Capitolo 4

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Justin pov.

Mi svegliai per andare a fare colazione, avevo dormito normalmente questa notte. Scesi giu in cucina e misi del succo di pera in un bicchiere e mangiai un cornetto al cioccolato.

Dovevo ancora vestirmi cosi andai su in camera e guardando nell'armadio misi dei Jeans chiari e una felpa nera col cappuccio. Come scarpe misi delle semplici vans nere.

Mi sistemai i capelli e mi lavai i denti.

Con lo zaino uscii di casa e entrai in macchina.

Durante il viaggio verso la scuola notai Maya su un lato del marciapiede e abbassai il finestrino fermandomi.

"Hey piccola. Sali?" Dissi cercando di convincerla.

"Justin! Va bene" dissi un po' insucura. Era un po' strana quella mattina.

Maya entrò in macchina e appena la vidi gli lasciai un piccolo bacio a stampo.

"Tutto bene? Ti vedo strana Maya" dissi mentre guidavo verso la scuola.

"Ehm..si Justin" disse Maya.

Non era convincente. Aveva qualcosa e dovevo scoprirlo.

"Maya ti conosco ormai, sembri triste" dissi mentre cercavo di sapere qualcosa.

La sentii fare un respiro pesante e iniziare a parlare.

"Beh si Justin c'è qualcosa. Ieri a scuola nel bagno delle ragazze mi si è avvicinata una ragazza con i capelli rossi..." disse Maya. Ma continuavo a non capire così le feci finire il discorso.

"Beh..vedi..mi è sembrato strano il fatto che sapesse che noi due siamo scopamici.." subito dopo avevo capito a chi si riferiva. Era Kimberly.

Ci siamo frequentati per un po' di tempo ma nulla di serio. Era solo sesso e lei era una ragazza facile. Si è fatta quasi tutta la scuola.

"Ti ha detto che ci frequentavamo? E il suo nome? Te l'ha detto?" Chiesi a Maya velocemente.

"Si.. mi ha detto che è la tua ex. Non lo sapevo Justin. Non me ne hai mai parlato e ci sono rimasta un po' male. Comunque no, non mi ha detto come si chiama. Ma dall'aspetto sembrava una ragazza facile." Disse Maya guardando in basso.

"Si è vero, non te ne ho mai parlato perchè per me lei è stata una cosa facile e senza significato. Non era una storia seria. Era solo sesso." Dissi tutto cio' che pensavo.

"Anche noi siamo solo sesso." Rispose fredda.

Cavolo, odio litigare con lei e spero che non sia veramente arrabbiata.

"Ma con te è diverso. Siamo amici con un'attrazione forte. Per me tu sei molto più importante di lei. Non so Maya.. Ora è difficile spiegare, ma so che a te ci tengo veramente." Dissi accarezzandogli una gamba.

"Anche io tengo molto a te Justin e spero di non perderti mai. Quando sto con te non è come stare con qualsiasi amico. Sei speciale.." disse guardandomi.

Non mi aveva mai detto una cosa simile e subito mi scappó un sorriso a 32 denti. Fermai l'auto, ormai eravamo arrivati. La presi tra le mie braccia e la bacia dolcemente.

Due amici che si baciano e fanno sesso in effetti non si vedono spesso. C'è qualcosa di strano in noi. Che però mi piace sempre di più.

Scendemmo dall'auto e la salutai, ci saremmo rivisti forse dopo le lezioni.

Maya pov.

Dopo aver salutato Justin andai in corridoio e vidi Chia. Gli andai in contro.

"Hey Maya, tutto bene?Mi salutò Chia.

"Si tutto bene dai. Tu?" Gli chiesi mentre entravamo in classe.

"Si dai. Con Justin?" Mi chiese di Justin con sguardo malizioso.

Gli diedi una piccola spinta con il braccio e gli lasciai uno sguardo fulmineo. Ci sedemmo ai nostri posti e la prof di italiano entrò in classe.

"Buongiorno ragazzi" esclamò la prof mentre si sedeva alla cattedra.

"Buongiorno prof." Urlammo tutti in coro.

Dopo due ore interminabili di Letteratura finalmente potevamo uscire a fare ricreazione. Andai al bagno con Chia e Jessika e ci ritrovai quella troia "rossa" tinta. Mi squadrava da capo a piedi. Io avevo un semplice Jeans nero strappato e un maglioncino verde scuro. Lei invece aveva una minigonna nera di pelle e un top rosa fluo. Io mi vestirei così solo per andare in discoteca. O forse nemmeno.

Dopo che la ricreazione finì tornammo in classe. Ci aspettavano altre tre ore di lezione. Due di matematica e una di inglese.

TRE ORE DOPO.

Finalmente si tornava a casa. Uscii da scuola e notai Justin vicino alla sua ferrari che parlava con una ragazza, si sorridevano. Non so perchè però mi dava parecchio fastidio. Ma decisi di non dire nulla a Justin, non volevo litigare o cose del genere. So che ci tiene a me e poi ci stava solo parlando. Non se la stava facendo o cose simili. Così decisi di tornare a casa con l'autobus. Ero alla fermata che aspettavo. Finalmente arrivò, dopo più di mezzora.

Salii e non trovai nemmeno un posto libero, era pianissimo. Sbuffai e misi lo zaino in un angolo vicino a me. Arrivati a casa mia scesi e andai verso l'entrata.

Oggi mia madre non c'era perchè doveva lavorare fino alle 4 del pomeriggio. Quindi avrei pranzato con mio padre e mio fratello. Pensavo fossero gia tornati ma invece non li vidi, così presi l'Iphone e chiamai mio padre.

"Pronto" disse papà.

"Pronto papà dove siete? Io sono gia a casa" Dissi con tono incuriosito.

"Ho appena preso Chris da scuola. Stiamo arrivando" disse lui.

"Ah va bene allora ciao" dissi per poi riattaccare.

Mio fratello fa la prima elementare. Ha sei anni quindi non puo' tornare da solo. Lui lo va sempre a prendere. Lo faceva anche con me fino alle medie, poi sono cresciuta. Ora ho 17 anni e preferisco tornare da sola. Non mi sono mai descritta. Beh fisicamente sono bionda con gli occhi blu, sono alta 1.70 circa e ho un fisico normale. Sono una ragazza normalissima. Ho conosciuto Justin 3 anni fa e all'inizio ci parlavamo anche poco, poi abbiamo avuto un'attrazione reciproca ed eccoci qui.

Ad interrompermi dai miei pensieri furono mio padre e Chris che entravano.

Vidi mio padre con 3 pizze in mano, capii che le aveva prese per noi ora. Gli saltai addosso abbracciandolo. Soprattutto per la pizza.

Mangiammo la pizza e dopo aver finito andai in camera mia.

Avevo il cellulare in mano e mi arrivò un messaggio, era Justin.

Da Justin:
Piccola oggi sei libera?

A Justin:
Si però ora sono un po' stanca, magari dopo.

Da Justin:
Se vengo da te verso le 5?

A Justin:
Va bene, ma non prima eh. ;)

Da Justin:
Tranquilla pigrona, puoi riposare intanto.

A Justin:
Grazie nano:)

Da Justin:
Figurati pigrona! xx

Lasciai il cellulare sul comodino e sprofondai in un sonno tranquillo...

SCUSATE SE NON È MOLTO LUNGO. MI RIFARÒ NEL PROSSIMO. SPERO CHE VI PIACCIA E CONTINUO PRESTO, QUANDO AVRÒ ALMENO UN PAIO DI COMMENTI E DI VOTI:)

ALLA PROSSIMA E GRAZIE MILLE ❤

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