Capitolo 1

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Mi rigiro nel letto e allungo la mano verso il telefono per vedere che ore siano: 9:35. Lentamente mi alzo dal letto e vado ad aprire la finestra per far cambiare aria alla stanza. Come la apro sento una melodia provenire dalla casa del mio vicino, penso sia qualcosa tipo jazz ma non ne sono sicura. Non sono mai riuscita a distinguere bene i generi musicali. Mi affaccio, appoggiando i gomiti sulla sporgenza e la testa sulle mani, chiudendo gli occhi e facendomi cullare da quel venticello leggero di prima mattina. Dopo un po' la musica si interrompe e io apro gli occhi, fissando il paesaggio per qualche secondo: il vento fa muore le foglie dell'albero a fianco a casa mia. Sembra quasi una danza. Decido di uscire dalla mia camera e vado da mia madre, che trovo sdraiata sul suo fidanzato. Rido un po' per la scena appena vista e mi siedo sul bordo del letto. Inizio a parlare con mia madre e Ikemoto (il fidanzato di mia madre) per qualche minuto per poi sdraiarmi anch'io nel letto, ricevendo un "che sportiva" da mia madre e mettendomi a ridere un po'. Passata una mezz'ora buona, io e mamma ci alziamo e andiamo a fare colazione, per poi vestirci e andare a fare una passeggiata. Arriviamo fino a poco dopo il supermercato e lungo il cammino incrociamo la mia maestra delle elementari, proseguendo poi il tragitto dopo averla salutata. Mentre torniamo entriamo in una pasticceria a comprare qualcosa e poi ci dirigiamo verso casa. Tre kilometri e settecento metri, e io sono già sfinita. Arrivata a casa mi tolgo il giubbotto prendendo io telefono dalla tasca e poi corro in camera mia lanciandomi sul letto. Mi giro un attimo per stare più comoda, prendo il cuscino e inizio ad abbracciarlo, poi sposto lo sguardo sulla finestra e inizio a fissarla per un po': non so perché lo faccio spesso, però mi rilassa guardare il panorama. Mentre io resto lì, imbambolata, sento le voci di mia madre e Ikemoto che stanno preparando il pranzo. Probabilmente tra una mezz'oretta mi chiameranno per venire a mangiare. "Harumi! Vieni a mangiare". Ecco appunto.
Velocemente scendo dal letto e vado in bagno a lavarmi le mani, poi corro in cucina rischiando di inciampare e mi siedo a tavola.
*_Skip Time_*
Finito di mangiare cose varie ritorno in camera mia e ricordandomi di non aver finito storia, prendo al volo un foglio e faccio gli ultimi compiti, finendo stranamente in poco tempo e rimanendo al telefono con mia cugina per 3 ore

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 27, 2021 ⏰

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