la vita di Alice Allevi in istituto procedeva molto bene nelle prime due settimane , aveva scoperto che quel capriccio nato da chissà dove di seguire quella specializzazione , l ' aveva portata sulla buona strada dato che aveva scoperto di avere una propensione insolita per quella materia e una curiosità per gli argomenti che la portava anche a portarsi avanti sul programma ( cosa che la sua rivale Ambra non faceva ) ; la sua propensione alla materia però non l ' aveva vista diventare arrivista e sulla teoria lavorava molto con il dottor Anceschi che tutti identificavano come un bonaccione simpatico che assomigliava a babbo natale e che spingeva e indirizzava nel giusto la propensione teorica della ragazza sulle nozioni del laboratorio . come seconda professoressa con cui lavorava molto sul piano teorico c ' era poi la Boschi che si incoraggiava il suo talento senza esporsi eccessivamente , l ' aveva presa sotto la sua ala protettiva , ma pensava che prima o poi si sarebbero visti i risultati che l ' avrebbero smentita oppure no ; il professore che al momento vedeva di meno era Conforti a cui aveva assistito a una sola esercitazione dato che gli specializzandi del primo anno vedevano pochissimo il lavoro sul campo , campo in cui Conforti eccelleva . la cosa strana era che dato che aveva scoperto il suo vissuto il professore le faceva un pò pena e gli era sicuramente riconoscente dato che Luca Vietri dopo l ' intervento di Conforti aveva smesso di importunarla per ora . anche se la folgorazione doveva ancora avvenire , era molto indecisa su quale campo provare a specializzarsi dato che si quello di Anceschi e della Boschi li piaceva ma non era convinta . una mattina di inizio Novembre , Alice entrò in istituto e vide che era stranamente deserto ; passando in sala specializzandi vide poggiato sulla scrivania di Ambra un telefonino e , controllando che non cera nessuno , lo sbloccò notando che fosse proprio quello della rivale , e curiosa lo aprì e lesse un messaggio da parte del professor Conforti
- sopralluogo in via Terni 29 , sbrigati ad arrivare - e dato che il lavoro sul campo non lo aveva ancora provato ( Ambra aveva già richiesto la specializzazione con Conforti , e non per forza per motivi legati alla sua materia dato che Alice sapeva che partecipava alla scommessa ) e così ebbe un ' idea , forse un pò scorretta , ma era disposta a tutto pur di provare a fare un sopralluogo con Conforti , esperienza che ogni specializzando definiva mistica . così prese la macchina e si recò lei sul luogo del sopralluogo pronta a improvvisare con qualche scusa , tanto era brava a mentire . scese e vide Conforti che la guardava fortemente stupito
" professore Ambra è qui ? ho visto per caso il messaggio , ero di passaggio ed ho pensato di portarle il telefono " disse con tono innocente
" no , la dottoressa Negri della Valle non è qui . ma come mai ha il suo telefono ? " chiese vagamente sospettoso alzando un sopracciglio
" era in istituto ed ha iniziato a suonare , l ' ho preso per spegnerlo ed ho visto che c ' erano dei messaggi preoccupati da parte della madre , Ambra non era in istituto così ho letto il messaggio del sopralluogo che doveva fare e , credendo che l ' avrei trovata qui e che appunto ero di passaggio perchè dovevo ritirare una ricerca che avevo fatto rilegare qui vicino per la Boschi , ho pensato di portarglielo ma a quanto pare non è qui " commentò infine
" no a quanto pare no " commentò lui un pò rassegnato guardando l ' orario , dato che la sua allieva era in notevole ritardo
" beh scusi se l ' ho disturbata , la lascio lavorare professore " e fece per girarsi e andarsene , quando Conforti la richiamò
" Allevi "
" si mi dica , professore " chiese piano
" mi aiuti lei al sopralluogo , su mi segua " e così Alice Allevi ottenne ciò che più desiderava , come sempre del resto . entrarono sulla scena da esaminare e notarono che c ' era una ragazzina in posa rigida su di un divano .
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di sconfitte e vittorie
Randomho deciso di dare un seguito e costruire una storia su Alice e CC ( non una raccolta come anime belle ) ispirata a una Os che ho scritto per mettermi alla prova nella raccolta " parole di quotidianità" della challenge contaparole di novembre , ovve...