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stiles pov
"dopo stiamo insieme?" dice penny requisendomi il telefono dalle mani peoprio quando stavo per aprire un messaggio in segreteria.
"si" mi trattengo da non sbuffare, oggi è un po' pesante.
Infila il mio telefono nella borsa e con fare quasi sensuale dice:"vado un attimo in bagno"
"okay io vado a prendere una boccata d'aria" mi sorride e mi da un bacio sulla guancia dirigendosi verso il bagno.
Percorro il corridoio per arrivare al cortile, mi siedo su una panchina e faccio un sospiro profondo. Non voglio vendere la jeep, ma lei mi costringe a farlo, forse gli sto permettendo troppo, sta prendendo in mano la mia vita e la sta accartocciando. Volevo migliorare ma sto peggiorando.

Guardo una ragazza uscire dalla porta d'ingresso, ha una gonna molto corta, una camicetta bianca e i capelli abboccolati. Sembra una brutta copia di Penny, alza la testa al cielo e sospira.
"tutto bene?" gli chiedo rimanendo dove sono.
quando si accorge di me sembra quasi colpita.
"ehm...si...cioè no, posso sedermi?" indica la panchina avvicinandosi,  io gli faccio un cenno della testa e lei si siede vicino a me.
"che succede? ti serve aiuto?" lei mi fissa con un filo d'eccitazione nel volto.
"sono nuova e mi sento un po' persa, poi sto scomoda con questi vestiti, aveva ragione la mia amica, era esagerato per il primo giorno"
la credevo più impettita come Penny ma sembra molto normale.
"l'hai vista per caso?" dice con un sorrisetto sulle labbra.
"è alta come me, ma senza tacchi e ha i capelli che gli arrivano sopra la spalla...porta un maglioncino senza maniche"
"no non l'ho vista mi dispiace" smette di sorridere e si appoggia allo schienale come per arrendersi.
"possiamo cercarla se vuoi" propongo.
"mi fanno male i piedi"
Fissa il cielo e poi ritorna con lo sguardi su di me.
"io prima ti ho visto" sposto il mio sguardo su di lei facendo incontrare i nostri sguardi.
"ah si?"
"si, eri con una bella ragazza...lei dove?"
"non lo so"
"ti sai nascondendo?" mi fissa intrepida.
Un po' è cosi ma non lo voglio ammettere.
"no" dico secco.
"ti manca qualcuno?"
"io...posso sapere chi sei?" sembra leggermi nella mente e io sono sorpreso da ogni sua domanda.
"josy"
"s-sai il mio nome vero?"
"aspetta ti leggo nella mente..." chiude gli occhi e muove le mani in aria in modo strano.
"ti chiami, ti chiami...stiles"
"mi stai prendendo in giro?" dico quasi infastidito.
"e dai! Ridi un po' "
"come sai il mio nome?" dico incuriosito dal suo atteggiamento.
"l'ho sentito in giro" rimane qualche secondo in silenzio guardando il vuoto poi torna a guardarmi avvicinandosi un po'.
"vuoi parlarne?"
"di cosa?"
"della tua ragazza" quanto è impicciona.
"perché?"
"perché sono una sconosciuta e non ce nulla di meglio che dire delle cose personali a una sconosciuta"
"no"
"allora parlami di qualunque cosa" rimango in silenzio dei secondi e poi sospiro mettendomi le mani sui ginocchi e picchiettando le dita con nervosismo.
"allora..emh..."
"qualunque cosa" ribatte lei.
"sono stressato dall'ossessione di jenny su di me, è stancante e molto appiccicosa."
" lasciala "
"non posso, quando lei mi abbraccia, mi accarezza...quel tocco, a volte è pesante ma quando è una carezza io mi sento meglio, chiudo gli occhi e sto bene"
"tu la sopporti solo per questo?"
"si"
"ma vuoi lei?"
"...no" mi fa un piccolo sorriso guardandomi negli occhi come se aspettasse sono questa confessione.
Controlla il cellulare e poi si alza in piedi.
"ora devo andare ci becchiamo stiles" e si allontana con un cenno della mano e io rimango in silenzio guardando il vuoto, aspettando qualcosa.
Al solo pensiero del ritorno del suo tocco sul mio collo sul mio petto mi fa venire la tachicardia, la mia mano afferra automaticamemte le chiavi della jeep dalla tasca dei pantaloni, mi alzo in piedi e vado alla macchina, salgo e la metto in moto, poco dopo sono nel solito posto di sette mesi fa, urlavo qui il suo nome con del wiski in mano e eccomi di nuovo qui.
"giulia!!" urlo tra gli alberi, un branco di uccelli scappano in volo e urlo di nuovo il suo nome.
"giulia!!" ma non perché credo sia qui ma è la voglia di sentire il suo nome come eco ritornarmi indietro.

my teen wolf 2||Stiles Stilinski Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora