Capitolo 10

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MARTINA: e va bene va bene.... allora hai presente quanto ti ho detto che mi invitò ad uscire con lui ?
*𝚊𝚗𝚗𝚞𝚒𝚜𝚌𝚘.*
Bene, lui mi disse che era solo un'uscita tra amici però non fu così, perché quest'ultimo mi aveva portato ad una cena romantica. Per poi dichiararsi a me.
TU: O MIO DIOOO! E tu cosa gli hai risposto?
MARTINA: che lo ricambiavo e poi mi baciò.
TU: mio dio ragazzi e quanto avevate intenzione di dirmelo, come minimo dovevo sapere che vi siete messi insieme.
MARTINA: T/N
TU: dovevate dirmelo che comunque e passata una settimana
MARTINA: T/N
TU: non chiedo di sapere tutto ma perché poi hai aspettato che mi dicessi qualcosa?
MARTINA: mi ha chiesto di andare a vivere insieme a lui.
TU: io ancora no-COSAAAAAAAAA!!!!!! Ho sentito bene?!!!!
MARTINA: si hai sentito bene! veramente volevamo farvi una sorpresa, però qualcuno non sa aspettare.
TU: DIO MARTINA CHE BELLO, non sai quanto sono contenta per te. *𝚍𝚒𝚌𝚘 𝚌𝚘𝚛𝚛𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚊𝚍 𝚊𝚋𝚋𝚛𝚊𝚌𝚒𝚊𝚛𝚕𝚊.* E PER QUESTO SI FARÀ UNA FESTA!!
MARTINA: hey hey con calma, gli altri devono ancora saperlo.
TU: bene andiamo a dirglielo.*𝚍𝚒𝚌𝚘 𝚙𝚛𝚎𝚗𝚍𝚎𝚗𝚍𝚘𝚕𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚒𝚕 𝚋𝚛𝚊𝚌𝚌𝚒𝚘 𝚎 𝚝𝚛𝚊𝚜𝚌𝚒𝚗𝚊𝚗𝚍𝚘𝚕𝚊 𝚏𝚞𝚘𝚛𝚒, 𝚙𝚎𝚛𝚘̀ 𝚕𝚎𝚒 𝚖𝚒 𝚋𝚕𝚘𝚌𝚌𝚊.*
MARTINA: capisco il tuo entusiasmo ma tesoro devi stare calma, le cose si fanno con calma haha.
TU: ah e va bene, voi quanto avete intenzione di dirlo a tutti?
MARTINA: non te lo dirò, e adesso andiamo giù così pranziamo.
TU: ti odio. Andiamo
MARTINA: anche io ti amo.
*𝚜𝚌𝚎𝚗𝚍𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚊𝚗𝚍𝚊𝚛𝚎 𝚊 𝚖𝚊𝚗𝚐𝚒𝚊𝚛𝚎.*
*𝚖𝚎𝚗𝚝𝚛𝚎 𝚜𝚝𝚊𝚟𝚊𝚖𝚘 𝚖𝚊𝚗𝚐𝚒𝚊𝚗𝚍𝚘.*
KLAUS: WOW! Ragazzi ma questo pollo e davvero buono.
TU: Klaus cristo che infarto, capisco che ti piaccia ma contieniti.*𝚜𝚌𝚘𝚙𝚙𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚊 𝚛𝚒𝚍𝚎𝚛𝚎.*
𝙼𝚊𝚗𝚐𝚒𝚊𝚖𝚘, 𝚙𝚊𝚛𝚕𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚞𝚗 𝚙𝚘̀ 𝚙𝚘𝚒 𝚜𝚒𝚜𝚝𝚎𝚖𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚎 𝚘𝚐𝚗𝚞𝚗𝚘 𝚟𝚊 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚎 𝚕𝚘𝚛𝚘 𝚌𝚊𝚖𝚎𝚛𝚎. 𝙴 𝚜𝚊𝚋𝚊𝚝𝚘 𝚙𝚘𝚖𝚎𝚛𝚒𝚐𝚐𝚒𝚘 𝚚𝚞𝚒𝚗𝚍𝚒 𝚗𝚎𝚜𝚜𝚞𝚗𝚘 𝚊𝚟𝚎𝚟𝚊 𝚗𝚞𝚕𝚕𝚊 𝚍𝚊 𝚏𝚊𝚛𝚎, 𝚊𝚗𝚍𝚊𝚒 𝚒𝚗 𝚌𝚊𝚖𝚎𝚛𝚊 𝚖𝚒𝚊 𝚎 𝚖𝚒 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚜𝚞𝚕 𝚕𝚎𝚝𝚝𝚘 𝚙𝚘𝚛𝚝𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚕𝚎 𝚖𝚊𝚗𝚒 𝚍𝚒𝚎𝚝𝚛𝚘 𝚕𝚊 𝚝𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚖𝚎𝚗𝚝𝚛𝚎 𝚐𝚞𝚊𝚛𝚍𝚘 𝚒𝚕 𝚜𝚘𝚏𝚏𝚒𝚝𝚝𝚘. 𝙽𝚘𝚗 𝚜𝚖𝚎𝚝𝚝𝚘 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚗𝚜𝚊𝚛𝚎 𝚊 𝙲𝚒𝚗𝚚𝚞𝚎. 𝙲𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚚𝚞𝚎𝚕 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚖𝚒 𝚏𝚊𝚛𝚊 𝚒𝚖𝚙𝚊𝚣𝚣𝚒𝚛𝚎 𝚚𝚞𝚊𝚕𝚌𝚑𝚎 𝚐𝚒𝚘𝚛𝚗𝚘.
*𝙲𝚒𝚗𝚚𝚞𝚎 𝚎𝚗𝚝𝚛𝚊 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚊𝚖𝚎𝚛𝚊 𝚜𝚎𝚗𝚣𝚊 𝚋𝚞𝚜𝚜𝚊𝚛𝚎 𝚏𝚊𝚌𝚎𝚗𝚍𝚘𝚖𝚒 𝚜𝚘𝚋𝚋𝚊𝚕𝚣𝚊𝚛𝚎.*
TU: cinque si usa bussare.
CINQUE: e camera mia.
TU: bene se per questo anche la mia, e comunque devi bussare, perché metti caso mi stavo cambiando.
CINQUE: bene avevo un motivo in più per entrare in camera, senza bussare.
TU: coglione.*𝚜𝚞𝚜𝚜𝚞𝚛𝚘.*
CINQUE: guarda che ti sento.
TU: me ne sbatto.
CINQUE: come scusa? *𝚍𝚒𝚌𝚎 𝚊𝚟𝚟𝚒𝚌𝚒𝚗𝚊𝚗𝚍𝚘𝚜𝚒 𝚊 𝚖𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚞𝚗 𝚙𝚊𝚜𝚜𝚘 𝚜𝚟𝚎𝚕𝚝𝚘, 𝚎 𝚒𝚗 𝟶,𝟻 𝚜𝚎𝚌𝚘𝚗𝚍𝚒 𝚝𝚘𝚛𝚛𝚎𝚐𝚐𝚒𝚊𝚟𝚊 𝚜𝚞𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚌𝚘𝚛𝚙𝚘.
TU: hai sentito bene, e adesso togliti.
CINQUE: prima chiedimi scusa.
TU: MAI. E adesso togliti dai coglioni che ho meglio da fare.
*𝚒𝚗 𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝚞𝚗 𝚜𝚎𝚌𝚘𝚗𝚍𝚘 𝚖𝚒 𝚛𝚒𝚝𝚛𝚘𝚟𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚕𝚊 𝚜𝚌𝚑𝚒𝚎𝚗𝚊 𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚒𝚕 𝚖𝚞𝚛𝚘 𝚎 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚖𝚊𝚗𝚘 𝚏𝚛𝚎𝚍𝚍𝚊 𝚊𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚌𝚘𝚕𝚕𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚜𝚝𝚝𝚒𝚗𝚐𝚎𝚟𝚊 𝚕𝚎𝚐𝚐𝚎𝚛𝚗𝚎𝚗𝚝𝚎.*
TU: l-lasciami.
CINQUE: prima mi chiederai scusa. E mentre lo farai mi guardi negli occhi. Ok?
TU: NO! *𝚜𝚋𝚘𝚝𝚝𝚘 𝚝𝚎𝚗𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚜𝚎𝚖𝚙𝚛𝚎 𝚕𝚊 𝚝𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚋𝚊𝚜𝚜𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚎𝚟𝚒𝚝𝚊𝚛𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚒𝚖𝚊𝚗𝚎𝚜𝚜𝚒 𝚋𝚕𝚘𝚌𝚌𝚊𝚝𝚊 𝚒𝚗 𝚚𝚞𝚎𝚒 𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒.*
CINQUE: guardami.
TU: no.
CINQUE: ho detto guardami.*𝚜𝚋𝚘𝚝𝚝𝚊 𝚎 𝚜𝚝𝚛𝚒𝚗𝚐𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚜𝚎𝚖𝚙𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚕𝚊 𝚙𝚛𝚎𝚜𝚊 𝚜𝚞𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚌𝚘𝚕𝚕𝚘 𝚎 𝚍𝚒𝚖𝚒𝚗𝚞𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚕𝚎 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚊𝚗𝚣𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚌'𝚎𝚛𝚊 𝚝𝚛𝚊 𝚗𝚘𝚒.*
*𝚖𝚒 𝚙𝚛𝚎𝚗𝚍𝚎 𝚒𝚕 𝚟𝚒𝚜𝚘 𝚊 𝚌𝚘𝚙𝚙𝚊 𝚎 𝚖𝚒 𝚌𝚘𝚜𝚝𝚛𝚒𝚗𝚐𝚎 𝚊 𝚐𝚞𝚊𝚛𝚍𝚊𝚛𝚕𝚘, 𝚖𝚒 𝚜𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚒 𝚜𝚞𝚘𝚒 𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒, 𝚖𝚒 𝚌𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚍𝚘 𝚗𝚞𝚘𝚟𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎. 𝙽𝚘𝚗 𝚛𝚒𝚎𝚜𝚌𝚘 𝚊 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚘𝚐𝚕𝚒𝚎𝚛𝚎 𝚕𝚘 𝚜𝚐𝚞𝚊𝚛𝚍𝚘 𝚎 𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚜𝚎 𝚒 𝚖𝚒𝚎𝚒 𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒 𝚜𝚒 𝚏𝚘𝚜𝚜𝚎𝚛𝚘 𝚒𝚗𝚌𝚊𝚜𝚝𝚛𝚊𝚝𝚒 𝚗𝚎𝚒 𝚜𝚞𝚘𝚒 𝚎 𝚜𝚎 𝚙𝚛𝚘𝚟𝚊𝚟𝚘 𝚊 𝚐𝚞𝚛𝚍𝚊𝚛𝚎 𝚘𝚕𝚝𝚛𝚎 𝚚𝚞𝚎𝚒 𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒 𝚗𝚘𝚗 𝚌𝚒 𝚛𝚒𝚞𝚜𝚌𝚒𝚟𝚘, 𝚗𝚎 𝚎𝚛𝚘 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚊. 𝚂𝚎𝚗𝚝𝚒𝚟𝚘 𝚒𝚕 𝚜𝚞𝚘 𝚛𝚎𝚜𝚙𝚒𝚛𝚘 𝚌𝚊𝚕𝚍𝚘 𝚜𝚞𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚟𝚒𝚜𝚘, 𝚖𝚒 𝚜𝚏𝚒𝚘𝚛𝚊 𝚕𝚎 𝚜𝚞𝚎 𝚕𝚊𝚋𝚋𝚛𝚊 𝚌𝚘𝚗 𝚕𝚎 𝚖𝚒𝚎. 𝙴 𝚌𝚛𝚎𝚍𝚘 𝚍𝚒 𝚜𝚝𝚊𝚛 𝚖𝚘𝚛𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚍𝚎𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚍𝚊𝚕𝚕𝚊 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚊 𝚍𝚒 𝚋𝚊𝚌𝚒𝚊𝚛𝚕𝚘....𝙼𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚜𝚝𝚘 𝚍𝚒𝚌𝚎𝚗𝚍𝚘?
𝚂𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚒𝚕 𝚌𝚞𝚘𝚛𝚎 𝚊 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚎 𝚒𝚕 𝚛𝚎𝚜𝚙𝚒𝚛𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚜𝚒 𝚒𝚗𝚒𝚣𝚒𝚊 𝚊 𝚏𝚊𝚛𝚜𝚒 𝚙𝚎𝚜𝚊𝚗𝚝𝚎. 𝙲𝚘𝚗 𝚕'𝚊𝚕𝚝𝚛𝚊 𝚖𝚊𝚗𝚘 𝚖𝚒 𝚜𝚙𝚘𝚜𝚝𝚊 𝚒 𝚌𝚊𝚙𝚎𝚕𝚕𝚒 𝚎 𝚖𝚒 𝚜𝚞𝚜𝚜𝚞𝚛𝚛𝚊 𝚊𝚕𝚕'𝚘𝚛𝚎𝚌𝚌𝚑𝚒𝚘 𝚍𝚊 𝚏𝚊𝚛𝚖𝚒 𝚟𝚎𝚗𝚒𝚛𝚎 𝚒 𝚋𝚛𝚒𝚟𝚒𝚍𝚒 𝚕𝚞𝚗𝚐𝚘 𝚕𝚊 𝚜𝚌𝚑𝚒𝚎𝚗𝚊.
CINQUE: le sento. *𝙳𝚒𝚌𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚞𝚗 𝚐𝚑𝚒𝚐𝚗𝚘 𝚖𝚊𝚕𝚒𝚣𝚒𝚘𝚜𝚘,
𝚍𝚎𝚐𝚕𝚞𝚝𝚒𝚜𝚌𝚘 𝚎 𝚐𝚕𝚒 𝚛𝚒𝚜𝚙𝚘𝚗𝚍𝚘*
TU: c-cosa?...
CINQUE: Le farfalle nello stomaco.
TU: e chi ti dice che ho le farfalle nello stomaco e non un senso di vomito perché mi stai appiccicato addosso. E adesso lasciami perché come ho detto prima ho meglio da fare.
*𝚛𝚒𝚎𝚜𝚌𝚘 𝚊 𝚕𝚒𝚋𝚎𝚛𝚊𝚛𝚖𝚒 𝚍𝚊𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚙𝚛𝚎𝚜𝚊 𝚎 𝚎𝚜𝚌𝚘 𝚍𝚊𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚊𝚖𝚎𝚛𝚊 𝚜𝚋𝚊𝚝𝚝𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚕𝚊 𝚙𝚘𝚛𝚝𝚊 𝚍𝚒𝚎𝚝𝚛𝚘 𝚍𝚒 𝚖𝚎.*
TU: coglione, ma chi si crede di essere. *𝚜𝚋𝚞𝚏𝚏𝚘. 𝚂𝚌𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚍𝚒 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘 𝚎 𝚝𝚛𝚘𝚟𝚘... 𝙺𝚕𝚊𝚞𝚜 𝚖𝚎𝚍𝚒𝚝𝚊𝚛𝚎.... 𝙼𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚌𝚊𝚣𝚣...*
TU: Klaus ma che... stai facendo? *𝚖𝚒 𝚝𝚛𝚊𝚝𝚝𝚎𝚗𝚐𝚘 𝚞𝚗𝚊 𝚛𝚒𝚜𝚊𝚝𝚊.*
KLAUS: meditando,non vedi.
TU: ehm ok, Klaus io vado a fare un giro, ci vediamo dopo.
KLAUS: va bene a dopo, AH E NON FARE GUAI!
TU: NON SPERARCI TROPPO. E TU NON DROGARTI.
KLAUS: NON CONTARCI. *𝚍𝚒𝚌𝚎 𝚎 𝚙𝚘𝚒 𝚌𝚑𝚒𝚞𝚍𝚘 𝚕𝚊 𝚙𝚘𝚛𝚝𝚊 𝚍𝚒𝚎𝚝𝚛𝚘 𝚍𝚒 𝚖𝚎,𝚕𝚊𝚜𝚌𝚒𝚊𝚗𝚍𝚘𝚖𝚒 𝚜𝚏𝚞𝚐𝚐𝚒𝚛𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚛𝚒𝚜𝚊𝚝𝚊.*

{sᴘᴀᴢɪᴏ ᴀᴜᴛʀɪᴄᴇ}

CIAO RAGAZZI

Comunqueeeeeee spero che vi sta piacendo e se c'è qualche errore scusatemi, ma non mi va di rileggerlo... avvisatemi nei commenti... hahaha vi amo❤️

Nᴜʟʟᴀ sᴘᴇʀᴏ ᴠɪ ᴘɪᴀᴄᴄɪᴀ.❤️

Al prossimo capitolo!

~𝑀𝑌 𝐸𝑉𝐸𝑅𝑌𝑇𝐻𝐼𝑁𝐺 //ᴄɪɴǫᴜᴇ ʜᴀʀɢʀᴇᴇᴠᴇs~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora