"Mi ha incuriosito la bambina che tenevi in mano in quella foto che ho visto in camera tua"
Sento un leggero imbarazzo a chiederlo , quando guardo di nuovo il ragazzo vedo che ha smesso di lavare i piatti ha lo sguardo come perso nel vuoto sembra quasi paralizzato .
Forse ho detto qualcosa che non dovevo ,abbasso la testa sentendomi un po a disagio."Se non me ne vuoi parlare per me va bene lo stesso"
"Non è che non te ne vorrei parlare è che mi hai un po' sorpreso con questa domanda così... come dire...improvvisa ecco... vieni andiamo in camera mia cosi te ne posso parlare con più tranquillità"
Toglie i guanti di gomma mettendoli a posto , si allontana dal lavandino e inizia a dirigersi verso le scale andando in camera io gli sto dietro ed inizio ad essere molto nervosa
"Entra chiudo io la porta"
Chiude la porta , si avvicina allo scaffale e prende la fotografia con molta delicatezza passa le dita sulla figura femminile e la guarda con uno sguardo nostalgico
"Lei è Azumi mia sorella minore ha sei anni ma non sta con me perché due anni fa si è scoperto che ha un grave problema ai polmoni è stata subito portata in ospedale e per due anni è rimasta là dentro non può uscire molto spesso e visto che le spese per le sue operazioni sono molto costose i miei genitori lavorano molto per questo non ci sono quasi mai a casa , da poco ho deciso di lavorare pure io per aiutarli con le spese ma nonostante questo i dottori dicono che potrebbe anche non farcela se non riuscirà a supportare un operazione che dovrà avvenire tra due mesi"
Una lacrima scorre sul suo volto seguita da altre; dalla sua bocca si sentono dei leggeri singhiozzi ,nell' aria si percepisce la tristezza e la disperazione a vedere questa scena mi scorre un impulso così a lunghe falcate lo raggiungo fino ad arrivare davanti a lui e lo abbraccio più forte che posso , il ragazzo mi guarda sorpreso
"Scusami ma non potevo guardarti in queste condizioni...sentivo che avevi bisogno di un po' di affetto"
Lo sento respirare lentamente posare una mano sulla mia testa iniziando ad accarezzarla e sussurrami
"Devo esserti sembrato molto patetico facendo questa scenata, scusa se ti ho fatto male al cuoricino non volevo "
"No non è vero. Akaashi sei un ragazzo incredibile non mi sei sembrato per nulla patetico tutti abbiamo qualche momento di debolezza ma se posso essere sincera in questi tuoi momenti io vorrei essere con te a confortarti , anche se non potrò fare miracoli per migliorare la situazione"
Dopo averglielo detto sento le guance scaldarsi per non farglielo notare affondo la testa nel suo petto con un braccio il ragazzo mi stringe ancora di più a lui
"Grazie~"
La sua voce quasi non si sente , mi stacco leggermente dalla sua presa e lo guardo , le sue guance sono tinte di un leggero rosa e gli occhi sono arrossati per colpa della quantità di lacrime versate , non oso immaginare quanto abbia dovuto soffrire senza qualcuno che lo abbia mai consolato
"Che ne dici di andarci a vedere un film e potremmo ordinare qualcosa tipo una pizza non ti offendere amo il tuo cibo lo mangerei a volontà è solo che vorrei che ti possa rilassare"
"Se lo dici tu. Va bene"
Lo vedo asciugarsi le ultime lacrime rimaste in viso e poi fare una delle tante cose che adoro di lui Sorridere mi da l'impressione di avere davanti a me un angelo , così dolce , innocente e puro.
"Allora andiamo"
Gli prendo la mano e ci dirigiamo di sotto.
Tu siediti pure e scegli un film qualsiasi ordino io la pizza dimmi solo quale vuoi , mi appoggio al bancone della cucina e comincio a digitare il numero della pizzeria ma due braccia mi sfiorano i fianchi e il petto del ragazzo preme leggermente sulla mia schiena facendomi prendere respiri profondi per mantenere la calma , sento il suo respiro solleticarmi l'orecchio destro il mio cuore pulsa più forte di prima
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Kiss Me (Akaashi x reader)
Hayran KurguSei la sorella di Bokuto Kotaro , sei sempre stata lontano da tuo fratello dato che avete sempre frequentato scuole diverse in zone lontane del Giappone quindi , non hai mai avuto modo di conoscere i suoi amici. Fino a che cominci a frequentare il p...