You hurt me, I can't forgive you(jikook)

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Il giorno dopo

*boom *(non so come farlo)

Jimin sente la porta della sua camera sbattere al muro con forza, quindi  passauna mano davanti agli occhi ancora addormentati

"JIMIN, alzati e vai a svegliare tuo fratello jihyun" urla la madre,togliendogli le coperte da dosso e togliergli il cuscino da sotto la testa

"s-si madre"disse il ragazzino alzandosi on fretta 

Jimin si alza dal letto ancora mezzo addormentato e va in camera del fratello

"hey jihyun sveglia"disse con voce delicata e accarezzargli la spalla
"lasciami coso"rispose il moro dal letto
"jihyun svegliaaaa"disse jimin scuotendolo legemente
"mmm...non dovevi farlo"
"..."
"MAMMA JIMIN MI HA BUTTATO DAL LETTO" urla il fratello per farsi sentire
"JIMIN, LA VUOI FINIRE, NIN C'È LA FACCIO PIÙ CON TE"urla la mamma dal piano di sotto
" m-m-madre "jimin corre in camera sua

Questa cosa succede da anni, ma ogni volta fa male, sapevo cosa mi avrebbe detto, la bugia, ormai era ripetitiva, ma ogni volta  faceva male, sentirsi tradito da suo fratello, ed essere urlato inutilmente dalla madre

Dopo scuola

"mamma mamma ho preso 6 nel compito di scienze" urla jihyun, facendo svolazzare il voglio

"bravo tesoro sei bravissimo" dice la mamma tandogli un bacio sulla fronte

"è tu?" chiese la mamma a jimincon tono amaro

"I-io ho fatto il compito di matematica oggi" disse jimin non guardandola neanche negli occhi

"com'è andata?" chiese la mamma

"h-ho preso 9"

"di sicuro hai copiato fai schifo, vai in camera tua senza mangiare" disse la madre acidamenteb

"hahaha, ha copiato tutto" disse ridendo il fratello

Pov jimin
Non è vero, non ho copiato, perché non credo in me, perché non pensi che io sia bravo, che non andrò da nessuna parte, che sono inutile
*drin*
Chi è...
Oh è Tae
Accetta la chiamata

"h-hey Tae"disse il ragazzino al suo migliore amico 

"jimin tutto bene, stavi piangendo?" chiese il ragazzino dall'altra parte del telefono

"Tae ti va di incontrarci?"rispose jimin con un'altra domanda

"si jimin, a che ora?"

"15:30 al parco"

"a fra poco jimin"

"a fra poco Tae"

*Tae è il migliore amico jimin, precisamente l'unico amico, stando sempre solo non parla con nessuno, ma Tae era speciale per jimin, era l'unico ragazzo che si è fatto avanti *

Pov jimin
Che ore sono? Sono le 14 perfetto, mi devo preparare
Cosa mi metto? Prendo questo
*jimin ha preso un jeans nero e una felpa  sopra sempre nera *
Che ore sono? Oddio sono le 15, ma quando ci ho messo a mettere 2 cose

Jimin arriva finalmente al parco

"c'è ne hai messo di tempo"disse l'amico ridendo 
"scusa Tae, e che non ho visto l'ora"
"se se, di sicuro hai visto l'ora hai detto scegliamo i vestiti e ci hai messo anni" disse tae conoscendo bene jimin
"beh...non posso negarlo" disse soridendo jimin
"comunque cosa mi volevi dire?"chiese il ragazzino

Jimin inizia a singhiozzare

"hey, hey aspetta, guardami perfavore se non vuoi non dirlo"

"Tae succede ogni giorno sempre la stessa cosa, non c'è la faccio più" dice jimin mettendo la testa sulla spalla del ragazzo e continuandi a piangere

"jimin resisti un giorno passerà tutto"
"quando Tae quando?"
"jimin ricorda  mi hai promesso che c'è l'avresti fatta. Quindi anche se fa male affrontiamo le onde più grandi insieme,io non ti abbandonerò mai "disse taehyung guardandolo negli occhi
" Tae quando sei diventato così poetico? "
" jimin lo so sempre stato "dice Tae ridendo, per poi far ridere anche jimin

" ti va un gelato? "
" ovvio Tae andiamo "disse jimin sorridendo

I due ragazzi passarono  tutto il pomeriggio insieme a ridere e farsi sherzia a vicenda, tae cercava tutti i modi per non far ricordare le cose che gli stanno succedendo a casa e c'è la fatta.
Tae ha fatto sorridere di nuovo jimin, come un bambino a natale