capitolo 3

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Mi sveglio abbastanza presto e mi preparo per andare a scuola (fukurōdani)

Sono in classe con wataro onega, un ragazzo del primo anno del club di pallavolo, ormai siamo diventati amici...

- ei, come sono andate le partite nel weekend? Ho saputo che le avversarie erano forti -
- "abbiamo" perso, comunque sì, ma la squadra femminile dell'inarizaki non era così forte, con un po' di allenamento in più le avremmo battute -
- hai appena detto abbiamo? Stiamo facendo dei progressi - dice per poi ridere
- tsk, idiota - dico sussurrando
- se vuoi mercoledì puoi allenarti con noi, visto che fate allenamento 2/3 volte a settimana -
- non vorrei...ma la prossima settimana dovrò giocare in partita... perciò un po' di allenamento in più non mi farà sicuramente male...-
Lui sorride
- ah, come vanno le dita? -
- bene...-
Lui mi guarda un po' sospettoso, apre la bocca per dire qualcosa ma viene interrotto dal Sensei

Ok...io non sono una ragazza timida, solamente non mi piace parlare con le persone, ma ovviamente ci sono delle eccezioni...

Finite le lezioni vado a casa, mangio e mi preparo per andare a vedere la partita

Arrivo in palestra 10 minuti prima dell'inizio del riscaldamento

- eccoti, ti aspettavo - dice sorridente il biondo
- credevi che non venissi? -
- cosa....no...-
Tsk...idiota...
- vieni entriamo -
Annuisco e lo seguo

- coach! -
Dice cercando di attirare la sua attenzione
Cosa che riesce a fare
- lei è la ragazza di cui le ho parlato, oggi potrebbe stare in panchina come se fosse una menager? -
- c-cosa?? - chiedo a bassa voce
Atsumu si gira verso di me e mi fa un sorriso rassicurante
- per sta volta va bene -
Dice il coach guardando male il biondo
- vieni ti faccio conoscere la squadra -
Dice trascinandomi verso i suoi compagni
Me li presenta uno ad uno, e poi i ragazzi vanno a fare riscaldamento

Il primo set lo vincono i ragazzi, ma a metà del secondo set un ragazzo si fa male alla caviglia
Non so come si chiami... perché non mi ricordo nemmeno un nome...ma è il numero dieci...(suna)

Essendosi fatto male alla caviglia, lo accompagno in infermeria, ma più che altro gli faccio da stampella, non sapendo nemmeno dove sia l'infermiera

Arrivati gli fasciano la caviglia e poi ci incamminiamo per tornare in campo
- perché hai preso le stampelle? Avresti benissimo potuto prendere la sedia a rotelle (la carrozzina per disabili) -
- se avessi scelto la sedia a rotelle gli altri avrebbero creduto che mi fosse successo qualcosa di serio -
Dice, per poi far calare il silenzio
Arriviamo in campo e il ragazzo si siede affianco a me sulla panchina
Noto il punteggio e vedo che i ragazzi hanno perso un set
Ma appena arriviamo atsumu sembra sollevato
Arriva il momento della battuta e atsumu mi guarda un secondo, io gli sorrido e poi lui fa una battuta bellissima, oltretutto fa ace

Dopo un po' il ragazzo con il numero dieci appoggia la testa sulla mia spalla
Io mi blocco
Perché diavolo sono venuta, e perché ho accettato di sedermi qui...e non sugli spalti...

Il biondino lo nota e sembra infastidirsi e inoltre inizia a deconcentrarsi...
Appunto per questo si fa male ad un dito, ma nessuno oltre a me sembra notarlo
- coach...-
Lui si gira
- atsumu ha preso una brutta palla e si è fatto male al dito...-
Lui inizia a guardare atsumu e si accorge che sembra fargli male il dito
Così fa un cambio e fa scendere atsumu
Io prendo il nastro per steccarli il dito
Mentre glielo stecco lui continua a fissarmi, ma io non distolgo lo sguardo finché non ho finito
Poi il coach lo fa rientrare e tutto felice atsumu fa delle bellissime alzate, oltre che battute

I ragazzi vincono il terzo set

Tutti felici vanno nello spoiatoio
Io mi dirigo fuori aspettando che il biondino si cambi

- credevo te ne fossi andata...- dice quasi sollevato l'idiota
- no, sono ancora qui, volevo   salutarti -
Il ragazzo inizia a sorridere
Che idiota...letteralmente...
- ti va di venire a festeggiare la vittoria con noi? -
- eh? No, e poi nn credo che agli altri vada bene -
Il capitano si avvicina a me
- oh, a noi va più che bene, non ci sono problemi - dice sorridendomi gentilmente
... be'...visto che a casa sarei da sola...potrei accettare...
Dopo qualche minuto accetto
Mentre ci incamminiamo, io e atsumu siamo un po' distaccati dal resto del gruppo
- perché non hai detto nulla sul dito mentre giocavi? -
- eh? Ah...perché...-
Il ragazzo sembra rifletterci un po' su
- avresti dovuto steccarlo subito, anche se non ti faceva così male...-
- e poi...non puoi mica giocare se ti fa male un dito, rischi di rompertelo -
- senti chi parla...ti fanno male 5 dita -
- non stavamo parlando di me -
Dico sbuffando
- comunque grazie -
Mi giro verso di lui
- per? -
- la steccatura, sei stata brava -
- ho imparato dal migliore no?...-
- sicuramente si, io sono il migliore -
Scoppiamo a  ridere
- idiota -

Mentre cenavamo inizia a piovere, e a fine cena sembra che ci sia un diluvio fuori...
- merda...-
Dico a bassa voce, ma il biondino mi sente
- cosa c'è? -
Io mi limito a guardare fuori
- ah... vero, abiti lontano... è tardi, e in più sei vestita leggera -
- già... comunque è meglio andare -
Dico salutando gli altri
- aspetta -
Dice l'altro Miya
Rimango alquanto sorpresa...
- se vuoi puoi venire a stare da noi - dice atsumu
- c-cos-sa? - dico imbarazzata
- be' se non stesse piovendo ti avrei riaccompagnata a casa, ma sta diluviando... perciò...-
Sembra imbarazzato un po' anche lui
- em...ok...-
Dico...molto imbarazzata...
Ci incamminiamo il più in fretta possibile per arrivare a casa

- ti porto dei vestiti asciutti e delle coperte - dice il biondo
Io annuisco, mentre tremo

Osamu è andato in camera sua
Io sono rimasta sola in soggiorno

- ecco qui - dice il biondo porgendomi i vestiti
- vieni ti faccio cambiare nel mio bagno, visto che nell'altro c'è Samu -
Io annuisco seguendolo
Dopo che mi sono cambiata atsumu mi offre un tè caldo, una tisana o una camomilla
E io opto per la camomilla
Avendo problemi a dormire, spero che una camomilla mi possa aiutare...

Ci sediamo sul divano con addosso una coperta e le bevande in mano...

Finito di berle, le appoggia sul tavolo e poi si risiede affianco a me
- t/n stai tremando -
- eh? -
Non me ne ero accorta... chissà da quanto...
- credo che sia arrivata l'ora di andare a letto...-
Io annuisco un po' titubante
- cosa c'è? -
- nulla....-
- ?? -
- niente...-
- hai....hai paura? -
Mi chiede lui ridendo
Mi limito a guardare in basso
Lui smette di ridere
- vuoi che... -
Io continuo a guardare in basso, ma in volto divento sicuramente rossa...
Anche lui sembra arrossire un po'
- vado a prendere il mio cuscino...-
Che cazzo sto facendo...
Merda...
Torna di qua e ci stendiamo entrambi sul divano, diventato ormai divano letto
Ci sdraiamo con una certa distanza, anche se non è molta...essendoci freddo...
Dopo circa mezz'ora inizio a tremare...
Atsumu lo nota e si avvicina a me...
- t/n....vuoi...-
Mi avvicino a lui e poi mi abbraccia, cercando di riscaldarmi con il suo calore corporeo

La mattina dopo mi sveglio presto per andarmene a casa
- ei, t/n quand'è che ci vediamo? -
- se vuoi la prossima settimana ho una partita -
Lui sorride e poi ci salutiamo

Arrivata a casa mi cambio e vado a scuola

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