Capitolo 3 "andiamo avanti"

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Sara restò per un pò fuori, aspettando che una faccia conosciuta uscisse e la riportasse a casa.

Tra i tantissimi visi, notò quello di Lorenzo,che la chiamava.

《Ehi scusa sono stato sgarbato,vuoi un passaggio a casa?》chiese lui gentilmente.

《Se non disturbo si, grazie》sorrise Sara.

L'auto di Lorenzo si accese e Sara notò che il ragazzo conosceva perfettamente la strada di casa sua.

《Come sai la strada?》chiese con aria quasi allegra.

Non le rispose e continuò a guidare.

Arrivarono a destinazione e Lorenzo la guardò.

《Mi lasci il tuo numero?》le domandò.

《Si, certo》è annuì ripetutamente con la testa.

Rientrò in casa e ripensò alla serata che aveva passato.

Oh cazzo, Greta e Gaia erano rimaste in discoteca.Ma non riuscì a rimanere sveglia, e si addormentò.

La mattina seguente le arrivò un messaggio dal gruppo delle tre ragazze.

Gaia:"RAGA NON POTETE CAPIRE!!!ENZO DOPO AVERMI CHIESTO SCUSA È RITORNATO E MI HA BACIATA!"9.02

Greta:"E tu cos'hai fatto?"9.03

Sara:"Scommetto che gli hai dato uno schiaffo"9.04

Gaia:"Gli ho dato uno schiaffo"9.04

Sara:"Lo sapevo, che genia"9.05

Greta:"Sara che fino hai fatto ieri sera?"9.06

Sara:"Lorenzo"9.07

Gaia:"Scommetto con Lorenzo"9.07

Sara:"Prevedibile,vero? Comunque mi ha accompagnata a casa e gli ho dato il mio numero di telefono.Nulla di cui preoccuparsi, tranquille x"9.10.

Dopo tutti i fatti che sconvolsero la giornata,Sara capì finalmente che giorno fosse.Era Natale, amava quella festa.Di solito la passava con la sua famiglia,o con il suo ex Manuel.Ma erano ricordi passati, ormai si doveva andare avanti.

Gaia si alzò dal suo letto e corse ad aprire la porta.Si ritrovò davanti un ragazzo, le sembrava di conoscerlo già.

《Buon Natale! Può sembrare strano il fatto che io abbia un mazzo di fiori e una lettera in mano e che sia vestito da panda,ma Enzo mi ha chiesto di darteli》disse il ragazzo, e le porse i due oggetti.

《Adesso non ha neanche più le palle di venirmelo a dire?》chiese lei con faccia disgustata.

《Ci ha provato, solo che tu l'hai schiaffeggiato quindi oggi non voleva rischiare il ricovero in ospedale.》spiegò indietreggiando《Comunque sono Matteo》

E Gaia chiuse la porta di legno.Matteo le era sembrato simpatico, ma era comunque amico di Enzo.I fiori erano i suoi preferiti, le rose rosse davano un colorito più vivace alla sua stanza quando le appoggiò sulla scrivania.

Aprì la lettera e riconobbe la sua grafia.

"Scusa.

Scusa davvero.Scusa per come ti ho trattata.Scusa perché ti ho lasciata da sola all'aeroporto.Scusa se sono andato dall'altra parte del mondo per una ragazza (o meglio dire, sgualdrina).Scusa per tutte le volte in cui non sono stato al tuo fianco.Scusa per tutte le volte in cui non ti ho chiesto scusa.

Il fatto è che tu non eri solo una ragazza, tu eri lei. Mi dispiace per come ti ho trattata.Ritorna da me, e io non me ne andrò più, se tu non lo farai.

Baci, Enzo.

P.s. Scusa per Matteo"

Gaia sorrise,si rese conto,dopo tanto tempo, che lei lo amava ancora.Ma non poteva farsi male di nuovo.Non poteva buttarsi a capofitto in qualcosa da cui non sarebbe mai voluta uscire.Voleva dimenticare,non ricordare.Andare avanti forse sarebbe stata la cosa più giusta.Ma Enzo aveva il viso del suo prossimo errore, e lei lo amava così tanto.

Allora chiamò Sara, come faceva sempre.

BUONSALVEEEEE.

Scusate se non pubblico molto spesso ma davvero NON HO TEMPO.

Sono arrivata al capitolo 15 (cartaceo) e con l'aiuto di gaia lo pubblicherò al più presto.

Bye ♥

He || CROOKIDS FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora