kira🎤 ||ᴋᴜʀᴏᴋᴇɴ

-21-

-kenma pov-

Penso che dopo tutta quella strada che ho fatto sia arrivato il momento di dichiararmi,se rifiuterà molto probabilmente riandrò a vivere in Italia,anche se non voglio.
È il momento perfetto per dichiararsi,tra un po' ci sono i fuochi d'artificio.
Anche se avessi preferito che il primo passo lo facesse lui,mi sa che mi tocca a me.

Kenma: Allora,da dove posso incominciare? Beh allora,mi ricordo di quando eravamo piccoli,ancora non ci conoscevamo allora,mi ricordo che mia madre mi diceva che voleva presentarmi il figlio della vicina a tutti i costi,io all'inzio non volevo,ma poi ci siamo conosciuti lo stesso.
Ero molto timido e non parlavo ,lasciavo te alle parole,a me piaceva ascoltarti.
Dopo un po' di anni siamo diventati migliori amici,ma tutto iniziò in seconda media,vedi tu eri in terza,io in seconda appunto.
Era verso la fine del quadrimestre,io non avevo amici oltre te,perché mi bastavi tu,infatti non riuscivo a sopportare il fatto che tu te ne saresti dovuto andare in un'altra scuola.
Mancava sempre meno alla fine dell'anno e le mie carissime e fidate amiche farfalle nella pancia aumentavano.
Infatti la terza media fu un inferno.
Però in terza scoprì di avere una passione per il canto e andavo in questo posto per cantare.
Distante da tutti.
Quando iniziarono le superiori scelsi la tua stessa scuola,ovviamente c'era un motivo ma per quello ci arrivo dopo.
Il primo giorno cercavo bene di orientarmi ma fallendo miseramente,infatti mi persi nella scuola e trovai te ed Ami vicini vicini,mano nella mano.
Ora,se te la devo dire tutta,il non l'ho mai sopportata,così come non ho mai sopportato le persone che si fidanzavano con te.
Li mi resi conto che avevo un problema,di solito i migliori amici sono gelosi se il migliore amico si trova un altro migliore amico,non se si mette insieme a qualcuno,da qui ho iniziato a capire cose.
Per fortuna che arrivò Hinata.
Poi arrivò la seconda superiore,l'anno con più intrighi in assoluto,io che incontro Runa e faccio corsi di canto privati con lei,lei che mi dice di scrivere una canzone e pubblicarla,io che da stupido lo faccio,divento famoso e devo mentire ai miei amici,ma soprattutto a te.
Tu che ti metti con Tsukishima,io che piango costantemente tutte le notti chiedendomi perchè tu avessi scelto lui,chiedendomi che cosa avevo di sbagliato.
Poi ho iniziato ad ignorarti.
Incontrai casualmente Osamu ad un torneo di videogames e diventammo amici,uscivo con lui e con Suna.
Poi Osamu un giorno a caso si dichiarò a me,io lo rifiutai,il giorno dopo Suna si dichiarò a lui,ora stanno insieme.
Poi,tu che scopri che io sono Kira,io che torno a casa mia correndo e trovo mia sorella con i bagagli già fatti.
Io che mi trasferisco in Italia.
Pensavo,almeno li è un bel posto.
BENE,no,l'Italia è bellissima ma le scuole no,le ragazze mi erano tutte appiccicate solo perchè sono giapponese,i ragazzi che cercavano di avere un amicizia con me,le prof?
Le prof sono la cosa peggiore,intanto,sono severissime e poi facevano sempre verifiche e interrogazioni,e avendo l'ansia sociale,fare interrogazioni non è il massimo,quando mi diplomai oramai ero maggiorenne e quindi decisi di tornare in Giappone per rivederti.
Ti incontro casualmente in un bar ed eccoci qua,insieme,al tuo compleanno,fai 19 anni oggi giusto?

Complessivamente volevo dirti...che sei l'unica persona che da ormai 8 anni mi fa piangere e provare forti emozioni che non avevo mai provato prima.
Probabilmente tu non provi lo stesso ma comunque ci tenevo tanto a dirtelo.
Ti amo.
Ti amo come non puoi nemmeno immaginare,probabilmente non si vede ma io dentro di me sto esplodendo in questo momento perchè non so come andrà a finire questa situazione.
Scusa se ti ho creato problemi.

Kuroo non disse una parola.
Passarono un paio di minuti quindi decisi di andarmene dato che era imbambolato con la testa da un'altra parte,sembrava arrabbiato.
Mi voltai verso la moto e sorrisi,un sorriso pieno di dolore.
Iniziai a camminare verso la moto con una fitta nel cuore ma...

*spazio autrice *
faccio schifo lo so