Darcy

Capitolo 3

Aiuto Darcy a portare in camera sua le sue numerosissime valige, non so cosa ci sia dentro, ma sicuramente niente di molto leggero. Noto che appena apre la porta della sua camera ha una faccia molto stupita, vedo che le piace molto la sua camera e ne sono molto contento.

POV DARCY
Appena apro la porta della camera rimango a bocca aperta, è molto grande, al centro della camera c'è un enorme letto matrimoniale bianco, con le coperte nere e un grande armadio nero specchiato, si può capire che le tonalità della stanza sono bische e nere, e questo lo adoro.
H: ci ho azzeccato-dice mio padre tutto contento-
D: si grazie, è bellissima papà-finalmente glielo ho detto, e vedo che resta piacevolmente colpito da questo gesto e mi abbraccia all'improvviso. Io subito ricambio il gesto senza pensarci e abbracciandolo ancora più forte.
Appena ci stacchiamo dice:
H: mentre tu metti apposto io scendo a preparare il pranzo, pomeriggio voglio presentarti dei miei cari amici
D:ok papà- e scende al piano di sotto.
Metto tutto apposto nell'armadio e divido tutti i miei trucchi in quella che scelgo sarà la mia postazione trucco, metto tutti i prodotti per il corpo e i capelli in quello che scopro è il mio bagno privato, e infine dispongo sulla scrivania tutti i miei prodotti per le unghie, compreso il fornetto e la penna(scusatemi non so come si chiama).
Decido di non cambiarmi e subito dopo scendo.
Vado giù e mi dirigo in cucina a mangiare il pranzo, e quando finisco torno in camera mia per farmi le unghie con il gel, lavoro che mi impiegherà almeno un 3 orette.

POV HARRY
Abbiamo appena finito di mangiare e Darcy sale in camera sua per fare non so cosa. Sento suonare al campanello e quando apro mi accorgo che sono i miei migliori amici. Gli ho fatti venire apposta per fargli conoscere una persona molto importante, che alla fine sarebbe mia figlia, loro non sanno né come è fatta, ne quanti anni ha, sanno solo che ho una figlia.
Iniziamo a parlare e a divertirci, fino a quando Darcy si decide a scendere le scale.

POV LOUIS
Vediamo scendere dalle scale una bellissima ragazza, magra ricoperta di tatuaggi e von dei bellissimi capelli neri lunghi fino a sotto la schiena.
Rimaniamo tutti a bocca aperta fino a quando Harry ci spiega tutto:
H: ragazzi questa è mia figlia Darcy, Darcy loro sono Zayn, Liam, Niall e Louis - dice indicandoci uno per uno-
D: piacere di conoscervi -dice con quel suo dolce tono di voce Darcy.
E tutti rimaniamo affascinati dalla sua bellezza.

POV DARCY
Sono appena scesa dalle scale e ho conosciuto i ragazzi, devo dire che sono molto simpatici, tutti mi hanno subito accolto in famiglia e devo dire che sono molto felice. Si è fatta sera, così decido di andare a dormire visto che il giorno dopo ho scuola.

LA MATTINA DOPO

Mi sono appena svegliata e decido di andare subito a farmi una doccia, per poi truccarmi come mio solito con eylainer(?), matita nera, mascara e rossetto rosso fuoco, come piace a me. Poi mi dirigo in camera per indossare la mia divisa, composta da una mini-gonna rossa è un top bianco e rosso, so che può sembrare strano, ma siamo costrette a vestirci così per distinguerci dagli altri. Cambio il mio piercing dell'ombelico e ne metto uno rosso e poi finisco con l'andare in bagno a pettinare i miei lunghi capelli lisci. Appena finito di prepararmi scendo in cucina dove trovo tutti a fare colazione, appena mi vedono quasi sputano il caffè che stavano bevendo
H: dove pensi di andare vestita così?!?- mi dice papà -
D: è la divisa delle chearleeder - dico con disinvoltura mentre gli altri mi guardano ancora più stupiti-
Z:fai parte delle chearleeder? - mi chiede stupito-
D: certo, sono il capitano - dico con poco interesse dirigendomi verso il lavandino per bere un po' d'acqua-
N: cosa?!?!?! Ma questo vuol dire che tutti i ragazzi ti vogliono! - dice diventando rosso insieme agli altri -
D: hahahahhahaha in effetti- dico dandogli ragione e facendolo diventare ancora più rosso-
I miei ragazzi sono gelosi ma che dolciiiii. Afferrò lo zaino e vado verso la porta per uscire, ma vengo presa per il braccio da papà, che insieme agli altri ragazzi dice
H: ti accompagniamo noi, vogliamo almeno sapere dove vai a scuola- mi dicono tutti assieme-
D: ok
Prendono le chiavi e usiamo tutti assieme dirigendoci verso la mia scuola. Appena arrivati saluto tutti e esco dalla macchina per dirigermi verso il mio gruppo.

SPAZIO ME
Ciaooo allora dovete sapere che questo è solo l'inizio, ho mooolte idee da portare avanti e spero che vi piacciano.