Briannah

~Non era mai successo...

... E si mise a gambe incrociate davanti alle sue amiche - Perchè tutte le mie coetanee pensano che giocare con le bambole sia strano? Perchè credono che io sia strana?- Le colò una lacrima sul viso che finì sul vestito -Perchè? Ditemelo voi amiche mie!- Detto questo si mise le mani in faccia e si chinò sulle ginocchia, dalle sue mani umide uscivano altre lacrime, che si diramavano lungo il dorso della mano per poi cadere e renderle il vestito uno straccio.

- Semplicemente perchè loro non sono te, mia cara- disse Fallon (la bambola, non l'amica), Briannah restò a bocca aperta mentre si asciugava le lacrime con il braccio -Tesoro, perchè non parli?- Sorrise Cornelia, silenzio.

Un minuto dopo ebbe la certezza di averle sentite e si avvicinò di più a loro, le guardò profondamente e sul viso le comparve un sorriso che partiva da un orecchio all'altro, ma non parlò comunque - Il gatto della regina ti ha mangiato la lingua?- si mise a ridere Diana, la più piccola -Non la spaventare Diana!- Disse con tono di rimprovero Cornelia

- Regina?- fu quello che seppe dire Briannah, con un tono sorpreso.

-Sì, la nostra regina-

-La vostra regina?-

-Già, se preferisci, nostra "madre"-

-Madre?-

-Esatto, è lei che ha dato la vita a certe di noi, con ago e filo, oppure ha "ricostruito" parti di noi perse in incidenti, staccate per colpa di maltrattamenti...- Briannah si rattristò un po' per via delle "parti mancanti" comunque risorrise - E, dov'è questa regina?-

-Non qui ma molto lontano...- tutte le bambole abbassarono lo sguardo, erano tristi.

-Sapete dove?-

-Sì...-

-Uhm, che ne direste di andare a farle visita?, io sarò felice di incontrarla e credo voi di rivederla, no?

Le bambole sorrisero e si guardarono meglio occhi, come per dire "Che ne dite voi? Per me è fantastico!"

-Come ci andiamo?-

-Beh...- disse Cornelia, -Veramente la regina, poco prima di partire mi aveva... mi aveva consegnato questa chiave- lentamente tirò fuori dalla scarpa una chiave, pur essendo piccola nella sua mano sembrava gigante, era legata ad un fiocco, ornata da piccoli ghirigori. -Oh!- Gridarono una dopo l'altra -Scusa, perché non ce l'hai detto prima!? Non sai per quanto tempo siamo state tristi, per la paura di non poter più tornare a casa!- Gli occhi della piccola Diana si riempirono velocemente di lacrime e iniziò a gridare -Shhh!- Briannah le mise l'indice davanti alla bocca -Non gridare o la mammina ci scopre!- Sussurrò in un soffio -Va bene, però io voglio rivedere la mia di mammina!- disse Diana asciugandosi le lacrime -Sì, sbrighiamoci- disse impaziente Briannah -C-cosa? Sbrighiamoci a far cosa?-

-Ad andare dalla vostra regina, a vedere il vostro paesino- sorrise Briannah -Ma, ma ma, tesoro non puoi partire con noi!-

-Perché no?- chiese con uno sguardo confuso, stortando la testa leggermente verso destra -Come perché? Tu hai una famiglia!-

-Oh già, ho un babbo e una mamma-

-Amore, non puoi lasciare i tuoi genitori da soli, se andasse qualcosa storto? Se tu non tornassi più a casa? Non sai che dolore questo provocherebbe alla tua famiglia!- Briannah abbassò la testa ma la rialzò -Stai tranquilla, so cosa faccio, questo è un invito che non posso rifiutare! Finalmente il mio sogno si avvera! Ti prego, farò la brava.-

-Ugh... non riesco credere a quello che hanno sentito le mie orecchie!-

-Non ti arrabbiare Cornelia! Ti prego- Briannah si mise a piagnucolare e a proteggersi con le braccia -Cosa stai facendo?-

Si abbassò ancora di più - Ehi, ehi ehi, tesoro cosa c'è, credi che possa farti del male?- lei annuì stringendo gli occhi -Ahahah, non dire banaggiate!- ridacchiò Cornelia -Io non ti farei mai del male e comunque non riuscirei, sono troppo bassa, ahahah-

Sul suo viso, incuto di terrore spuntò un sorriso -Comunque ricordati che, dove andremo, nessuno ti potrà fare del male...-

-Partiamo ora, ti prego, voglio vedere con questi occhi un altro mondo, un mondo pieno di magnificenza, pieno di vita e felicità!- Disse assaporando ogni minima parola la ragazzina, Cornelia guardò le altre -Secondo voi?-

-Assaggerai il nostro tè e i nostri biscotti: lavanda e menta, non ti scorderai mai di questo viaggio!- Sorrise Diana -Credo che si sia deciso!- Tutte risero -Ora ci tocca solo partire! Prego Cornelia, solo tu sai come fare-

-Sì, allora vado- non sembrava tanto convinta, chissà perché... -Se non sbaglio, dovrei girare la chiave in aria nello stesso punto, verso l'altro 3 volte...- Prese un respiro, la chiave in mano e la portò sopra la sua testa, spostò il viso verso l'alto, decisa ma sempre tremante con due mani e mentre le altre si avvicinavano per vedere che succedeva, fece i tre giri e...