broken ||dabihawks oneshot

broken

Dabi 's pov

Sono sul tetto di un palazzo.

Sto per farlo.

Sto per buttarmi.

Non ce la faccio più.

Finalmente finirà tutto.

Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo.

Butto il peso in avanti, sbilanciandomi.

Sono pronto a lasciarmi andare, a cadere nel vuoto, a morire.

A rovinare tutto è una mano che mi afferra il polso, tirandomi indietro.

"Ehi che fai? Sei pazzo?" mi dice stringendomi le spalle.
"Lasciami"
"Non lo farò"

Sbuffando mi metto seduto sul bordo, rannicchiato con la testa tra le gambe e le braccia attorno al viso.

Ho finalmente trovato il coraggio di morire.

Lasciatemelo fare.

"Che cos'è successo di grave per farti decidere di farla finita?" mi chiede senza neanche un briciolo di delicatezza.

Sembra preoccupato.

"Vattene, Hawks"
"No, se me ne andassi tu ti butteresti"
"E allora? Lasciami stare"

Si mette seduto accanto a me.
"Ne vuoi parlare?"
"No"
"Sicuro? Ti farà bene parlarne con qualcuno"
"Non hai altre cose da fare? Cose da eroe... non so... andare a salvare qualcuno?"
"Salvare qualcuno, dici? Si..." risponde, mettendomi un'ala attorno alle spalle.

"Dabi, perché vuoi morire? Ci sono persone che ci tengono a te, sai? Così trasmetterai il tuo dolore a loro"
"Non c'è nessuno che ci tiene realmente a me"
"Ne sei sicuro?"
"Si"
"Sono sicuro che c'è una soluzione, non gettare via così la tua vita..."

"Non c'è nessuna soluzione!" esclamo lasciando vincere le emozioni, per una volta.
Lui mi guarda, facendomi capire di essere disposto ad ascoltarmi.
"Non ce la faccio più! Non ci capisco più niente! Prima non ero così... come ho fatto a diventare così freddo e insensibile?... Dove sono i miei sentimenti, Hawks? Non mi riconosco più... . Che fine ha fatto la mia vita? Che cosa ho fatto di male per meritare tutto questo? Eh, Hawks!? Che ho fatto di male?... Tutto questo mi sta uccidendo dentro... sono morto dentro, e nessuno se ne accorge! Voglio farla finita... forse così starò bene... forse così sarò finalmente felice..."

"Dabi..." mi abbraccia, forte, come se avesse paura di lasciarmi andare.
"... non farlo"
"Hawks, ti prego lasciami andare, non voglio continuare a vivere così... non ce la faccio"

Vedo una lacrima solcare il suo viso.
"Se posso fare qualcosa, dimmelo, so che è una cosa da egoista... ma ti prego non andare"
"È troppo tardi ormai"
"Dabi..."

Una lacrima di sangue solca il mio viso.
"Lasciami andare"
"Non lo farò, per favore lascia che ti aiuti, non gettare tutto così"
Mi pulisce via la lacrima con il pollice.

"Non so cosa fare, voglio morire, ma ho paura di farlo, però non voglio neanche vivere così"
"Che ne dici di ricominciare la tua vita da capo... con me?"
"Non ho bisogno della tua pena"
"Ma quale pena! Voglio aiutarti!"
"Non ti credo, e comunque non posso cancellare i ricordi"
"Però puoi farne di nuovi e lasciare in disparte quelli che ti fanno stare male"

Non rispondo subito.

"Perché lo fai?" chiedo
"Che cosa?"
"Cercare di salvarmi"
"Perché non voglio perderti"
"Dopo tutto quello che ti ho fatto? Hai sofferto molto a causa mia, perché sei ancora qui? Non puoi... andartene, come hanno fatto tutti?"
"Perché nonostante tutto ci tengo a te, non voglio che tu te ne vada per sempre"
"Stento a crederci... lo fai perché ti faccio pena. Non importa a nessuno di me, perché a te dovrebbe fregartene qualcosa?"
"Dabi..." mi abbraccia di nuovo "... fidati di me, voglio aiutarti"

Si alza in piedi e mi porge la sua mano.

Guardo la mano rivolta nella mia direzione, poi lui.
"Ci stai?" mi chiede

Guardo giù dal palazzo, è veramente alto.

Torno a guardare la sua mano e successivamente il suo volto, sembra sincero.

"Mi abbandonerai anche tu?" chiedo con voce debole.
"Non lo farò"

Forse dovrei provare a fidarmi... .

"Va bene..." dico a bassa voce, allungando piano la mia mano verso la sua.

Sorride, un sorriso puro come quello che fa bambino che è riuscito nel suo intento. Mi aiuta ad alzarmi.

"Andiamo a casa, Dabi"

Ci incamminiamo verso casa sua.

Voglio provare a fidarmi.

Tanto non può andare peggio di così.

Magari riuscirà a farmi tornare il sorriso.

Spero.