𝑾𝒉𝒂𝒕𝒔𝒂𝒑𝒑/𝒎𝒐𝒔𝒍𝒐𝒘/

5.

Mi sveglio più triste del solito e non capisco perché.
Ogni giornata va sempre peggio.
Bah sarà solo una mia impressione.
Vado in bagno, mi faccio la barba, nonostante non me ne cresca molta.
Mi fermo a guardare lo specchio: mi sento spesso dire che sono un bel tipo con un carattere di merda ma non è vero... cioè non sono tutto sto granché: ho una cresta piuttosto strana, gli occhi abbastanza tirati ma di un bel colore e un naso normale credo.
Un ragazzo normale, forse dimostro solo troppo ego.
Per quanto riguarda al carattere, nessuno mi conosce davvero, non mi conosco del tutto nemmeno io...ma non sono una brutta persona, almeno non quanto dicono.
Devo smetterla di pensare, oggi alla Honiro arriva uno nuovo...lo hanno affidato a me.
Che schifo.
Mai una rapper eh.

Questa frase ti ha fatto male, dillo che stai male.

Zitta, vocina di merda.

Ti manca il tuo anonimo eh? Si vede, sei più scontroso.

Vaffanculo.

Esco di casa e arrivo alla Honiro.
Fuori c'è un bambino che litiga con un buttafuori, ah i ragazzini di oggi.
Mi avvicino piano al bambino e gli tocco una spalla.

G"Bimbo chi-"
L"MA BIMBO LO DICI A TUO PADRE, PERVERTITO DI MERDA!"

Madonna non è un bambino.
Che figura di merda.
Cristo.

G "Oh ehm ecco io..."
L "Sto aspettando da sei minuti un ragazzo che dovrebbe farmi da guida"

Dice il nanetto improvvisamente calmo.
È così...

Carino?

BASSO.
Però ha dei ricci proprio...

Adorabili?

BEN DEFINITI.
Gli occhi...di che colore sono?

Caramello, caramello dolce?

MARRONE.
Cazzo... cioè le labbra devo ammettere che...

Stai seriamente pensando a un bocchino dalla recluta?

COS...NO...

Sì

Fottiti.

L "Eeeeehhiiiii ci sei?"
G "Oh sì, ehm certo, sei... G-"
L "Giulio Elia Sabatello, piacere"

Mi porge la mano e gliela stringo.
Mi pare che quel vuoto strano non ci sia più.

Uh ti piace la recluta?

NO. SARÀ... CHE NE SO LA COLAZIONE DI OGGI.

I cappuccini riempiono magnificamente i vuoti sentimentali infatti.

Sei anche ironica sì?

L" Beh iniziamo sto giro? "
G" Oh... certo"