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Namjoon tirò un sospiro di sollievo quando entrò all'interno della sua stanza, affiancato da Seokjin e Yoongi, che si lanciò a braccia aperte sul suo letto, rilassandosi.

Taehyung aveva appositamente prenotato un hotel a poca distanza dalla sua agenzia, in modo tale da potersi spostare con maggiore facilità.

Hoseok e Jimin si ritrovarono in stanza insieme, dato che il primo non sembrava aver completamente chiarito con il suo migliore amico che, leggermente deluso dalla sua decisione di voler condividere la stanza con l'arancione era immediatamente salito in camera, senza proferire parola.

«Hyung posso chiederti una cosa?» domandò dunque il minore, voltandosi verso il castano, impegnato a disfare emozionato dal viaggio la valigia.

Annuí distrattamente, riprendendo con le sue faccende. Attendeva sempre con trepidazione la notte di Natale, che da tempo ormai era solito festeggiare con i suoi amici più cari, persino Yoongi raggiungeva il resto del gruppo in quell'occasione, nonostante fosse costretto a lasciare il suo ex con sua madre.

«Come mai non hai chiesto a Yoongi-hyung di condividere la stanza?» domandò cautamente, non volendo sembrare indiscreto. Pose una mano dietro la nuca, abbassando lo sguardo.

Il castano si immobilizzó per un breve istante, riprendendo subito dopo a smistare le sue robe, scrollando le spalle.

«Sai bene il perché» parlò piano, concludendo quella scomoda conversazione.

Fece lui un cenno, avvisandolo che stesse raggiungendo il bagno per poter posare i suoi effetti personali. Jimin ne approfittò per raggiungere l'esterno della loro camera, spostandosi verso quella del biondo.

Quando suonò il campanello fu sorpreso di ritrovarvi al suo interno due figure ridere animatamente mentre una testolina sbucava confusa dallo stipite della porta.

«Ehi?»

«Ciao hyung» salutò il biondo, scuotendo la mano. Alzò un sopracciglio notando Seokjin e Namjoon trattenere lo stomaco a causa delle risate.

«Un video su youtube» spiegò velocemente il maggiore, tornando a stendersi sul suo letto.

Batté più volte la mano sul materasso, intimando al minore di stendersi al suo fianco. Si ritrovarono dunque sdraiati uno accanto all'altro, con le braccia incrociate sotto le loro nuche.

Osservarono stancamente il soffitto, non dando peso ai discorsi dei due, intenti a guardare un video sul dispositivo del maggiore.

«Avevi bisogno di qualcosa?» chiese inizialmente il biondo, voltandosi per qualche breve istante verso l'arancione, scrutando il suo volto.

Jimin mise su un broncio, negando poi con la testa.

«In realtà no» ammise, spostando a sua volta lo sguardo in direzione del maggiore.

Yoongi corrugó le sopracciglia, guardando successivamente in direzione della porta. Assunse un sorriso mesto, per poi comprendere il vero motivo del suo arrivo.

«E Hoseok?» domandò, mordendosi il labbro inferiore, con un espressione  mortificata.

Prese a giocherellare con le sue dita, trasparendo una lieve sensazione di timore nel pronunciare quella domanda. Le mani continuavano incessanti a torturare il bordo della felpa, segno che si stesse trattenendo dal porre altre domande sul suo conto.

«Sta organizzando le robe da porre nell'armadio»

Annuì cautamente in risposta e osservò l'arancione. Sembrava che i suoi occhi perforassero l'animo, tanto scuri e profondi che erano nel posarsi sul volto del minore. Sorrise debolmente, per poi emettere un lungo sospiro.

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