Uscirono da scuola, erano circa le 13:20, l'autobus sarebbe passato alle 13:45. Estella era felicissima, spruzzava felicità da tutti i pori. Nel tragitto che stava percorrendo per arrivare alla fermata dell'autobus, Beatrice iniziava ad interrogarla, facendole domande del tipo: "Ma allora che mi dici di Luca? Ti piace? Ma è una cosa seria? Sei felice di sederti affianco a lui? Cosa gli dirai? Gli bacerai la guancia? E se ti guardano tutti? E se diventi rossa?" Estella stava andando nel pallone non sapeva più che dire, che fare.. Rispose a Beatrice, però: "Non so quello che farò, quello che dirò, non me ne frega niente... Voglio solo passare del tempo con lui.. Questo mi basta..."
Salirono sull'autobus. Il primo sguardo che incontrò fu quello di Luca. Era terrorizzata e felice allo stesso tempo... Vide che c'era un posto vicino a lui.. si dimenticò di tutti e tutto si avviò verso di lui; gli chiese: "Posso?" indicando il sedile vuoto; le rispose di si.. Avevano un sorriso stupendo, erano felicissimi...
Le baciò la guancia, lei face lo stesso. Tutti li stavano guardando, ma a loro interessava poco... Estella era diventata rossa come temeva Beatrice, aveva un nodo in gola, non riusciva a spiccicare parola... Luca le passo una cuffietta, se la mise... C'era la canzone dei Modà che Estella adorava: Sono già solo.Non smetteva di sorridere... Chiacchierarono per poco solo qualche domanda.. non riuscirono a finire un discorso.. passarono la maggior parte del tempo a guardarsi in silenzio e ascoltare musica. Il viaggio fini prestissimo erano passanti 55 minuti, a Estella sembrava un solo secondo... Arrivarono, scesero dall'autobus, Luca le disse: "Va bene, allora ci vediamo domani! Ti prendo il posto..." Sorrise... Estella aveva gli occhi che brillavano non riusciva a dire nulla, cosi intervenne Beatrice: "Sisi, prendilo anche a me, grazie!!" Risero tutti.. Luca se ne andò salutando...