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Prov's Alice
Venerdì
L'atteso giorno è Arrivato.
Io e Severus non ci parliamo più dopo quello che ho detto.
Adesso stiamo pranzando.
Appena finimmo presi i libri e iniziammo a camminare per i corridoi.
Incrociai lo sguardo con quello di Pansy.
Vidi che stava guardando mio marito.
Non ci feci caso.
La vidi avvicinarsi e spingermi a terra.

Pansy:Ops! Non ti avevo vista! Mi dispiace!

Hermione mi aiutó ad alzarmi.
Ginny mi porse I libri che mi erano caduti.
La lontananza da Severus mi faceva stare male.

Pansy:Ti sei fatta male?

Chiese ridendo

Io:Pansy non è giornata! Quindi evita di fare la bastarda con me!

Dissi seria

Pansy:Oh cara! Sai per alleviare la tensione avresti bisogno di scopare! Ma sai com'è le grasse non piacciono a nessuno!

I miei occhi si fecero lucidi.
Lui mi stava guardando.
Era indifferente.
Mio padre aveva ragione.
Me ne andai via.
Appena arrivai a casa andai in camera e iniziai a piangere.
Non facevo altro che singhiozzare.
Sentii abbracciarmi.
Era lui.
Lo allontanai.

Io:va via! Ti odio!
Sev:Alice ti prego
Io:no! Lei mi stava offendendo e tu mi guardavi indifferente!

Dissi nervosa

Sev:Mi dispiace
Io:no! Non è vero!

Mi afferrò il viso

Sev:a me dispiace veramente! Ali...mi dispiace

Scossi la testa.
Mi baciò.
Mi misi sopra di lui ricambiando.
Le sue mani finirono sotto alla Mia gonna,sul mio sedere.
Si stese con le spalle sul materasso.
Mi avvicinai più a lui facendo toccare le nostre intimità.
Ci allontanammo senza fiato.

Sev:Mi dispiace...

Lo baciai dinuovo

Io:Non importa...

Appoggiai la testa sul suo petto

Io:non hai detto nulla...non ci parlavamo da una settimana solo per...per quello che ti ho detto

Lo sentii sospirare
Si alzò tenendomi sulle sue gambe.

Io:Severus io voglio sapere che provi...per me

Dissi in un sussurró.
Stette zitto.

Io:Sever...
Sev:Non lo so cosa provo. E non te lo dirò finché non ne sarò sicuro. Non voglio illuderti

Annui.
Passammo la giornata in silenzio a coccolarci.
Verso le 18.30 mi alzai dal letto e iniziai a sfilarmi la divisa

Sev:C-Che f-Fai...?

Chiese

Io:Devo fare la doccia.

Tolsi la giacca e la misi sul letto.
Iniziai a sfilare la camicia slacciando i bottoni e rimanendo in reggiseno

Sev:Va in bagno...

Sussurró con voce roca
Ero di spalle.
Sorrisi

Io:Perche? Ti da fastidio se mi spoglio qui?

Sentii silenzio.
Mi sfilai la gonna facendola cadere a terra e piegandomi

Sev:Black non giocare con me

Era da tanto che non mi chiamava per cognome.

Io:Che poco autocontrollo!

Dissi divertita.
Mi girai a guardarlo e sentii il suo sguardo fisso sul mio corpo.
Lo vidi distogliere lo sguardo.
Mi sedetti su di lui.

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