A Greta sudavano le mani.Matteo la guardò.Aveva degli occhi stupendi.
"tu mi piaci"disse tutt'ad un fiato lui.
Diventò rosso.
"lo so"rispose Greta
Lo sguardo di Matteo diventò improvvisamente teso,più di quanto lo fosse già.
Greta sentiva troppo silenzio,allora avvicinò il suo viso con quello del ragazzo.Le loro labbra si sfiorarono subito dopo.Aveva il naso freddo.Matteo le prese le mani,le sue erano sicure e calde.
Si staccarono,non sapendo cosa dire,e rimasero in silenzio per tutto il tragitto verso casa.
22 gennaio 2015
Gaia ed Enzo stavano per partire.L'aereo di fronte a loro era grandissimo.Le valige pesavano più di loro due messi assieme.
"Io non torno"parlò velocemente Enzo
Gaia diventò improvvisamente bianca.Lasciò cadere la valigia piena di souvenir di vetro.Merda.Non doveva assolutamente aprirla.
"Stai scherzando?"disse Gaia sorridendo
Cercava di non capire,voleva non aver sentito.
"No"il ragazzo era serio,poi continuò"ma torno,parto per 5 giorni per il Brasile,ma ritorno,giuro"
Era teso,e anche Gaia.Le aveva gli occhi stracolmi di lacrime.
"Potevi dirmelo prima"
"Ci saremmo solo rovinati la vacanza"
Poi prese la sua valigia nera e prese l'altra strada.
"Torno,te lo prometto"urlò lontano
Neanche un bacio,un abbraccio.
E Gaia si ritrovò li,con una valigia piena di cianfrusaglie rotte,da sola.
Sarebbero stati solo 5 giorni,non una vita.
Il giorno in cui Lorenzo doveva dire tutto a Sara non era mai arrivato.Quella famosa sera il ragazzo non era riuscito a dire nulla,i suoi occhi stavano per scoppiare e le sue mani tremavano.I giorni seguenti passarono come se nulla fosse successo.Lui era sempre più dolce e Sara era sempre più indecisa.
La ragazza andò a scuola,Lorenzo,come sempre,la aspettava sui gradini bianchi,mentre fumava una sigaretta.
"Dobbiamo per forza entrare?"le chiese il ragazzo senza salutarla
"Sinceramente non va neanche a me"disse Sara
Lorenzo sembrava entusiasta della sua risposta,buttò la sigaretta e la fece salire sulla sua auto.Posò le mani sul volante e corse.Corse così tanto che Sara si dovette acchiappare forte al sedile.Non capiva dove la stesse portando.Erano in campagna,c'erano due piccole casette tra gli alberi.
"C'è un bel panorama qui su"disse lei
Lorenzo si sedette su un sasso e accese un'altra sigaretta.
"Devi smetterla"disse sara.Gli prese la sigaretta e la pestò sotto la sua scarpa.
Lorenzo si porse in avanti per provare a recuperarla ma non ci riuscì.
"Ma sei cogliona?"urlò tirando un pugno sul muro,a pochi centimetri dal naso della ragazza.
Gli occhi di Lorenzo sembravano pentiti ma la sua bocca disse tutt'altro
"Provaci un'altra volta e.."
"Cosa fai?Eh?"lo interruppe Sara.
Voleva fare la coraggiosa,ma falliva miseramente,le faceva paura Lorenzo in quel momento.
Lorenzo scoppiò a piangere.L'abbracciò,sapeva di fumo e di lacrime.
"Dimmi tutto,ti prego"gli sussurrò Sara.
"Non posso"
"Perché?"
"Ti farebbe solo male"
Le sudavano le mani,non sapeva cosa dire,come sempre d'altronde quando era con lui.
Il viaggio in aereo fu lungo,molto più lungo di quanto lo fu quando partì con Enzo.
Non aveva fame,il cibo era il suo ultimo pensiero.
Affianco a lei si sedette un ragazzo inglese,aveva le guance rosse e dai suoi auricolari proveniva musica elettronica.Si girò improvvisamente,facendo arrossire Gaia che lo stava guardando.
"What's your name?"le chiese
Gaia capì che il ragazzo non era inglese,ma irlandese.
"I'm Gaia,I'm italian"
"Wow sei italiana!"
Rimase colpita,il suo accento irlandese ricadeva perfettamente sulle sue parole italiane.
"Sono italo-irlandese"spiegò
Aveva un viso dolcissimo,e aveva le stesse labbra di Enzo.
HOLAAAAAA.
I'M BACKKKKK
Sono riuscita a pubblicare,però ho un problema,ho perso il capitolo 13 😞
Proverò a rintracciarlo.
Voi continuate a sostenermi nei commenti.
Baci,
Sara x
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He || CROOKIDS FF
Fanfic"È incredibile come un solo giorno,un solo mese, un solo anno possa cambiare la tua vita. Chi l'avrebbe mai immaginato? Lui non era solo un ragazzo.Lui era il lui che aspettava da sempre." Due ragazze fin troppo amiche,i ragazzi che ti spezzano il c...
