di sconfitte e vittorie

dissimulare non è mai una buona idea- revisionato

Claudio si era alzato nervoso da qualche giorno e non sapeva bene il perchè . non aveva dormito un granchè . Alice invece dal canto suo si era svegliata allegra per tutta la settimana , cosa che faceva storcere ul naso ai più , e al vedere il malumore di Claudio li scoppiò a ridere in faccia : 

" ti faccio ridere quindi ? " chiese particolarmente seccato a lei , mentre entrava in sala specializzandi 

" come siamo permalosi Claudio , sei caduto dal lato sbagliato del letto stamattina ? " lo riprese lei con tono ironico

" non ti rispondo neanche " commentò lui che si ritrovò per puro caso a fissarle per qualche secondo il culo e a pensare mentre arrossiva come un quindicenne .
- ancora colpa di quelle maledette foto che sono circolate - . lei se ne accorse e si abbassò per prendere qualcosa caduto da sotto il tavolo solo per vedere se lui rimaneva a fissare il tutto , cosa che li stava riuscendo per bene 

" dai  muoviti Alice , che abbiamo un sopralluogo " borbottò infastidito uscendo dalla stanza degli specializzandi . per quel sopralluogo andarono con la macchina di Claudio che , come ci teneva a sottolineare Alice ,  passava più tempo rimossa dal carro attrezzi che usata dal legittimo proprietario . i due scesero nei pressi di una clinica . 

" quindi lei non ha idea di come sia potuto succedere ? " chiese Calligaris a una donna , appena i due medici si avvicinarono a lui 

" no , il dosaggio del farmaco era corretto , lei stava bene e ho seguito tutto il protocollo " affermò sicura prima di allontanarsi con alcuni agenti  e si scambiò qualche occhiata con Claudio , i due fecero cenno di riconoscersi 

" vi conoscete Claudio ? " gli chiese Roberto curioso senza neanche salutarlo

" solo di vista , l ' ho intravista in università qualche volta a lezione di medicina ma non mi ricordo il suo nome " concluse lui grattandosi un pò pensieroso la barba 

" Martina Perlini lei è l ' infermiera che si stava occupando della pre - anestesia della vittima e quello di la e il primario Giangiacomo Gaudino , una specie di luminare lo conoscono tutti " terminate le spiegazioni , condusse i due medici nella stanza della vittima e disse : 

" lei è Flavia Vanni , la titolare della clinica . era qui oggi per fare un intervento di blefaloplastica , e Martina Perlini l ' infermiera che avete incontrato ,  aveva il compito di somministrarle un calmante e a quanto pare l ' ha calmata fin troppo  " e fece un cenno del capo abbattuto verso la vittima . Claudio si mise i prontamente i guanti e guardò la sua allieva che teneva in mano la telecamera 

" ci sei ? " le chiese 

" si , sto registrando " confermò di rimando 

" bene , soggetto di sesso femminile , razza caucasica , età 45 anni pressappoco , altezza circa un metro e sessantacinque , il corpo si presenta intatto " iniziò l ' esame Claudio mentre iniziava ad analizzare il corpo 

" ho tentato di soccorrerla , ma è stato tutto inutile quando è arrivato il medico rianimatore era già morta " commentò il professor Gaudino entrando nella stanza e interrompendo le analisi preliminari di  Claudio 

" piacere , lei conosceva bene la signora Vanni ? " li chiese Claudio porgendoli la mano 

" era stata lei a chiedermi di dirigere questa clinica " diede quell ' informazione lanciata un pò a caso e messa lì apposta 

" in realtà intendevo chiederle se sa se soffriva di Patologie cardio - vascolari " lo riprese il più gentilmente possibile Claudio 

" non mi risulta , Flavia praticava sport ed amava prendersi cura del suo corpo e sono certo che tutti i protocolli di premedicazione sono stati rispettati , e se così non fosse sono pronto ad assumermi qualsiasi responsabilità , voglio solo che si faccia luce su questa morte " concluse