Le dita tenevano strette un incarto di stagnola, con all'interno un rotolo di Kimbap, la fame era poca, ma la madre glielo aveva fatto con tanto amore prima di partire per un viaggio d'affari con il padre.
Gli occhi erano bassi, mentre ascoltava le voci dei suoi compagni di scuola che ridevano e scherzavano tra di loro, i capelli ricci e castani coprivano il suo volto austero e le labbra erano serrate in un piccolo broncio mentre contemplava le formiche sul cemento che raccoglievano i chicchi di riso che cadevano dal suo pranzo.
Kim Taehyung, era un ragazzo solo, ma che allo stesso tempo veniva desiderato da molte fanciulle e in segreto da qualche ragazzo, ma la sua fama non era solo quella del più ricco dell'istituto ma veniva denominato anche 'Re dei cuori infranti'.
Mancava qualche minuto al suono della campanella e l'ora di pranzo sarebbe terminata, stava richiudendo il pranzo nell'involucro di alluminio, quando con la coda dell'occhio notò un paio di scarpe.
"K-Kim Tae-Hyung?" La voce era acuta e leggermente instabile, Taehyung alzò lo sguardo, per vedere una ragazza con il volto rosso e leggermente imperlato di sudore.
"Si?" Avrebbe voluto alzare gli occhi al cielo, dato che sapeva già cosa la ragazza gli avrebbe detto, ma la madre gli aveva insegnato le buone maniere e la cortesia.
"M-mi chiamo M-min Yo-onji vado in terza e...V-Olevo dirti una cosa!" Il castano quasi non prese paura, per la velocità con cui disse le ultime parole la fanciulla.
"Dimmi pure." Il tono era atono, questo aggravò ancora di più l'agitazione di Yoonji.
"B-Bhe ecco tu...tu mi piaci! Vuoi uscire con me?!" Taehyung fece un passo indietro, per paura di essere azzannato o altro, a causa della precipitosità di quelle parole.
"Uhm, come posso dirtelo? Ecco, no...?" Ringrazio mentalmente la campanella che in quel momento trillò, facendo tirare un sospiro di sollievo a Taehyung che scappava all'interno dell'istituto senza dare troppa attenzione alle lacrime che stavano iniziando a scivolare sul volto di Yoonji.
[...]
"Dato che abbiamo completato anche l'argomento sull'astrologia, avevo intenzione di affidarvi un progetto..." la voce dolce della professoressa di scienze venne interrotta da un lamento generale della classe.
"...Su ragazzi non fate così, per questa volta il progetto non sarà individuale ma avrete un partner." Questa volta gli studenti esultarono, lasciandosi occhiate furtive tra i banchi come gesto d'intesa."Perfetto, ora preparerò i bigliettini con i vostri numeri d'elenco ed estrarrò personalmente per formare le copie." Mentre la professoressa preparava i biglietti, gli alunni si erano distratti, riempiendo lo spazio della stanza con risate ed echi che alle orecchie di Taehyung arrivavano come ronzii lontani.
La sua testa era da tutt'altra parte, anzi diciamo che era lì, solo perché nel suo stesso corso di scienze vi era anche Jeon Jungkook, egli era uno dei ragazzi più popolari della scuola, forse perché ricopriva il ruolo di capitano della squadra di football? O forse perché il padre era il preside della scuola.
Comunque sia, Jungkook era anche una persona molto gentile e simpatica, anche se Taehyung non aveva mai testato quel suo lato dato che non ha mai avuto il piacere di parlarci; la sua cotta andava avanti quasi da quattro anni, fin dal primo giorno in cui aveva messo piede all'interno dell'istituto.
"Kim Taehyung e Jeon Jungkook." Taehyung, iniziò a tremare, quando venne risvegliato dalla voce della prof che annunciava la sua collaborazione con il corvino.
Lanciò un occhiata veloce al banco, distante qualche metro da lui, per notare Jungkook osservarlo con un sorriso e fargli un cenno con la mano che ricambiò timidamente e in fretta.
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Waky, waky! You have a vagina!¡ OneShoot||KookV
FanfictionTaehyung è un rubacuori, ma il suo cuore è già di un ragazzo, il capitano della squadra di Football Jeon Jungkook. Una mattina, però, la vita di Kim Taehyung, si ribalta completamente quando nota di avere un paio di tette e una vagina. Smut Fluff Lo...