La mattina Clint mi sveglia presto per andare a scuola.
Vado in camera mia e di Tony, faccio una doccia, mi vesto e vado in cucina a fare colazione."Come stai?" Tony abbracciandomi da dietro
"Meglio, grazie"
"Appena arrivi devi andare in segreteria e li ti assegneranno uno studente che ti mostrerà la scuola. Oddio, dobbiamo andare o farai tardi, sei pronta?" Nat
"Si ci sono"Natasha mi porta davanti alla scuola in macchina
"Emozionata?" Nat
"Un po'"
"Adesso vai o farai tardi, a dopo!"
"Ci vediamo dopo!"Scendo dalla macchina e inizio ad andare verso l'ingresso della scuola. Sono molto agitata perchè devo praticamente iniziare di nuovo tutto da capo, ormai c'ho fatto l'abitudine.
Nonostante quest'abitudine sono più nervosa di quanto avrei voluto.
Entro e vado subito nella segreteria della scuola per chiedere informazioni. Tony mi ha iscritta a scuola, con la mia identità sulla "terra", se così possiamo descriverla, per non creare confusione."Buongiorno sono Elena... Franconeri, sono la nuova studentessa"
"Ah si, ecco qui il tuo orario, cerca un ragazzo di nome Peter... ehm Parker" segretaria
"Ok, grazi" non mi da il tempo di finire che s'né già andata.Vado nel corridoio e chiedo alla prima ragazza che trovo.
"Scusami, sai mica dove posso trovare Peter Parker?"
"Credo che il suo armadietto sia nel corridoio della biblioteca"
"Ehm, scusa non mi ci potresti portare? Sono nuova e non so minimamente dove andare"
"Oh certo, vieni"
"Comunque io sono Elena Od- Franconeri"Complimenti Elena, stamattina hai lasciato il cervello a casa o sei così deficiente ogni giorno? Credo più la seconda.
"Io sono Mary Jane Watson, ma chiamami pure MJ"
"Bel soprannome, Mj, mi piace"
"Beh, ecco... grazie"Ci scambiamo un paio di sorrisi.
"Ok il suo armadietto è in questo corridoio, è un ragazzo del mio stesso anno- hai 17 anni giusto?"
"Si"
"Allora anche del tuo stesso anno, comunque è moro, occhi marroni e ha l'aria di un nerd un po' impacciato, io devo andare sennò farò tardi scusa"
"Tranquilla grazie, magari ci vediamo dopo"
"Certo, vediamoci a pranzo"
"Ok, allora a dopo"Sto camminando per il corridoio cercando di non fare figuracce...
"Ok, ce la puoi fare, qualcuno che ha l'aria da nerd un po' impacciat-" dico tra me e me.
Ma non riesco a finire che vado a sbattere direttamente addosso a qualcuno.
"Cazzo, ma sei seria? Avevo detto di non fare figuracce dio che scema che sono""Scusami tanto, sono un disastro"
"N-non preoccuparti, è stata colpa mia, non guardavo dove stavo andando"
"No no è colpa mia.... ehm sapresti mica dirmi chi è Peter Parker?"
"Ehm, sono io"
"Ah, io sono Elena Franconeri. Sono nuova, mi sono appena trasferita e in segreteria mi hanno detto di cercarti e che mi avresti fatto vedere la scuola"
"Ah ok, non ne sapevo niente, ma ok.... comunque è meglio se facciamo il giro a ricreazione o faremo tardi per la prima lezione"
"Io alla prima ora ho scienze"Gli mostro il mio orario.
"Ah ok, siamo in classe insieme, il tuo armadietto in che corridoio è?"
"C'è scritto corridoio nord, armadietto 11b"
"Ah è in questo corridoio..." dice girandosi e portandomi a qualche metro di distanza da dove eravamo prima.
"Eccolo, è questo, il mio è di qua"
"Ok allora poso le mie cose e andiamo in classe"
"Ok"Entriamo in classe e ci sediamo nel banco assieme.
"Vorrei presentarvi la nuova studentessa Elena Franconeri, Elena vorresti presentarti ai tuoi compagni?" Prof
Mi alzo e vedo che tutti mi guardano, che ansia!
"Ok, ciao mi chiamo Elena, ho 17 anni e mi sono appena trasferita"
"Ok, bene potrete conoscervi più tardi, adesso iniziamo con la lezione" prof
"Dio che imbarazzo" dico sottovoce
"B-beh credo che nessun nuovo studente sia mai riuscito a presentarsi senza creare un momento di imbarazzo generale..."
"Hai ragione! Insomma che si dovrebbe dire? Il tuo nome lo dice la prof, cosa si deve aggiungere? Il gruppo sanguigno?"Finita l'ora andiamo in palestra e stranamente abbiamo gli stessi orari.
Siamo in palestra e Peter mi ha presentato il suo amico Ned, mi sembra molto simpatico.
Siamo tutti seduti su gradinate quando il prof fa partire un video si Captain America, dove dice dell'allenamento.... bla bla bla."Glielo menerò per sempre a Steve" sussurro
"A chi?" Peter
"No niente"Cazzo ci mancava poco che mi scoprisse.
Ci mettiamo a fare gli esercizi."Ma quindi lo stage?" Ned
"Quale stage?"
"Mi ero dimenticato! Dovrebbero darmi conferma più tardi" peter
"Quale stage?"
"Vorrebbe essere preso per uno stage alla Stark" ned
" a-ah si?"Cazzo!
"Oggi pomeriggio mi devono dire se sono stato preso" Peter
Nel mentre qualcuno un ragazzo si avvicina.
"Hey bellezza"
Peter si ferma a fissarlo.
"Lasciala in pace, Flash" Peter
Mi mette la mano in torno alla collo.
"Uhuhuh pecora ha la fidanzata"
Gli prendo il braccio lo tolgo dalla mia spalla.
"Fai un piacere a tutti e vattene."
"Aggressiva la ragazza mi piace" FlashMi prede con le mani il bacino.
"Io ti avevo avvertito"
Gli tolgo il braccio, lo faccio girare, tenendogli il braccio dietro la schiena, bloccandolo.
"Meglio che ci lasci stare, perchè in questa posizione potrei farti uscire la spalla molto facilmente. Ah per informazione sono fidanzata" gli sussurro nell'orecchio
"O-ok"Lo lascio e se ne va.
"Elena sei stata spettacolare!" Ned
"Dove hai imparato quelle mosse" Peter
"Diciamo che la mia famiglia è un pochino protettiva, infatti mi ha insegnato qualche mossa"Finita motoria andiamo a mensa, ci sediamo ad un tavolo io, Ned, Peter e Mj.
"Allora Elena da dove vieni?" Mj
Mento spudoratamente.
"Sono italiana, ma ho vissuto principalmente in Georgia"
"Come mai ti sei trasferita?" Ned
"Problemi familiari"Peter mi mostra la scuola e devo ammettere che è bella, diversa dalla mia ma bella.
La scuola finisce molto in fretta. Saluto i miei nuovi amici e noto che i deficienti dei miei migliori amici mi sono venuti a prendermi, facendosi notare.
Salgo in macchina e torniamo a casa.
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My hero
FanficSono una ragazza normale agli occhi di tutti ma dentro di me nascondo dei poteri soprannaturali, sono la sorella segreta di Clint, Occhio di Falco degli Avengers. La mia vita stava proseguendo tranquillamente quando un arrivo me la cambiò totalmente...