-"𝑊ℎ𝑒𝑛 𝑇ℎ𝑒 𝑆𝑢𝑛 𝑅𝑖𝑠𝑒𝑠..."[ 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘]

3

Io: Qualcuno ha visto il mio- cioè il libro che avevo appoggiato sul mio comodino?" Chiedo preoccupato,
Svegliando i ragazzi.
Nessuno risponde.
Ripeto nuovamente se qualcuno lo aveva preso, questa volta alzando un po la voce
Jimin: ahh ma che cosa ne sappiamo noi" dice jimin facendo versi strani e stropicciandosi gli occhi
Io: io ero sicu-
Vengo interrotto dal cigolío della porta che si apre, giro la testa verso di essa e noto un'infermiera che mi si avvicina
Infermiera: signor Kim Taehyung , vedo che si è svegliato" la signorina mi guarda sorridendo , io annuisco solo.
Infermiera: visto che la frattura alla gamba non è tanto grave, adesso l'aiuteranno i miei colleghi a sedersi sulla sedia a rotelle" due signori col camice bianco entrano con una sedia a rotelle , cavolo , è questa la vita di un paziente in ospedale?
Tutti i ragazzi, ormai svegli, mi guardano , e jin mi mima con la bocca "tranquillo, è tutto ok!"
Speriamo.
Fino a qualche ora fa non potevo nemmeno muovere di un millimetro la gamba , e ora devo stare già sulla sedia a rotelle?
L' infermiere mette il suo braccio dietro la mia schiena , mentre l'altro cerca di prendermi in braccio prendendomi le gambe, ma con scarsi risultati. Caccio un urlo per il dolore, e quando guardo la mia gamba, noto il gesso. Il gesso? Quando me l'hanno messo? Senza accorgermene mi ritrovo già seduto sulla sedia
Infermiera: vede? È tutto apposto. Adesso la porto in mensa" Prende i manici della sedia, quando jin ad un certo punto parla
Jin: posso portarlo io" dice alzandosi dal lettino. Ah che invidia...
Sembra star bene, può camminare e fare quello che vuole, perché si trova qui?
Infermiera: non posso lasciare che un paziente faccia il mio lavoro , signor Kim Seok Jin" dice facendo il suo sorriso
Jin: non si preoccupi, mi sento benissimo , e poi io e Kim Taehyung abbiamo anche legato" lo guardo sorpreso, lo vedo sorridente e in un certo senso "fiero"...?
"Vero Taehyung?" Da quando in qua mi chiama senza cognome?
Io: mhh" rispondo un po' titubante. È un po' strano per me farmi degli amici solo a 21 anni.
L'infermiera rassegnata consente a Jin di portarmi in mensa , lui saltella di gioia e mi si avvicina.
Cosa significavano quei saltelli? Da quando in qua le persone sono felici di fare qualcosa per me?
Io: aspetta" parlo di nuovo senza pensare. Ecco qui, di nuovo tutti mi guardano aspettando quello che devo dire. Mi odio da solo. Ahhh
Io: ci conosciamo da nemmeno un giorno... già mi chiami con il nome? E poi, non sapete nemmeno la mia storia , tutta questa confidenza?" I 5 ragazzi si guardano in faccia, cala di nuovo questo straziante silenzio.
Jimin: Kim taehyung, vuoi essere chiamato così? Bene, ci puoi chiedere e raccontare quello che vuoi" tutti mi guardano curiosi
Io: perché siete qui quando invece state benissimo?" Ritornano tutti subito seri, tranne quel Jeon Jungkook
Hoseok: in questo ospedale ci sono anche psichiatri e tutti noi abbiamo dei disturbi. Conosciamo già la tua storia, o almeno io" tutti annuiscono tranne il corvino
Io: come fate a sapere di me? Siete degli stalker?!" Chiedo agitato, tutti scoppiano a ridere.
Ridere? Stanno ridendo di me?
Yoongi: yah Kim Taehyung, non scherzare. Sul cartellino del tuo nome sta scritto tutto su di te" leggo il cartellino:
Kim Taehyung
Causa: tentativo di suicidio
Disturbi: depressione
Problemi familiari o personali:??

Perché ci sono i due punti di domanda? Si può sapere come fanno a conoscere tutte queste cose?
Jin: andiamo o no ora? "
Dice serio
Io:, a-ah si, andiamo" tutti si alzano dal proprio letto tranne il ragazzo misterioso di ieri
Io: E lui?" Jin si ferma
Jin: ah lui...ieri ha avuto un incidente e ha sbattuto la testa, è un vero miracolo che sia ancora vivo" lo guarda sorridendo tristemente.
Gira la testa verso di me e sorride. Sempre quel piccolo sorriso e grazioso.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Dopo un mese

X:quindi è questo quello che ti è successo?" Annuisco serio guardando il pavimento. La psicologa di questo ospedale mi sta sul cazz0, non mi lascia mai in pace .
"Ma ti aiuterà, non devi fare così"
"Ma qual'é il problema con lei?" Queste saranno le domande che vi stanno frullando nella testa in questo momento, non è perché non fa bene il suo lavoro, ma una domanda

Ci prova sempre con tutti i ragazzi di questo ospedale?

Dio mi infastidisce e mica poco, non mi sorprenderei se nel cassetto del suo ufficio trovo il mio libro.
Esatto, è passato un mese e non lo trovo più. Qualcuno lo avrà letto e avrà pensato sicuramente
"Yah ma chi scriverebbe sta merda?"
Ho paura di chi possa essere.
Psicologa: Kim Taehyung..."
Prima che dice qualsiasi cosa, mi alzo di scatto e faccio un inchino in segno di "arrivederci" anche se vorrei fosse un addio ma sono costretto a rimanere qui per non so quanto altro tempo.
Esco velocemente da quella stanza e sospiro.
Odio stare qui.
Odio tutto di questo posto, i lettini, i dottori , gli psicologi e odio tutti quei camici bianchi e verdi.
La mia gamba per fortuna è guarita, ma devo stare qui per colpa di questa Depressione. Gli unici che mi fanno sentire a proprio agio sono i ragazzi, per fortuna jungkook riesce di nuovo a parlare normalmente e riesce pure a camminare, ma ha ancora il gesso sul braccio e oggi deve andare da quella psicologa psicopatica.
Yah aspetta... perché sto parlando così di lui? Adesso sta succedendo molto spesso, e non capisco-

X: taehyung!" Smetto di camminare e mi volto. Sì, esatto, è lui.
Appena parlo di Jungkook magicamente compare, mi sento protagonista di un kdrama :/
Alza la mano salutandomi e correre verso di me, sorridendomi. Ma il sorriso non è sempre quello di un mese fa, i suoi denti da coniglietto di intravedono e le sue guance si colorano di un leggero rosso delicato.
Jk: come ti senti ?" Ogni giorno mi fa questa domanda , non capisco perché mi chiede sempre queste domande del genere , tipo "ti senti bene?" "Hai mangiato?"
Io: diciamo che sto meglio " cerco di ricambiare il sorriso , non mi piace tanto farlo.
Mi prende la mano spaventandomi , è la prima volta che qualcuno me la stringe così dolcemente
Jk: vieni, ti devo fare vedere un posto, ma dobbiamo fare attenzione, ok?" Inutile dire che non ci sto capendo niente , sono ancora confuso e sorpreso da quello che ha appena fatto.

Jungkook POV
Prendo la sua mano e incomincio a correre lungo il corridoio , seguito a ruota da Taehyung
Taehyung: ma dove mi stai portando?!" Lo ignoro e continuo a correre, mi fa male il braccio un po', ma non importa

Da usare solo in caso di emergenza

Esatto. Questa è la porta di emergenza.
La apro, ma le parole di Taehyung mi fermano
Taehyung: ma che fai?! Sei impazzito?!!" sorrido e lo guardo
Io: tu fidati di me"
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Io: in questo piccolo giardino non ci viene nessuno" dico guardando il moro, sedendomi sull'erba verde appoggiando la schiena su una corteccia di un albero.
Taehyung: perché mi hai portato qui?" Dice sempre nel suo modo freddo e rigido
Io: non lo so...ieri notte ero uscito dalla stanza perché dovevo andare in bagno, e mi ha incuriosito la porta di emergenza.... ahahahah, strano , vero?" Lo guardo ridendo , fa un piccolo sorrisino e si siede accanto a me
Taehyung: si ma... perché proprio io" continua a farmi questa domanda, il problema è che nemmeno io lo so...

Io: sai non lo so...forse perché quando l'ho visto ho pensato subito a te" lo guardo e noto sulle sue guance un leggero colorito di rosso. Assomigliano a delle meline.
Taehyung: a-hem sai non è male come posto" incomincia a balbettare , cosa che mi fa sorridere leggermente
Io: sarà il nostro posto"
Taehyung: c-cosa?!" Mi guarda sorpreso e io sorrido ancora di più
Io: siamo amici, no?"
La sua faccia diventa subito seria e noto un po' di tristezza nei suoi occhi color nocciola
Io: Hey...ci sei?" Scuoto la mano per farlo ritornare nella realtà, lui fa un piccolo balzo e annuisce,
Scusa Taehyung, non sono quello che credi...

"When the Sun Rises"

La sua presenza mi irrita un po', chi gli ha chiesto come si chiama?
Io: non torni a casa? Perché sei qui?"
Lo dico in un modo piuttosto freddo, per fargli capire che odio stare in compagnia
"È un posto pubblico no?" Mi guarda sempre con quel sorriso stampato sulle labbra.
Io: si...lo era" dico sempre più irritato.
"A me non sembra" Mi alzo di scatto attirando l'attenzione del biondo
Io: bene, allora rimani qui se il posto ti piace così tanto" mi volto per andarmene ma mi afferra il polso
"È un posto pubblico ho detto, chiunque può stare qui" cerco di liberarmi dalla sua presa, ma le sue parole mi paralizzano
"Se proprio ci tieni a questo posto, allora può essere il nostro posto, ti va bene?"

...