il mio cuore fuori dal petto ( EDOARDO CONTE)

capitolo 26

Pov Pino
Arrivati nella cella posiamo sul pavimento i borsoni dove ci sono alcuni dei nostri vestiti e poi parliamo per circa 30 minuti tra di noi.
Edo:- uagliu, i teng suoni song e 3 a nott, jammc a cuccà- dico strofindomi gli occhi.
Tracy:- ok-
Pov Edo
Io e Carmela ci mettiamo a letto e iniziamo a coccolarci e a baciarci con foga.
Pov Tracy
Io e Pino ci mettiamo nel letto di Edoardo e iniziamo a provocarci. Mi da baci umidi lungo tutto il collo che mi procarono leggeri brividi e percorrono tutta  la mia  schiena.
Pino:- t vogl- dico facendole un succhiotto violaceo sul collo.
Io:- anche io ti voglio- dico mordendomi il labbro.
Subito dopo mi ritrovo nuda d' avanti ai suoi occhi e la stessa cosa lui.
Io:- fai piano-
Pino:- nun ta mai tuccat nisciun ?-
Io:- no, si o primm, quind fa o serij-
Pino:- nun t preoccupà ammor mij, fidt e me.- tracy divarica le gambe e io inizio a penetrarla.
Io:- ahhhh- urlo, ma subito dopo il dolore si trasforma in piacere.
Edo:- ch sfaccim chisti duij- dico alla mia ragazza ridendo.
Pino:- Edoà fo cess-
Carmela:- ooo o uaglion se ngazzat-
Arriviamo al culmine del piacere e ormai entrambi sudati decidiamo di fermarci e dopo pochi istanti ancora nudi ci addormentiamo.
Pov Carmela
Sono ormai le 4 e stiamo per addormentarci, finalmente quei due hanno smesso di muovere il letto.
Edo:- ammor mij buonanott- sussurro sulle sue morbide labbra.
Io:- cia vita mij-
Edo:- dormi bene che domani il russulillo del nostro cuore viene e sta con noi-
Io:- nun t preoccupà- ci addormentiamo e io sono nelle sue possenti braccia, mi sento a casa... Edoardo è casa. <3
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Pov Edardo
Sono le 6 e tutti dormono, tranne io che mi sono svegliato, scendo piano piano dal letto e mi dirigo verso i bagni comuni per farmi una doccia, però prima devo prendere qualcosa da mettermi che cerco nel solito armadietto di ferro blu. Oggi sono più felice che mai, vedrò un mio amico amico vecchia data che non vedo dal colloquio con sua sorella.
Dopo circa 10 minuti esco dalla doccia e mi vesto velocemente, per poi dirigermi nella cella.
Pov Carmela
Tocco il letto e sento il vuoto, mugolo qualcosa di incomprensibile e noto una scritta sul muro "non è il tempo che ci manca, ma siamo noi che manchiamo al tempo,perciò nun rumpitc o cazz", sono sicura che l' ha scritto Ciro... il ragazzo con gli occhi color pece e i capelli corvino che ha un cuore d' oro, o almeno con me, mi vuole veramente tanto bene, per lui sono una sorellina.
Guardia:- sveglia pccrè-  dico con un sorriso malizioso.
Io:- nun m scassà o cazz e vatten- urlo, vedo Edoardo che con uno sguardo incerenitorio fulmina la guardia che abbassa la testa e se ne va.
Edo:- t'a fatt cocco- dico accarezzandole la guancia.
Io:- no, nun t preoccupà- dico dandogli un bacio sul collo, il suo punto debole, so che li ama e quindi lo stuzzico.
Edo:- non mi stuzzicare a prima mattina pcchè a cos nun frnesc bon, vatt a priparà pcchè tra 30 minuti ven fratt- dico dandole uno pacca sul culo e lei sbuffa..
Io:- maro vuless sta co pigiam- dopo il morso sul culo mi alzo e vado a prepararmi, cerco di coprire le mie occhiaie molto pronunciate ma invano, indosso un leggins di pelle che aderisce molto bene sulle mie forme e un CROPTOP della Dolce&Gabbana.
Edo:- t facc vstì accussi sol pcchè ven fratt ma nun m piac quando fai accussì e o sai buon- dico portandomi i capelli all' indietro.
Comandante:- Pccrè c sta fratt-
Edo:- veng pur ij-
Spazio autrice
Hey ragazzi scusatemi se ieri non ho pubblicato ma non mi sono sentita molto bene.. finalmente Totò è arrivato all' IPM  cosa succederà? Lo scoprirete 💜