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*torna indietro e iniziando a tamponare con un tovagliolo le mie guance nere e umide*

In poco tempo arrivammo davanti ad una casa leggermente isolata, era abbastanza grande, di certo era molto bella "benvenuti nella mia umile dimora" dice Mattheo accennando un inchino dopo aver aperto il cancello che dava sul giardinetto frontale "grazie ancora amico, se non fosse stato per te, avrei dovuto portare questa ubriacona in braccio" dice Colin facendo una piccola risata uguale al suo amico, che non appena un secondo dopo si gira per scrutarmi meglio;
non riesco ha parlare, non riesco a contra battere alla battuta di Colin, sono letteralmente imbambolata con le labbra socchiuse, persa negli occhi di quel ragazzo fantastico che è ha poco più di un metro da me... Vedo che anche lui mi sta fissando serio quanto me mentri quel cretino di Colin se la ride ancora per la sua stessa battuta, credo che anche lui non sia del tutto sobrio.

La magia che si era creata in quelli sguardi viene spezzata da un rumore che proveniva da dietro di me, mi girai di scatto per lo spavento, e contemporaneamente indietreggiai di qualche passo, andando di conseguenza a sbattere contro il muscoloso petto di Mattheo che non perde un'istante per mettere le sue grandi mani sulle mie spalle per rassicurarmi;
mi giro di nuovo verso la direzione di Mattheo non appena sento il contatto delle sue mani sulla mia pelle ormai congelata e piena di brividi per il suo tocco;
ci stiamo fissando proprio come prima, con l'unica differenza che ora siamo attaccati con solo una leggera distanza dei nostri visi "accidenti, quel maledetto gatto mi ha fatto prendere un'infarto " all'affermazione di Colin mi stacco ritornando con i piedi atterra e abbassando lo sguardo più imbarazzata e rossa che mai.

Come può un ragazzo che quasi non conosco crearmi tali "problemi"? Entriamo finalmente dentro la casa e subito ad accoglierci c'è una grande scalinata centrale che divide due o probabilmente più stanze;
noi andiamo verso sinistra, dove si trova il salotto, con un grande divano e delle poltrone attorno ad un tavolino basso in vetro trasparente che ospita alcune riviste e un centrotavola con dei fiori bianchi stipendi, davanti al divano e oltre al tavolino si trova un caminetto attaccato alla parete, fatto tutto in mattonelle rossastre e sopra ad esso un televisore enormi, ai lati di questo ci sono un sacco di libri che sembrano messi tutti in perfetto ordine;
dietro questo salotto c'è una sorta di sala giochi, con il tavolo da biliardo, macchinette per giocare, un tavolo da ping pong, dei pouf davanti ad un televisore più piccolo rispetto a quello di prima e collegato con una PlayStation e infine un tavolino rotondo, immagino per giocare tipo a poker o cose  del genere... Insomma, una sala da giochi più che rifornita;
superata questa intravedo una portafinestra che da su un portico che successivamente da su un verdino che sembra davvero grande.

In quel momento mi è iniziata a scappare una voglia matta di andare in bagno così mi tocca chiedere dove sia a Mattheo "emm, scusa, ma dove trovo il bagno?" Chiedo con la testa bassa per l'imbarazzo  a Mattheo "vieni, ti accompagno.

Tu puoi metterti comodo e se vuoi puoi guardare anche qualcosa in TV" dice rivolgendosi a Colin che ovviamente non se lo fa ripetere due volte.

Mattheo inizia a camminare verso l'entrata, ma poi la sorpassa andando verso la cucina;
è una cucina rigorosamente in bianco, molto grande rispetto a quella di casa mia, con un'isola centrale che ospita fornelli a induzione e lavandino;
ma quanto cavolo è ricco? Lavora solo in un night, come fa ad avere abbastanza soldi per una casa del genere? Sorpassando la cucina ci ritroviamo nella sala da pranzo, anche questa molto spaziosa, e con un enorme tavolo al centro;
giriamo ancora una volta, e mi indica una porta e mi ci fiondo dentro come se non andassi in bagno da chi sa quanto.

Chiudo la porta e poi mi giro cercando la tazza, quando mi siedo mi accorgo che il soffitto è pendente, credo proprio di essere sotto la grande scalinata di prima, adesso che ci penso, sembrava quasi una di quelle scale che si vedono nei film delle principesse, con i corrimano super dettagliati e le scale in marmo bianco, da favola.

You Don't Own Me// Draco Malfoy X Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora