𝓁𝑒 𝓂𝒾𝑒 𝓅𝑜𝑒𝓈𝒾𝑒

𝐬𝐤𝐢𝐧𝐬

-Effy Stonem-

Ho camminato sul cemento cercandoti effy.

ho parlato al temporale per trovarti.

rabbioso e pungente

per Effy che vaga confusa in preda ai respiri

Effy punto di non ritorno e confusione.

E ho chiesto di te ai miei libri.

non mi hanno risposto.

vola come una farfalla.

Pensavo correndo ad Effy

fragile come una una vena.

la piccola Effy sale le scale.

La povera Effy è morta

perchè non passa la notte a dormire

perchè nei suoi occhi

il nero del mascara non fa che aumentare.

Le strade affollate trovano un giaciglio nel letto di Effy

quando lei è assente.

Storia di un'incredibile storia

ho chiesto all'uomo vestito di giallo

che ti chiamava Katie Foster

ho chiesto alle scarpe infangate

che ti guidarono per luoghi sperduti

approfittando del silenzio

nella veglia dei padri un'improvvisazione

fra strette bambine

una folgorazione.

Effy Stonem non è tornata neppure stasera.

Belle bamboline sconvolte

tornate ai vostri carillon.

I carillon della vita e della morte che ti separa.

Io ho dato limite alle vostre parole,

affinchè possiate comprenderle.