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Il dolore nel mio cuore è infinito, solo il diavolo lo capirebbe. Saprebbe come trattarmi, come parlarmi e soprattutto come farmi sentire nelle mie radici cioè temendo la morte a chiunque mi toccasse la spalla. Le società sono sempre state per me motivo di distanza e separazione, questo è dovuto al fatto che facevo del male anzi, faccio del male. Se qualcuno di voi volesse punire in nome della giustizia e trattare con la scure l'albero guasto, ne osservi dapprima le radici; e scoprirà in verità le radici del bene e quelle del male, quelle feconde e quelle sterili tutte insieme intrecciate nel cuore muto della terra. Ma immagino che questo non è valido per tutti, soprattutto per l'uomo.

Tutti dentro l'aula osservano come i tre bei ragazzi apparivano, femmine ammaliate dal loro corpo ricoperto da uno scudo di muscoli, così voluminosi che si potevano intravedere anche con cinquanta indumenti addosso; maschi stranamente in uno stato di ammirazione anziché di invidia. Sono stati sottomessi al loro "fascino" circa 30 persone qui dentro, persino l'insegnate!

Miss Kim: Uh Uhm... bene credo che dovreste presentarvi ragazzi

Un ragazzo appena più basso, posizionato alla destra dell'uomo che mi ha fermata precedentemente, prende coraggio e parla.

Sconosciuto: Salve a tutti, mi chiamo Jeon Jungkook, ho venti anni e sono il nuovo vice-caposquadra del nostro team di football.

Sconosciuto: Salve a tutti, mi chiamo Jeon Jungkook, ho venti anni e sono il nuovo vice-caposquadra del nostro team di football

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Appena finì di parlare tutte le ragazze incominciarono ad urlare compresa Sakura, mia cugina. E' la figlia di mio zio ed il mio rapporto con lei è tipo da sorelle, è più piccola di me di sei mesi, diciannove anni li compie tra un mese. Lei si avvicinò a me e mi sussurrò qualcosa all'orecchio.

Sakura: Ti prego sorellona, visto che tu riesci a farti avvicinare qualsiasi ragazzo, potresti parlare bene di me a lui

Indica con la punta del dito indice il ragazzo appena arrivato che immagino si chiami Jungkook

Lisa: Ma Changkyun?

Sakura: Oh beh, a proposito di questo... ci siamo lasciati. Credo che tornerò di nuovo ad abitare da papà e te

Lisa: Va bene

Sakura: Grazie, ti adoro sorellona!

Mi abbraccia forte mentre sentivamo tossire la nostra insegnate in cerca di attenzione, e noi ci stacchiamo ricomponendoci.

Miss Kim: Continuate prego

L'altro ragazzo di lato fa un passo avanti e diede spazio alla sua presentazione.

Sconosciuto: Ciao, mi chiamo Kim Seokjin, in breve Jin, sono il modello di Vogue più famoso e ho vent'uno anni.

Sconosciuto: Ciao, mi chiamo Kim Seokjin, in breve Jin, sono il modello di Vogue più famoso e ho vent'uno anni

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Mi fece l'occhiolino e tutte le ragazze qui presenti iniziarono ad urlare ed a essere invidiose di me, infatti avevano iniziato a riv domande tipo "Com'è stato?" "Vi conoscete?" "Siete fidanzati?" "Ti invidio!"

Nei college qui a Seul, le classi sono a corsi: questo è quello di epica. All'interno di questa aula ci sono ragazzi tra un'età compresa tra i 19 e i 23 anni

E poi finalmente si svelò la biografia del ragazzo che mi ha bloccato

Sconosciuto: Salve, mi chiamo Park Jimin, ho vent'uno anni e mi piace cantare.

Appena parlò tutte le ragazze iniziarono ad imprecare per lui dicendo frasi tipo: "Ti prego Jimin oppa andiamo nella stanza di conforto" "Ti farò mio!" "Sposami!"

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Appena parlò tutte le ragazze iniziarono ad imprecare per lui dicendo frasi tipo: "Ti prego Jimin oppa andiamo nella stanza di conforto" "Ti farò mio!" "Sposami!"

Ma quando lui parlò non smise di guardarmi con un'espressione indescrivibile, il che mi mise un po' in imbarazzo nonostante tutti urlavano, applaudivano e si muovevano come se ci fosse stato un terremoto. Ci fissiamo a vicenda come se il mondo circostante non esistesse. 

Le sue pupille color nocciola scuro erano impenetrabili, doveva esserci una mappa disegnata apposta per essi, mi ci perdevo ogni volta che mi guardava.

Miss Kim: Bene ragazzi potete accomodarvi

I tre uomini si siedono l'uno affianco all'altro, nel banco dietro me, Sakura e Syra. Sakura si controllò dal non gridare alla pazza gioia per la sua fortuna, da me sinceramente non ancora compresa.

Miss Kim: L'argomento che tratteremo oggi sarà "L'immortalità nella mitologia greca"

Nina: Che pagina?

Miss Kim: Pag. 853 

Presi il libro dal mio zainetto e misi la pagina assegnata dall'insegnante così come tutti gli altri miei compagni

Miss Kim: Numerosi personaggi, nella mitologia greca, vennero resi immortali per volontà degli dèi, in seguito alla loro buona condotta e per la loro fedeltà alle divinità. Ma come è possibile una cosa del genere? Prendiamo come esempio Titone, principe di Troia e figlio di Laomedonte, chi si ricorda come è diventato immortale?

KyuBok: Magari ha chiamato sua madre e ha detto "Mamma puoi uccidermi e dopo ricrearmi come un semidio!?"

Recitò quella frase con un tono sarcastico che fece ridere tutti tranne me ed i nuovi arrivati

Miss Kim: Non è divertente signor Pear! Lasciamo perdere, qualcun altro lo sa?

Avevo studiato tutto il capitolo di questo argomento e l'avevo imparato a memoria

Lisa: La figlia di Zeus e della sua seconda sposa Era, sposata con Astreo, ha per figli i Venti e le Stelle. Innamorata del figlio di Laomedonte, Titone, lo rapisce e, grazie all'aiuto di Zeus, lo fa diventare immortale.

Miss Kim: Molto bene signorina Manoban. Per domani voglio che mi facciate un approfondimento dettagliato su questo argomento, e lo voglio da tutti! Non pensateci nemmeno a farvi fare i compiti dagli studiosi, capito?

Tutti: Si professoressa

Passa il tempo....

Finite le ore di lezione usciamo da scuola ed io me ne vado a casa con Syra, perché sta sera c'eravamo accordate di fare un pigiama party! 


𝒜𝓇𝑜𝓂𝒶 𝒹𝒾 𝒮𝒶𝓃𝑔𝓊𝑒 | LisminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora