"Per quanto tu lo voglia non potrai mai fuggire da te stesso/a"
Piacere sono Oliver, ho 22 anni e sono un ragazzo che soffre di vari problemi mentali (da quello che dicono gli altri)... non ho mai conosciuto il significato della parola normale o almeno per me "questo" è la normalità.. sentire, vedere, percepire fenomeni che non esistono o che solo io ho il privilegio di scrutare.
In quella mattina del 16 agosto 1985 ero chiuso ormai da ore in quel bagno, in cui l'unica cosa che mi spaventava, l'unica cosa che riuscivo a vedere era il mio riflesso.
I miei e il mio compagno erano palesemente preoccuparti.. anche se non lo davano a vedere.
All'improvviso urlai, un urlo strano.. soffocato, Jean si precipitò in bagno e mi disse: "ehi che succede stai bene?" e io replicai :"no lui ha tentato di uccidermi" indicando lo specchio dinanzi a me.
Dopo ciò ricordo solo un profondo e straziante silenzio.
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Angolo autore:
Ok ok, lo so non scrivo da secoli però mi era venuta una sorta di ispirazione, si così dal nulla e volevo condividerla.
Detto ciò grazie per la lettura spero sia stata gradita.✨
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Ricordi sfocati
Short StoryRaccolta di storie brevi. "Anche se ti nascondi nella tua bolla per isolarti dai tuoi errori, il tempo fuori da essa non smetterà di scorrere."