aprire bocca quando sento: "Giulia?" guardo alla sinistra di Josy e vedo Allison incredula di vedermi. Sorrido vedendola bellissima come sempre.
"Allison" lei mi corre incontro saltandomi tra le braccia, mi stringe a se come se fossi la cosa più bella di questa giornata.
"mi sei mancata così tanto, ho pensato al peggio e invece sei qui" dice con voce strozzata. ci allontamiamo l'una dall'atra, entambi abbiamo gli occhi lucidi e ci scambiamo un sorriso. "mi sono sentita in colpa, dovevo aiutarti anche io ma non ci sono stata, scus-" la interrompo abbracciandola di nuovo e lei mi stringe ancora di più a se.
"mi sei mancata tanto, non puoi capire quanto"
si stacca da me tenendomi per mano e con euforia dice:"ti devo raccontare tutto quello che è successo e tu mi devi raccontare che fine hai fatto"
"preferisco non parlarne adesso semmai più tardi" le dico seriamente.
"okay tranquilla"
faccio un sospiro e cambio discorso:"lei è Josy" dico indicando la ragazza dietro di me.
"piacere mio" si stringono la mano e si scambiano un sorriso.

Allison mi prende sotto braccio e mi trascina nella scuola, seguite da Josy che mantiene il passo affascinata dalla ragazza.
"Hai visto stiles? quando sei sparita era molto preoccupato, non c'era un giorno che non ti cercava, ha sofferto molto"
"l'ho visto ma non gli ho parlato" dico guardando il corridoio affollato.
"era con la stangona" aggiunge Josy di fianco a noi.
"ah si lei, la odio, il mio livello di nervosismo con lei arriva alle stelle. Deve sempre avere ragione lei e guai se vai contro una sua idea"
"gia mi sta sul cazzo" il suo sguardo descrive tutto l'urto che gli da quella ragazza, e penso che io stia assumendo il suo stesso sguardo.
"benvenuta nel club"  dice infine entrando nella mensa e portandomi a un tavolo dove Scott e Isaac stanno parlando l'uno d'avanti all'altro. Durante il percorso, Josy, rimane vicino a me, a volte ci scambiamo un'occhiata e a volte si avvicina per farmi notare qualche ragazzo.

"ragazzi è tornata" esclama Allison allungando le braccia verso di me.
"sembra strano ma sono viva" Isaac e Scott alzano lo sguardo dal tavolo trasferendolo su di me.
isaac:"Giulia?! ma cosa?!" entrambi sgranano gli occhi, i ragazzi si alzano dal tavolo e io allargo le braccia per accoglierli in un abbraccio. Mi stringono così tanto che quasi non respiro più, ma mi erano mancati.
"ci sei mancata" dice Scott staccandosi dall'abbraccio mentre Isaac mi accompagna a sedermi, Josy si siede vicino a me e in disagio agita una mano come segnale di presenza.

Isaac appoggia la testa alla mia e poi si avvicina all'orecchio sussurrandomi:"perché non sai di licantropo?" per evitare la conversazione mi avvicino al suo orecchio e ci soffio dentro.
"ma che cazzo fai?" dice quasi urlando allontanandosi di scatto da mentre Scott si gode la scema ridendo.
"dopo parliamo" aggiungo infine riferendomi ad entrambi.
La mensa è piena di nuovi studenti e fanno un baccano assurdo ma sono contenta di essere qui, con i miei amici, guardo Scott che mi accenna un mezzo sorriso e io faccio lo stesso.
"mi era mancata la normalità"
"più o meno" fa isaac "se ti sembra normale che Penny stia con Stiles"
Mi ci vuole un attimo a capire chi sia Penny e un attimo per seguire lo sguardo fissato di Isaac sulla coppia, qualche tavolo più in la.
"ho fatto una cazzata a farcelo fidanzare"
"scusa?" dico a Scott fulminandolo con lo sguardo minaccioso, adesso lo ammazzo.
"si tutto è cominciato che lui voleva cambiare vita, dimenticare tutto quello che lo faceva soffrire, in quel momento, e allora abbiamo deciso di fare una vacanza ha Los Angeles, dove lui ha conosciuto penny e è cambiato radicalmente" con faccia colpevole sembra pentirsi di quello che ha fatto.
"cambiato radicalmente come?"
isaac indica il tavolo e poi dice:" lo vedi seduto con noi? e poi ha...messo in vendita la sua jeep"
"cosa ha fatto?!?" dico sconvolta, seguita dopo da Scott e Allison che lo guardano scandalizzati.
"cosa stai dicendo?? a me non l'ha detto" dice Scott, deluso.
"a me si, voleva sapere come si publicavano gli annunci e io ho cercato di farlo ragionare ma non gli importava, diceva solo:"non voglio più problemi"
"Non è più in se" banalizza Allison quasi senza parole.
Sono delusa da lui, delle le sue scelte, e forze è tutta colpa mia, beh non mia ma dal fatto da essermene andata e mi dispiace così tanto perché lui non è questo, lui non è così.

my teen wolf 2||Stiles Stilinski Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora