una partenza un arrivo

39 2 1
                                    

La mattina seguente mi ritrovai nel letto da solo, come sempre, Derek era solito a sparire dopo una notte insieme, ma dopo che abbiamo annuncitato di stare iniseme ufficalmente lo faceva raramente.

Lo trovai strano quel suo comportamento, lo faceva solo se doveva andare a fare qualche giro ma era domenica, e si sà i negozi qui da noi sono chiusi la domenica.

Ero ancora nel letto quando Derek arrivò a casa e si diresse in cucina, sembrava molto turbato, mi alzai di scatto e andai verso Derek, <<che succede?>> chiesi vedendo la sagoma del mio ragazzo tenersi la testa sul tavolo. <<hanno trovato Peter in russia>> mi rispose <<e?>> aggiunsi io, <<si è cacciato nei guai con dei cacciatori molto noti per il loro sangue freddo, hanno detto che se non li raggiungo uccideranno te e tuo padre>> disse Derek molto preoccupato <<non hai accetato giusto?>> gli dissi molto sconcertato <<ovvio che ho accettato, non voglio rischiare che ti facciano del male, devo partire sta sera Stiles>>, io rimasi in silenzio per un pò di minuti.
Quando decidetti di parlare le uniche cose che mi uscirono dalla bocca furono <<non farti uccidere ti prego>> lui alzò gli occhi, mi sorrise e mi disse <<tranquillo so badare a me stesso>> <<tu si, a quanto pare Peter no>> gli risposi.

Ormai era sera, Derek stava preparando lo zaino con il minimo indispensabile visto che doveva stare via solo 1-2 mesi, io ero seduto sul divano a guardare la tv fino a quando Derek non uscì dalla camera da letto con lo zaino.
Ci misi pochi secondi per capire che era arrivata l'ora <<preso tutto?>> gli chiesi <<sisi ho tutto stai tranqullo>>, lo accompagnai fino al portone della palazzina, fuori lo aspettava una macchina nera con i finestrini oscurati, Derek mi prese il polso mi avvicino a lui e mi baciò, quel bacio durò pochi secondi ma io scoppiai comunque a piangere, sapevo che quello non era un semplice bacio da "arrivederci" ma uno da "addio", fù così, Derek era appena salito in macchina e io in casa nostra, mi rimisi sul divano a guardare il vuoto, ormai era partito, ma il suono del campanello interuppe i miei pensieri, andai verso la porta per vedere chi fosse a quell'ora, mi ritrovai Liam Dunbar davanti alla porta << ciao Stiles, hai un posto dove dormire?>>

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 08, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

un toro al rodeo {sterek}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora