A Complicated Love

ep 2

Facendo amicizia con Jay e Viola ho capito subito che c'era una forte intesa tra noi tre anche se non ci conoscevamo. Devo ammettere però che il primo quadrimestre non siamo stati tanto legati, ma dal secondo abbiamo iniziato un forte rapporto di amicizia. Nel frattempo ho conosciuto anche Fede e Turca con cui ci parlo molto spesso in classe.

Jay è una ragazza alternativa ma sconcia quindi penso che mi sentirò a mio agio con lei, da subito ho capito che è poco etero e sono pro quindi non vedo niente di male.

Viola anche lei non è la solita puttanella quattordicenne che pensa solo a scopare anzi è proprio il contrario, è santarellina però nemmeno lei si fa problemi a parlare di robe sconce infatti sono i nostri argomenti delle conversazioni.

Fede è molto stupido e non è per niente un secchione però ci rido e scherzo tranquillamente e mi capita spesso di giocare qualche ora alla play la sera.

Turca a prima impressione sembra il tipico fuck boy ma anche se è un fattone è molto simpatico e premuroso sopratutto nei miei confronti, a volte capita che fa anche qualche battutina prendendomi in giro.

dopo qualche mese passato con i miei ormai migliori amici ricevo un messaggio da Turca:

Turca
-hey frocio che fai domani pome?-

Io
-credo niente, perché?-

Turca
-vieni a solbiate con me a farci un giro e magari anche un cannone eheh-

Io
-va beeeene-

ho accettato perché non avevo effettivamente niente da fare e per qualche cannone in compagnia c'è sempre posto e poi mi trovo davvero bene con Turca.

Il giorno dopo a scuola racconto subito a Jay e a Viola che mi ha chiesto di uscire e subito sorridono, probabilmente perché ci shippano da mesi ormai.

Sinceramente non ho mai pensato al fatto di essere gay anche perché sono sempre stato con alcune tipe e stavo bene almeno al 70%, Turca mi fa sentire al 100% ma magari è una semplice amicizia anche perché non ho mai legato tanto con i ragazzi.

Uscito da scuola mi fiondo a casa mangiando una piadina al volo e mi vado a preparare. Decido di mettermi la tuta del PSG la mia preferita ormai. Scendo le scale e mio padre mi accompagna in questo parchetto dove c'è lui seduto su una panchina, così saluto mio padre e mi incammino verso di lui...