capitolo 4

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La festa era iniziata da un po'.

I ragazzi ci avevano accolti mezzi ubriachi.

Io non avevo voglia di bere così tanto da non riuscire a restare in piedi, ma Nessa mi aveva tirato fino ad un mini bar, e in quel caso non potevo rifiutare.

Ero mezza brilla, ma capivo cosa succedeva intorno a me.

Mentre ballavo con le ragazze, sentivo lo sguardo di qualcuno addosso, mi giravo e giravo non capendo chi fosse.

Fino a quando mi rigiro e capisco che quello sguardo unico che mi osservava e squadrava dall'alto verso il basso era lui.

L'unico e il solo Jaden Hossler.

Era vestito da dio.

Una camicia nera slacciata e dei jeans del medesimo colore.

Aveva in mano un bicchiere rosso che ogni tanto teneva in mezzo a quelle labbra carnose.

Accanto a lui c'era una ragazza bionda che gli teneva stretto il braccio.

Madison.

Credevo avessero chiuso.

Ma che mi importa, non lo conosco nemmeno.

Ma il mio cervello non funziona nemmeno quando bevo un bicchiere di alcool.

Mi avvicinai a braccetto con Nessa e li salutai.

Ridevo senza un motivo preciso, e mi stavo mettendo in imbarazzo da sola.

Che vergogna, pensai.

Lui mi guardava come se volesse saltarmi addosso, invece lei aveva uno sguardo assassino, come se avesse paura che gli portassi via il suo giocattolo.

Io me la ricevo sotto i baffi, mentre Nessa di fianco a me si stava trattenendo dallo scoppiare.

Lasciai Nessa ubriaca fradicia a Josh, che poverino la stava cercando da tutta la sera.

Io stavo parlando con Addison e Avani quando all'improvviso qualcuno urlò:

SI GIOCA A OBBLIGO O VERITÀ!

Quanto odio questo gioco, è da stupidi ragazzi del liceo.

Ma vale giocare per non annoiarmi da sola.

Mi siedo in mezzo a Nessa e Josh nel grande cerchio che si era creato.

Primo giro tocca a Bryce, deve tuffarsi in piscina vestito.

Classico.

Secondo giro. Ansia.

Bryce: Ginni obbligo o verità?

Cazzo.

Ginni: obbligo, non sono una pussy come altre persone.

Bryce: ti obbligo a baciare... Jaden.

Con tutti i ragazzi a questa festa proprio lui che é per di più fidanzato.

Urgghh.

Ginni: non posso é fidanzato

Jaden: io non sto con nessuno sweetheart

Sweetheart. Quel nomignolo pronunciato da lui mi provoca un brivido lungo la schiena.

Ginni: bene, ehm allora se per te va bene...

Jaden annuisce.

Io mi alzo in piedi. Lui fa lo stesso.

Succede tutto così velocemente.

Mi ritrovo le sue labbra sulle mie.

È stato lui ha baciarmi, non io.

Mille paranoie mi passano per la testa.

Ci conosciamo da pochissimo tempo e per di più è uno stupido obbligo.

Mi stacco dal bacio e torno a sedermi con la testa bassa.

Senza fare contatto visivo con lui.

La festa era già finita da qualche ora, stavo parlando con Bryce e Anthony, visto che Nessa e Avani sono crollate nel letto.

Guardo il cellulare e vedo l'orario, 3:00 di notte. Perfetto dovrò guidare per le trade di LA a quest'ora.

Ginni: ragazzi, grazie per la serata ma si è fatto tardi-

Jaden: resta.

Ginni: cosa?

Jaden: ho detto resta, è tardi e ci sono brutte persone fuori.

Ginni: mi piacerebbe tanto ma penso di dare disturbo-

Kio: ma quale disturbo Ginni, ormai fai parte del gruppo.

Sorrido a quello che aveva detto il mio migliore amico.

Ginni: dove dormo allora?

Jaden: puoi dormire con me, visto che le altre stanze sono occupate sweetheart.

Mi maledico mentalmente per aver accettato la proposta, ma ormai è solo per stanotte. Giusto?

Ginni: perfetto, mi accompagni su? Sono molto stanca e ho voglia di dormire hahah.

Annuisce e mi porta dentro la sua stanza.

Jaden: tu puoi dormire nel letto mentre io dormirò nel pavi-

Lo interruppi subito.

Ginni: nono è la tua stanza, se vuoi possiamo dormire nello stesso letto, se non è un problema per te.

Jaden: pensavo che il problema fosse tuo sweetheart.

Ginni: non lo è, quindi ora possiamo dormire?

Chiesi stanca.

Jaden sorride e si mise nel letto accanto a me.

Un grande sorriso si formò sulle mie labbra, quando sentí due grandi mani abbracciarmi da dietro.

E così mi addormentai nelle braccia di Jaden Hossler.

AUTORE
HO AGGIORNATOOOOOO.

ILYSM BYEEE!!!

[𝗎𝗇 𝗂𝗇𝖼𝗈𝗇𝗍𝗋𝗈 𝗉𝗈𝖼𝗈 𝖼𝖺𝗌𝗎𝖺𝗅𝖾]- 𝗃𝖺𝖽𝖾𝗇 𝗁𝗈𝗌𝗌𝗅𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora