all'angelo che ora ci guarda da lassù.
Sofia Carson è una ragazza con il sogno di diventare stilista, e dopo tanti anni vissuti a Londra, si trasferisce a Los Angeles dove rivedrà dopo molto tempo la sua migliore amica Dove, che le presenterà molte...
Papà Sofia: ecco vedi, noi lavoriamo in un'agenzia pubblicitaria, ma visto che ultimamente stiamo andando in banca rotta... il capo ha deciso di chiudere. Ora non abbiamo più un lavoro
Sofia: beh, Los Angeles è grande potete trovare lavoro in qualche altra agenzia, ad esempio la mia, no?
Mamma Sofia: magari fosse semplice come la metti tu, io e papà siamo laureati per lavorare in agenzie pubblicitarie, non di moda. Oggi abbiamo girato TUTTE le agenzie pubblicitarie di Los Angeles, ma non siamo riusciti a trovare lavoro
Sofia: ah
Papà Sofia: p-prepariamo le valigie
Sofia: papà ma che stai dicendo?!
Pau: Sofia... Paulina si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla Pau: dobbiamo tornare a Londra, solo lì mamma e papà sono riusciti a ritrovare lavoro A queste parole il mio cuore si ferma per qualche istante. Sofia: no, non può essere Inizio a piangere, cercando di non far scendere tutte le lacrime Mamma Sofia: è dura anche per noi Inizio a piangere ininterrottamente, corro in camera mia e mi chiudo a chiave. Mi siedo sul pavimento, dietro la porta, e inizio a piangere. Com'è possibile? Non posso lasciare Los Angeles. All'improvviso sento bussare Pau: Sofia sono Paulina, apri Mi alzo e apro la porta, faccio entrare Paulina e richiudo la porta a chiave, ci sediamo entrambe sul letto ma nessuna di noi 2 parla, finché Paulina non rompe il ghiaccio Pau: Sofia, so quanto Los Angeles sia importante per te. Qui ci lavori, hai tutti i tuoi amici, il tuo ragazzo, la felicità, ma se mamma e papà non lavorano rischiamo di rimanere sotto un ponte. Pensi che a me piaccia ritornare a Londra? Maya è la mia migliore amica, anche gli altri del gruppo sono ormai miei amici e andarmene di qui mi devasterà, ma dobbiamo farlo
Sofia: no, posso mantenere io la famiglia con i soldi che guadagno a lavoro
Pau: non basteranno mai per tutti noi.
Sofia: quindi, dobbiamo ritornare a Londra... Paulina fa cenno di SÌ con la testa Sofia: come facciamo a dirlo al gruppo? E a Cameron e Dove? Saranno le persone che soffriranno di più, anche Maya
Pau: noi dobbiamo partire domani pomeriggio, domani mattina usciamo tutti insieme e diciamolo
Sofia: ok, inizio a preparare le valigie... dovrei anche avvisare l'agenzia
Pau: quella è meglio che l'avviso ora
Sofia: giusto
Pau: vado a preparare anche io le valigie Paulina esce dalla stanza e chiamo l'agenzia, l'avviso della tragedia e poi inizio a preparare le valigie, nel mentre piango e le le lacrime colano su tutti i vestiti 𝑰𝒍 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐 𝒅𝒐𝒑𝒐... È mattina, sono più precisamente le 8:50 e alle 9:00 passiamo tutti a casa di Dove per poi andare al centro commerciale, ah comunque Dove mi ha detto che alla fine ha chiarito con Thomas, ha detto che effettivamente avevo ragione e che era stato qualcuno a farlo ubriacare. Mi sono vestita così👇🏻
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Ho messo qualcosa di molto semplice e comodo, neanche mi sono truccata, o meglio, ho solo messo un po' di mascara. Vado in salotto dove sta Paulina e usciamo di casa, andiamo verso casa di Dove e suoniamo, ci apre ma subito escono tutti, andiamo in macchina di Thomas e arriviamo al centro commerciale. Arriviamo e iniziano tutti a fare tantissimi acquisti, tranne io e Paulina. 𝑸𝒖𝒂𝒍𝒄𝒉𝒆 𝒐𝒓𝒂 𝒅𝒐𝒑𝒐... Sono quasi le 12:00 e credo sia arrivato il momento di dire il fatto. Siamo tutti seduti su una panchina di fronte ad un negozio di robe, c'è silenzio tombale quindi ne approfitto Sofia: Ragazzi, io e Paulina abbiamo una cosa importante da dirvi
Tutti: cosa?
Sofia: ...
ecco il capitolo 54, comunque anche questo l'ho fatto abbastanza corto ma è sempre per il fatto della suspense ahahah
