Gennaio 2015
Corro verso l'ospedale St.Louis,Trisha non mi ha detto dove si trova quindi ho deciso di iniziare a cercarlo nell'ospedale più vicino,non voglio disturbare di nuovo sua madre.
Passo vicino al parco principale della nostra cittadina,mi fermo e le lacrime cominciano a rigarmi le guance..è proprio lì che ci siamo incontrati per la prima volta,lo ricordo come se fosse stato ieri.
22 Settembre 2013
Mi sveglio con il suono della sveglia che mi perfora i timpani,non ho voglia di fare nulla stamattina ma devo alzarmi e andare a correre al parco o non raggiungerò mai il mio obiettivo entro giugno: riuscire ad essere in forma.
Mi alzo e faccio colazione,in seguito indosso la tuta e le scarpe da ginnastica,e scendo di corsa legandomi i capelli per strada o dopo farò tardi a lavoro.
Arrivo al parco,metto le cuffiette e comincio a correre;alla prima curva mi scontro con qualcuno e cado a terra.
oh,merda!
Apro gli occhi per capire chi è la persona che mi sta allungando la mano e..cavolo!
Alto,moro,gli occhi più belli che abbia mai visto e un sorriso da paura.
"e sta' un po' attenta quando corri!" ritiro tutti i complimenti,già lo odio
"scusa se nella curva non vedo chi ho davanti eh!" ma tu guarda questo chi si crede di essere!
"seh vabbe,comunque io sono Zayn" si presenta
"e io invece non voglio dirti il mio nome" rispondo,non dico il mio nome a gente antipatica.
"ma quanto sei antipatica"mi accusa l'essere di fronte a me
"pensa alle risposte che dai tu"rispondo aspramente.
Non ho voglia di ascoltare cos'altro ha da dirmi,preferisco andarmene o farò tardi a lavoro.
"senti,meglio che vada,a mai più rivederci spero"lo saluto
"io invece spero proprio di rivederti,miss perfettina" risponde Tontolone.
Mi allontano e guardo l'orario;è già tardi e devo subito correre a cambiarmi o mi licenzieranno.
Torno a casa,faccio la doccia,mi preparo per andare a lavoro ed esco.
Entro nell'ufficio e saluto tutti,ma prima di arrivare al mio posto vengo chiamata dal direttore:
"Elizabeth?potresti venire un attimo nel mio ufficio?dovrei parlarti di una cosa" so che non è una domanda,quindi mi dirigo nella sia stanza
"mi dica,direttore" rispondo educatamente.
"ho una proposta da farti. Sta arrivando un nuovo dipendente e vorrei che tu gli facessi da guida;che ne dici?" mi propone il sig. Hatman
"certo per me va benissimo" accetto la sua proposta,non sarà così male aiutare un mio collega ad ambientarsi
"va bene,lui inizierà domani per ora puoi ritornare al tuo posto di lavoro" mi risponde,oh finalmente!mi sentivo un po' in imbarazzo qui.
"grazie mille,arrivederci sig.Hatman" detto questo esco dal suo ufficio e mi dirigo verso il mio posto cominciando a chiedermi chi possa essere questo mio futuro collega.SPAZIO AUTRICE:
ehi!
so che non è uno delle migliori storie di wattpad ma sto cercando di fare il mio meglio per scrivere una bella storia.
che ne dite di farmi sapere cosa ne pensate?che sia un commento bello o brutto,ma lasciatelo così che io capisca cosa posso migliorare e se sto scrivendo una bella storia.
grazie a chi sta leggendo questa storia e a chi ha speso tempo per leggere questo spazietto.
A presto! 💕
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love me like you do. [z.m.]
Teen Fiction“Spesso le cose non vanno come vorresti ma devi abituarti a tutto: al dolore,alla mancanza,alla fine di un qualcosa”