Lettera al mio idolo

Caro idolo

Caro idolo,
Ti scrivo questa lettera perché fuori piove e io guardo dalla finestra, tante piccole gocce che piovono dall'alto, insistenti, silenziose, caute.
Le nuvole coprono il cielo, e io mi sento come intrappolata.
Intrappolata in questa vita che non mi lascia fare quello che sogno.
I pensieri mi affluiscono nella mente come un fiume in tormenta, mi fanno dimenticare anche chi sono.
Chi sono io? Cosa ci faccio qui su questa terra?
Ti chiederai perché te lo sto domandando. Ecco, io forse ho incontrato questa risposta durante il mio cammino. Dal giorno in cui ho visto i tuoi occhi da uno schermo di una banale tv la mia vita è cambiata. E io ho capito chi ero. Ho capito che ero fatta, ero stata creata per amarti. Già, per amare te, ogni centimetro della tua pelle, ogni tuo sguardo, ogni tua parola, ogni tuo sorriso. Ero stata creata esclusivamente per darti tutto l'amore che c'era in me.
Mi sono sempre chiesta se tu sapessi quanto ti amano le tue fan, quanto ti amo io. Non puoi e non potrai mai capirlo.
Dal primo momento in cui ho visto i tuoi meravigliosi occhi verdi e il tuo ciuffo sbarazzino, ti ho amato.
E continuo ad amarti e lo farò per sempre.
Ma io non ti amo solo per il tuo aspetto, ma anche per la tua personalità.
Ti amo perché quando ridi il mio cuore si riscalda, e non mi fai sentire sola. Ti amo perché quando parli e gesticoli così tanto sorrido, ti amo per il tuo grande senso dell'umorismo, che mi strappa sempre un sorriso anche se sto male. Ti amo perché quando canti mi trasporti via da questo mondo che non mi piace per niente. Ti amo semplicemente perché mi migliori la vita, e non sai nemmeno che esisto.
Io ti amo, e te lo dico per l'ennesima volta, perché quando sto male so che posso andare a vedere un tuo video e ridere, ti amo anche perché sei dolce, gentile, educato, timido.
Ti amo anche per la tua timidezza, già. Ma io sento che tu già la stai superando, e questo mi fa felice. Io sono sempre stata una ragazza fragile, insicura, ma troppo, e tu sei arrivato nella mia vita e hai stravolto tutto. Mi hai dato la forza di fare le cose più impensabili, di alzarmi dopo essere caduta, perché tu mi hai insegnato che dopo le nuvole c'è sempre il sole.
Ecco, sei tu il mio sole.
Certi giorni non si vede, ma io so che c'è, dietro le nuvole, dietro la tempesta. E spero un giorno di vederti, di avere il sole davanti, perché ti giuro che tu sei il mio sole. Non lo sai, ma tu ci sei sempre per me, sto male e ci sei, sto bene e ci sei, piango e ci sei, non fisicamente ma spiritualmente perché, tu, sei parte del mio cuore.
E mai potrò dimenticarti, mai potrò dimenticare i tuoi occhioni verdi, il tuo sorriso, i tuoi capelli, le tue mani di cui sono tanto attratta, mai potrò dimenticare la tua risata, le cretinate che fai con il tuo migliore amico, è ancora non potrò mai dimenticare la tua carriera, che mi ha fatto conoscere te. L'essenza della mia vita.
Ecco, io avevo un sogno nel cassetto. Incontrarti, abbracciarti, dirti che ti amo e che sei tutto per me. Ma, caro idolo, la vita è troppo difficile e spesso non si riesce a fare ciò che si vuole. Anche se giuro, che è ed è stato il mio unico sogno sfumato e lo sarà per sempre.
Io però, ho una piccola speranza nel cuore. Io voglio incontrarti. Io devo incontrarti. Se no vivrò per sempre con questo vuoto sul petto, che non dico di avere, ma che c'è sempre e costantemente.
Ecco, a conclusione di questa lettera io dico che ti amo perché mi hai fatto provare gioia, dolore, tristezza, felicità, emozioni di ogni tipo. Ti amo perché mi hai aiutato a vivere meglio.
Ti amo, Jorge.
Tua per sempre anche se non lo sai,
Sara.