~Drarry~ Chatline

2.

Draco osservó il messaggio per un tempo che sembrò infinito, il cuore che aveva accelerato i battiti.

Davvero quelli nella foto erano i suoi occhi? Draco aveva una passione per gli occhi chiari, quelli di Harry erano di un verde brillante, bellissimo.

"Oddio forse questa è la volta buona!" Si disse, affondando con il corpo nel letto.

"Ciao Harry, io sono Draco!" Rispose velocemente, poi inviò il messaggio, emozionato. 

Non aveva nemmeno fatto in tempo a mandarlo che il telefono prese a vibrargli nella mano, sul display c'era un numero a lui sconosciuto, ma era certo fosse Harry. Sorridendo, rispose alla chiamata.

"Ciao!" Disse.

"Ciao a te" gli disse una voce calda, rassicurante. 

Draco chiuse gli occhi, sopraffatto. Non poteva fargli quell'effetto solo una voce!

"Come stai?" Gli chiese il biondo, mordendosi il labbro.

"Ora che parlo con te decisamente meglio. E sei molto carino, con una bella voce..." Gli disse Harry, facendolo emozionare. 

"Grazie, anche la tua è molto bella, calda, rassicurante..." Rispose Draco con un sorriso, le gote arrossate.

"Grazie, sei il primo che mi fa i complimenti per la mia voce..." Disse Harry dall'altra parte.

"Per ora conosco solo questo di te e il colore degli occhi..." Azzardò Draco.

"Grazie, li ho ereditati da mia madre... Anche tu sei un bell'uomo..."

"Grazie... È bello sentirselo dire dopo tanto tempo, ormai avevo perso le speranze!" Disse Draco ridendo.

"Tanto tempo?" Gli chiese Harry, confuso.

"Hem..." Disse Draco grattandosi la testa, gesto che faceva quando era imbarazzato, "Cinque anni..." Rispose.

"Cavolo, è un bel po' di tempo..." disse Harry.

"Hem, si... Diciamo che ho perso fiducia verso gli uomini..."

"Mi dispiace, vedrai che troverai l'uomo giusto..." Lo consolò Harry.

"Come mai hai scritto quell'annuncio?" Gli chiese Draco curioso. "Con le persone male intenzionate che ci sono in giro..."

"Beh... so difendermi in caso di problemi e poi cerco davvero un uomo per una relazione seria" Disse Harry. "E tu? Come mai hai risposto al mio annuncio?"

"Oddio.." gemette Draco arrossendo. "Non vuoi davvero saperlo, è imbarazzante!"

"Addirittura! Dai!" Lo incoraggiò Harry dall'altra parte del telefono.

"Ok, ok. Promettimi che non mi chiuderai il telefono in faccia dopo che te lo avrò detto!" Lo supplicò Draco, stringendo il cellulare in una mano.

"Promesso" gli disse Harry.

"È stata mia madre.È precisamente da quando ho diciassette anni che mi vuol vedere sistemato e con figli!" Sbuffó, ma sorrise quando sentí Harry ridere dall'altra parte.

"Hai anche una bella risata"

"Grazie e tu sei moltodolce.Anche a me piacciono i bambini, a te?" Gli chiese.

Draco alzó le spalle, anche se l'altro non poteva vederlo.

"Nonsaprei.Non ci ho davvero pensato..." Rispose il biondo, sincero.

Quando dall'altra parte però non ottenne risposta, si bloccó. Gli aveva chiuso il telefono in faccia?

"Pronto? Harry?"

"Uh, si, scusami! È che devo andare..." Disse con un sospiro Harry. "Mi dispiace.."

"Tranquillo, vai pure..." Gli disse Draco.

"Che ne dici se continuiamo l'argomento domani sera a cena?" chiese Harry e Draco rimase in silenzio qualche secondo, pensieroso. 

"Draco?" lo incalzò il moro e il biondo si riscosse dai suoi pensieri. 

"Va benissimo" rispose Draco con un sorriso. 

"Ottimo, ti mando un messaggio domani con l'indirizzo" disse Harry prima di chiudere la comunicazione, lasciando Draco con il telefono ancora premuto alla guancia mentre sorrideva emozionato. 

☎

Draco stava facendo avanti e indietro davanti alla vetrina della pizzeria che aveva prenotato Harry, scoprendo che non era molto distante da casa sua. 

E se non si fosse presentato? Si chiese Draco, preoccupato. 

Magari era solo uno scherzo, alla fine, chi è che cerca l'amore tramite un annuncio sul giornale?

 Solo lui poteva essere così stupido ad aver dato retta alle idee folli di sua madre! Oh, l'avrebbe sentito domani mattina, eccome! Le avrebbe detto di farsi gli affari suoi, la vita era la sua e se voleva restare single fino alla fine dei suoi giorni era un suo problema! 

Draco sospirò, portandosi una mano tra i capelli. Ma chi voleva ingannare? Draco aveva puntato tutto su quell'appuntamento, sperava di avere molte cose in comune con Harry e magari scoprire che sarebbe stato l'amore della sua vita.

Draco controllò l'orario e aggrottò la fronte. Ok, Harry era ritardo di mezz'ora, ma si sarebbe presentato, vero? Draco non ne era piú tanto sicuro... Forse era meglio se se ne tornava a casa, si metteva la sua tuta preferita e si mangiava una bella confezione di gelato alla stracciatella che amava tanto! Draco strofinò le mani l'una con l'altra, cercando di scaldarsi quando all'improvviso vide una monovolume nera parcheggiare poco piú avanti. Era lui? Si chiese Draco mordendosi il labbro quando sentí il cellulare che aveva nella tasca squillare. Lo afferrò e sorrise leggendo il nome di Harry.

"Ciao!" Gli disse, felice.

"Ciao, scusami ma ho avuto un contrattempo.." cominciò Harry e il sorriso sulle labbra di Draco si spense.

"Oh ho capito" disse, triste.

"Sono davanti al ristorante ma non ti vedo..." Continuò Harry facendo voltare Draco.

"Davvero? Anche io sono davanti al ristorante, ma non ti vedo..." Disse Draco.

"Ok. Io vedo delle persone. Tu alza un braccio, così ti riconosco..." Gli disse Harry.

Draco si guardò attorno imbarazzato e alzò lentamente il braccio, prima di grattarsi la nuca.

"Oddio. Speravo fossi tu! Sei bellissimo, Draco.." gli disse Harry dolcemente, la voce si era abbassata e il biondo sentí un brivido scorrergli lungo la schiena.

Draco chiuse gli occhi. "Grazie" rispose, sentendo le guance avvampare.

"E sei delizioso e ancora più bello quando arrossisci..." Gli disse la voce, ma questa volta era accanto a lui e Draco si voltò, posando lo sguardo sull'uomo accanto a lui, capelli corvini, occhi smeraldo dietro un paio di occhiali dalla montatura tonda, spalle larghe.

"Harry?" Chiese Draco, incapace di staccargli gli occhi di dosso.

"Ciao, Draco" gli rispose l'uomo con un sorriso e il cuore di Draco fece una capriola.

"Porca miseria" disse il biondo, incapace di celare il suo apprezzamento.

Harry sorrise e si grattò il mento coperto dalla barba nera. "Entriamo?"

Draco annuí e lo precedette, sussultando leggermente quando sentí la mano del moro posarsi sulla sua schiena.