are you Ready? ~Ethan Torchio ~

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(dopo 3 giorni)

Sono passati tre giorni da quando i ragazzi hanno iniziato a comportarsi in modo strano e devo dire che mi stanno preoccupando sempre di più...mi stanno nascondendo qualcosa, a me, che sono la loro migliore amica! Ma perché?
Comunque, oggi é venerdì e questo pomeriggio partiremo per andare nella casa al mare di Damiano, infatti, appena tornata da scuola preparo la valigia, nel frattempo, poi, suona il campanello.
"salve!" é Ethan.
"ehi, come mai qui!" rispondo io
"mi andava di vedere la mia ragazza, tutto qui! Hai intenzione davvero di portare i libri di scuola?!" mi chiede lui con una faccia quasi schifata.
"hai detto che potevo portarli!"
" era per dire non ti farò studiare!" mi dice lui.
"va bene..."
Ethan aveva portato con sé la valigia, quando é venuto a casa mia, mentre io continuo a prepararla.
"sbrigati; Damiano, Victoria, Thomas e Cri stanno venendo a prenderci"
"ah okok, io mando un messaggio a mia sorella per avvisarla e ai miei. Anche se non sono qui per lavoro comunque mi sento in dovere di farlo" rispondo e lui annuisce facendomi un sorriso.
"tutto bene?" chiedo.
"si certo." mi risponde.
"andiamo, i ragazzi sono arrivati" continua Ethan.

Dopo 30 minuti...
Siamo arrivati nella casa ed é più che bella e spaziosa. Ci siamo divisi in gruppi per dividere le stanze: io con Ethan, Victoria con Thomas e Cristina con Damiano.

[...]

Ieri siamo arrivati nella casa a mare di Damiano e i ragazzi ancora si stanno comportando in modo strano con me. Li lascio stare lo stesso, insomma non vorranno mica uccidermi! Lo spero.
Decidiamo di fare un bagno al mare perciò ci mettiamo i costumi e a piedi ci dirigiamo lì, é molto vicino il mare dalla casa infatti in un minuto ci sei già arrivati.
Mi sto divertendo un sacco con loro e il fatto che mi stessero parlando alle spalle non era nella mia testa in questo momento. Ero molto spensierata! Non passavo momenti come questi da tempo e adesso che ho incontrato loro mi sento più felice.

Passata qualche oretta decidiamo di tornare a casa. Dopo aver fatto la doccia per togliermi tutta la sabbia di dosso prendo un libro che ho iniziato a leggere da poco e mi metto sul letto, con i capelli ancora bagnati.
Ad un certo punto sento bisbigliare qualcosa tra Thomas ed Ethan. In quel momento ho perso la pazienza perciò cammino velocemente e arrabbiata verso Ethan che non é più in compagnia di Thomas e gli grido:"si può sapere che succede in questo periodo?!"
"di che parli?" chiede lui
"smettila di fare l'indifferente Ethan ormai non vi crede più nessuno. É da giorni che mi state parlando alle spalle e mi state facendo dei complimenti che non mi avete mai fatto prima. Pensi che io sia stupida o cretina da non capire che state progettando qualcosa?!" continuo molto arrabbiata.
" ok calmati però Nina. Mi stai gridando nelle orecchie" effettivamente ha tutte le ragioni del mondo per dirmi questo, gli sto letteralmente gridando in faccia, cosa che non avevo mai fatto.
"calmarmi? Calmarmi?! Come faccio a calmarmi se é da giorni che mi tenete alla larga da voi!"
Anche lui poi ha perso la pazienza così mi grida:"ok vuoi sapere veramente di cosa stavamo parlando?"
"dimmelo ora!" rispondo ancora arrabbiatissima.
"stavamo progettando una festa a sorpresa per te! Eri così incasinata dallo studio che volevamo regalarti un momento tutto per te e festeggiarlo con le persone a te più care! Abbiamo anche chiamato i tuoi genitori che si sono presi la briga di venire qui e farti questa sorpresa!" dopo avermi gridato queste cose se ne va arrabbiato come mai é stato e io intanto rimango immobilizzata a pensare che schifo di persona io fossi. Ovvio che non era per brutte cose quello di cui stavano parlando! Mi vogliono bene ed Ethan mi ama, non mi farebbe mai una cosa così.

Continuo a pensare a quello successo prima e decido di andare a cercare Ethan e scusarmi con lui per essermi comportata da stupida.
Lo trovo sulla spiaggia con la camicia bianca sbottonata e senza scarpe.
Mi metto a sedere vicino a lui:"ciao" appena mi sente gira la testa dall'altra parte e non mi degna neanche di uno sguardo "scusami per quello successo prima. Scusa se ho rovinato la mia stessa festa di compleanno, scusa se ho mandato in rovina il vostro lavoro per me e scusa se ti ho urlato contro. Il fatto é che in questo periodo mi sono sentita un po' messa da parte e cercavo di far finta di niente, ma io ti desideravo così tanto che ho perso la pazienza e mi ero dimenticata del mio compleanno. E già, adesso mi prenderai per pazza solo perché mi concentro di più sullo studio che a me stessa, ma non mi importa quello che penserai di me. Sei libero di fare quello che ti senti di fare tu!"
Lui mi guarda con una faccia delusa e un po' arrabbiata nello stesso tempo:" anche io mi sentivo messo da parte sai? Hai iniziato a studiare così tanto che sono poche le volte in cui noi ci vediamo. Sei mai venuta tu a casa mia o sono sempre stato io? Ci tenevo a questa festa perché volevo che tu mi amassi" risponde lui.
"Ethan, mi dispiace che io ti abbia messo da parte in questo periodo ma é un po' complicato con gli esami che sono la settimana prossima. Io ti amo già, non so come fartelo capire che sei la cosa più importante che io abbia avuto nella mia vita. Non ho mai desiderato un ragazzo, ma quando ti ho visto ho pensato subito che tu mi avresti reso la vita uno splendore!" a quelle parole mi afferra il viso e mi bacia intensamente. Le nostre fronti, poi, si toccano mentre tutti e due siamo con lo sguardo verso il basso." beh adesso come facciamo col compleanno?" chiede lui.
" intanto andiamo a dire ai ragazzi che ho scoperto tutto e poi, questo compleanno si può fare lo stesso!"

"ragazzi Nina sa della festa a sorpresa" dice Ethan.
"cavolooo come hai fatto a saperlo?!" chiede Damiano
"lunga storia, vi ringrazio molto per il pensiero ma anche se sono a consocienza di questa festa si può organizzare comunque."
Tutti sorridono e annusicono. Domani é il mio compleanno e lo festeggierò insieme ai mei migliori amici, al mio ragazzo e alla mia famiglia. Non potevo ricevere cosa migliore!