Ziam

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Questa è la prima storia che scriviamo e ci saranno sicuramente parti omosessuali quindi se non vi sta bene leggete altro. Vi preghiamo di non fare commenti offensivi.







Louis's POV

Mi diressi al bagno dei prefetti per fumare una sigaretta in pace

Aprii la porta, andò a sbattere contro il muro

Wow, devo moderarmi con la forza

Stavo tirando fuori il pacchetto quando sentii qualcuno urlare.

era un urlo straziante

pieno di dolore e frustrazione

Cercai la provenienza di quel lamento e vidi qualcuno nel tentativo di nascondersi

Mi avvicinai velocemente e vidi Nick bloccare Harry, nudo.

Harry tremava come una foglia

Era piccolo, fragile, di cristallo

come potevano fare del male ad una perfezione così pura, inviolabile

Nick, un verme, lo teneva ancorato come se gli appartenesse, come se violare il suo corpo fosse giusto

niente è giusto,

nulla di ciò che Harry sta passando si può considerare tale,

anche il fatto che io sia così dannatamente fifone

sono gay, lo so e l'ho sempre saputo, ma non posso far si che la gente lo sappia, è sbagliato, me l'hanno detto tutte le persone a cui l'ho rivelato

io sono sbagliato

e adesso l'unica cosa che devo fare è aiutare quell'anima fragile, indifesa, perfetta

devo proteggerlo, da tutti persino me stesso, avrei dovuto proteggerlo, perché tutti hanno  un angelo custode ed è arrivato il momento di diventarlo per qualcuno, per l'anima più pura e bella che abbia mai incontrato, Harry Styles.

"MA CHE CAZZO STAI FACENDO STRONZO" dissi tirando un pugno in faccia a Nick

Harry cadde a terra, ma io in quel momento pensavo solo a far del male all'altro ragazzo.

Lo colpii più volte in volto e nello stomaco

Quando Nick si accasciò a terra porsi l'attenzione al mio piccolo riccio svenuto sul pavimento

"Merda" dissi preso dal panico

Mi levai la felpa e lo coprii con essa.

era leggero

Lo presi in braccio e lo portai nel mio dormitorio.

"Tomlinson che cazzo ci fai con un Grifondoro nella sala comune dei serpeverde" disse un tipo del  settimo anno

"STAI ZITTO E FATTI I CAZZI TUOI" ringhiai

Arrivai nel mio letto e lo poggiai delicatamente sopra, coprendolo per bene con le coperte.

Mi misi nella sedia accanto guardandolo.

Era notte fonda...

Era così indifeso, volevo proteggerlo in tutti i modi possibili.

Cazzo perché non mi ha ascoltato

Chiusi gli occhi ma all'improvviso....

"STAI LONTANO DA ME, NON MI TOCCARE" urlò Harry piangendo

Fade into my endDove le storie prendono vita. Scoprilo ora