CAPITOLO 2

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*in macchina io e Jamie abbiamo parlato del più e del meno e mi ha raccontato che ha una band e stavamo andando a casa di un certo Alex, frontman del gruppo. purtroppo il tempo non era dalla nostra parte infatti iniziava a piovigginare*
J:"eccoci arrivati!"
*scendiamo dalla macchina e suoniamo il campanello attendendo che il padrone di casa ci apra. qualche secondo dopo ci apre la porta un ragazzo di corporatura esile, abbastanza alto, capelli stra pieni di gel e indossava degli occhiali, da sole? chi è che indossa gli occhiali da sole dentro casa? vabbè che tipo strano. subito dopo ci fa accomodare in salotto dove prendiamo posto sul divano*
A:"Cook dove sono gli altri?"
J:"oddiooo...mi sono dimenticato!"
A:"sempre il solito imbranato ahahah. dai vai così iniziamo le prove"
J:"agli ordini capo! t/n ti dispiace se ti lascio un attimo qui con Alex? purtroppo non entriamo tutti in macchina perché dobbiamo caricare l'attrezzatura"
*non ho il tempo di rispondere che interviene Alex*
A:"resta con me!"
*Jamie ci saluta e se ne va*
A:"allora t/n, vuoi qualcosa da bere? però ti avviso, la casa offre della Margarita preparata dal sottoscritto e della birra in lattina"
T/N:"va bene la birra grazie!"
*il ragazzo va a prendere la birra e si siede di fianco a me. iniziamo a parlare molto non rendendoci conto che aveva iniziato a diluviare e che i ragazzi tardavano a tornare"
A:"sta diluviando. chiamo Matt per vedere dove sono."
*al telefono*
A:"Matt dove cazzo siete?"
M:"Ale siamo bloccati, la strada è completamente allagata, per oggi non riusciamo a venire. ah di a t/n da parte di Cook che non sa come venirla a prendere"
A:"va bene. digli di stare tranquillo è che può restare ancora da me"
*alex finisce la chiamata, si toglie gli occhiali e posa il suo sguardo su di me*
T/N:"che succede?"
A:"sono bloccati. non riescono a venire e Jamie non sa come venirti a prendere. per ora resti qui. ti va di ascoltare la musica?"
T/N:"certo!"
A:"allora vieni con me"
*mi prende per mano e mi guida al piano di sopra. entriamo in una camera dove c'erano varie chitarre, sia acustiche che elettriche e altre attrezzature da regiatrazione.*
A:"questa l'ho scritta io. si chiama Fireside"
*nel frattempo mi ero seduta anch'io su un divanetto poco distante da lui ascoltandolo incuriosita. Alex inizia a suonare con l'acustica una melodia super piacevole e rilassante e inizia a cantare.*
A:"And I thought I was yours forever
Maybe I was mistaken but I just cannot manage to make it through the day
Without thinking of you lately"
*La sua voce mi mandava in estasi tanto che mi addormentai sul divano.*
*dop un bel pisolino mi sveglio su un letto che non è il mio, sento qualcuno al mio fianco così decido di girarmi. vedo Alex che mi guardava. era alquanto ansioso ahah*
A:"buongiorno fiorellino dormito bene?"
*a quel diminutivo arrossì. annuii mentre lui iniziava ad accarezzarmi i capelli, era super rilassante e aveva un tocco delicato. il suo sguardo non si distoglieva nemmeno per un secondo dal mio. aveva degli occhi tanto profondi che mi immergevo nel suo sguardo. purtroppo questo momento venne stoppato da un ospite in quel momento indesiderato*

Chi sarà l'ospite indesiderato?
Fatemi sapere se vi è piaciuto questo capitolo. ci vediamo al prossimo💕
~Vale

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