One shot bakusquad

SHOPPING

Come si era ritrovato in quella situazione non lo sapeva, l'unica cosa di cui era certo era che voleva andarsene al più presto. Ma prima facciamo un passo indietro....

Quella mattina si era svegliato di buon umore, anche per il fatto che nel letto con lui c'era Kirishima che dormiva sereno abbracciandolo. Lo aveva svegliato ed erano scesi a fare colazione. Lì trovarono i loro amici seduti al tavolo che parlavano con una non molto felice Mina. Quando lei è triste Bakugo inizia a preoccuparsi, da un lato perchè non voleva vederla triste, dall'altro perchè quando Mina è triste succede sempre qualcosa di brutto: l'ultima volta si era ritrovato con la faccia truccata e i capelli piastrati e ci aveva messo più di un'ora per togliersi tutta quella roba dal viso. Si sedettero al tavolo ricevendo dei saluti calorosi da tutti fuorchè dalla povera Mina, che di solito saltava addosso ad entrambi per abbracciarli. Bakugo odia vederla così e dato che si vuole tanto male decide di fare una proposta che poche ore dopo riterrà suicida. -Mina, vuoi che andiamo al centro commerciale tutti insieme questo pomeriggio?- all'udire quelle parole gli occhi di Mina s'inlluminarono ed abbracciò di slancio Bakugo schioccandogli un bacio sulla guancia -Sì! Sì! Sì!- Jirou guardò Bakugo disperata come per dirgli "ti rendi conto di cos'hai appena fatto?". Il pomeriggio arrivò presto e la bakusquad era arrivata davanti al centro commerciale, tutti stanchi e disperati tranne Mina, che saltava entusiasta mentre li trascinava dentro i vari negozi, costringendo Jirou a provare vestiti con lei e utilizzando Kirishima e Kaminari come porta borse. Bakugo se la passava meglio, visto che doveva semplicemente giudicare i vestiti che si provavano, invece Sero era diventato il bancomat personale di Mina. Andava tutto bene finchè non passarono davanti ad un sexy shop. Gli occhi di Denki s'illuminarono alla vista dell'insegna a luci neon del negozio. Appena Mina vede la scritta si scambia uno sguardo malizioso con Kaminari e ci trascina dentro con lei. Bakugo viene spinto con forza in un camerino e gli viene passato un completo molto discutibile. - Io questo non lo metto- strilla per informare i suoi amici molto stronzi che non si sarebbe conciato in quel modo sapendo che Mina gli avrebbe fatto un sacco di foto.

KIRISHIMA POV

Non ho la minima idea di cosa abbiano passato a Bakugo, ma deve essere qualcosa d'improponibile persino per loro perchè Katsuki è dentro quel camerino da almeno un quarto d'ora. Dopo un po' Sero pronuncia la nostra formula magica che usiamo quando vogliamo che Bakugo faccia qualcosa che si rifiuta categoricamente di fare:- Non sarà che hai paura, eh Bakubro?- sentiamo il rumore di una piccola esplosione e molti insulti borbottati finchè Katsuki dice di essere pronto. Kaminari mi copre gli occhi con una bandana, dicendo che deve essere una sorpresa. Sento il tintinnio degli anelli che tengono la tenda del camerino. Riesco ad udire i sussulti sbalorditi dei miei amici, ma non capisco visto che non vedo niente. Poi, luce. Sbatto le palpebre un paio di volte per riuscire a vedere meglio e appena ci riesco guardo dritto davanti a me e rimango di pietra. Non riesco a muovere un muscolo e l'unica cosa che esce dalle mie labbra è la frase:- Quanto costa?- davanti ai miei occhi, che non erano pronti per questa visione celestiale, c'era il mio amato fidanzato con un vestito da maid pieno di pizzi e merletti. Devo raccogliere tutto il mio autocontrollo per non avere un'erezione in questo preciso momento e non penso ad altro se non a quanto sono grato a Mina e Kaminari per avergli passato quel vestito. Bakugo si fissa i piedi rosso in viso. È fantastico vestito così. Lo ributto dentro il camerino e gli dico di togliersi il completo per poterlo comprare. Usciamo dal negozio tutti felici (io soprattutto). Pensavo che una giornata di shopping terapeutico per Mina sarebbe stata una noia pazzasca, ma forse devo ricredermi.

angolo demenziale

Sono viva, per quanto uno studente possa esserlo a maggio, ma dettagli. Questo capitolo è un po' tanto corto, ma non importa perchè io e le idee su cosa scrivere non andiamo d'accordo.