Mancanze

913 43 41
                                    

Levi: "Moccioso, ti rendi conto della proposta che hai appena fatto a un tuo superiore?"
Eren: "Sì, ne sono consapevole e ne accetterò i rischi"
Levi: "Ma che ti prende? Tornatene in camera tua, ritieniti fortunato, per sta volta chiuderò un occhio, ma alla prossima volta non esiterò a prendere severi provvedimenti"

Chiusi la porta e tornai sul letto.
"Ma vedi te, una richiesta simile ad un suo superiore, chissà cosa gli passa per la testa, per di più durante un un'attacco di panico, beh anche se ora è passato, fortunatamente, è stato abbastanza breve," pensai.
Iniziai a guardarmi in giro per la stanza, mentre continuavo a cambiare posizione, tentando di dormire "maledetta insonnia" dissi tra me e me.
Non ostante il pulito lenzuolo e il letto abbastanza morbido con quel cuscino estremamente soffice, non riuscivo a trovare una posizione comoda. Passai circa un'ora intento a dormire, senza però alcun successo, per ciò rinunciai al sonno e iniziai a guardare nel armadio, senza un motivo specifico, semplicemente per trovare qualcosa da fare.

Tra i vari vestiti ne trovai anche alcuni di T/N, probabilmente mi ero scordato di toglierli dopo quella fatidica spedizione, forse però, la mia dimenticanza non era un caso, forse, nel profondo non volevo buttarli, ma tenerli, come ricordo.
Trovai anche una felpa c/p di almeno 1 o 2 taglie in più della sua, la usava spesso come pigiama, si sentiva ancora il suo forte profumo addosso. "Merda, nel corso della mia vita ho perso un sacco di compagni: Isabel, Furlan, la mia squadra e tanti altri. Ho sempre odiato le perdite di vite, soprattutto quelle a cui tenevo, col tempo iniziai quasi ad abituarmici, ma non si può restare impassibili davanti alla morte di qualcuno, soprattutto se è una persona cara. Però... con T/N, è stato diverso, non avrei mai pensato di affezionarmi a qualcuno al punto di amarlo, sinceramente, le relazioni in senso romantico mi hanno sempre messo a disagio, pur non avendone mai avuta una, ma penso che mi sentirei parecchio in imbarazzo durante un un'appuntamento, eppure, credo che se lei me lo proponesse, probabilmente, accetterei. Nonostante ciò...lei è deceduta, io devo accettarlo e smetterla di fantasticare su cazzate come l'amore, perché sì, l'amore è una grandissima cazzata, appena ti affezioni a qualcuno lo perdi.
T/N, mi manchi... è colpa mia, non avrei dovuto lasciarti andare da sola in quella fottutissima missione, sarei dovuto stare al tuo fianco" questi furono i pensieri che mi accompagnarono fino a quella stessa mattina, il rimorso, i sensi di colpa e i rimpianti presero possesso della mia mente dal giorno del suo decesso.



T/N POV

Appena mi svegliai notai davanti a me, non solo mia sorella Rose, ma anche altri due individui.
Il primo era un uomo, con un un undercut castano, degl'occhi nocciola tendenti al verde, la seconda invece era una donna dal aria gentile, con dei capelli corvini leggermente spettinati e degl'occhi marroni.
Li guardai leggermente confusa, per poi chiedere chi fossero.

Rose: "Loro sono Porco Galliard e Pieck Finger, lei possiede il potere del gigante carro lui invece è il futuro possessore del mascella. Lei è una guerriera che combatte valorosamente per il suo popolo e ciò le ha dato il privilegio di essere una marleyana onoraria"
T/N: "Capisco... Pieck, non ti conosco, ma ti assicuro che ciò ti fa un grande onore"
Pieck: "Grazie"
T/N: "Scusate la domanda, ma voi che ci fate qui?"
Rose: "Ah, giusto mi sono scordata di dirtelo, sono riuscita a convincere il capitano Magath a farti fare una prova per iniziare l'addestramento per diventare anche tu una guerriera, non ostante l'età"

Io a quelle parole ero un po' sconcertata, io non glielo avevo chiesto poiché non m'importava più di tanto, in oltre trovo davvero disgustosa l'idea di servire la nazione artefice di tutti i miei problemi e perdite. Nonostante ciò, non potevo rifiutare, era l'occasione  perfetta per spiare il nemico dai piani alti, un un'opportunità che non si poteva ripetere due volte nella vita.

Le prove erano solo due e anche molto semplici: la prima era una prova di velocità e la seconda un corpo a corpo.
Per la corsa, non dovetti sforzarmi più di tanto, era un chilometro di corsa con in dosso uno zaino le varie attrezzature e con un fucile in mano, tutto ciò entro 6 minuti, riuscii a superarla in meno di 5.


Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 31, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

𝐼'𝑙𝑙 𝑓𝑜𝑢𝑛𝑑 𝑦𝑜𝑢||𝙻𝚎𝚟𝚒 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora