Quando pensiamo alla libertà la immaginiamo in ogni sua sfumatura e ad ogni suo brivido indelebile, che ti sovrasta con un'aria frizzante che sa di primavera, di mare, di zucchero filato che sa di dolce, ma al tempo stesso di vino rosso scuro accompagnato con delle castagne o di una canzone scritta sul cuore o di un bacio rimasto impresso come un tatuaggio nell'anima.
La libertà si può associare alla felicità perché diciamocelo quando si è felici: in quel momento si prova un'estasi che va al di sopra di noi stessi, come se fosse un orgasmo che non viene direttamente dal corpo ma dall'anima, e si presenta in piccole e semplici situazioni quotidiane, perché per me la leggerezza proviene dall'abbraccio di mia madre, dalle fusa dei miei mici o dal panorama che mi aspetta irrequieto fuori dalla finestra.
Ma soprattutto la libertà sta dentro la nostra testa, siamo noi a evadere per principio prima che ci venga concesso come per chi sceglie il proprio dolore, noi già in partenza abbiamo un mazzo di chiavi che ci permetterà a nostra consapevolezza di aprire porte mentali e lucchetti arrugginiti, ma sta sempre a noi la scelta.
C'è chi ha tutto nella propria vita ma si sente un vuoto dentro come se fosse lacerato ma perché? Perché siamo alla continua ricerca di stabilità nella vita che poi quando arriviamo a essa ci sentiamo incompleti? È molto semplice la riposta: noi non siamo fatti di carne ma siamo ben di più che questo, siamo energia e si percepisce dagli sguardi, dalle nostre mani che si sfiorano, dai sogni... dall'anima mundi cioè che siamo tutti collegati da un filo trasparente, respiriamo sì ma grazie all'anima che prende forma, si contorce quando stiamo male trasmettendoci ansia, va in apnea quando abbiamo paura, si estende e prende colore quando siamo felici e quando siamo innamorati non ci sono parole per descrivere perché se anche ci fosse un modo sembrerebbe banale.
Tutto ciò è astratto e non si può toccare, nemmeno sfiorare ma a noi semplici esseri umani ci colpisce di più l'astratto che il concreto, perché ciò che tocca dentro non è nemmeno una punta di ciò che ci tocca fuori.
Quando dico che la libertà la scegli, è vero, perché siamo noi carnefici e vittime di noi stessi, perché siamo noi a prendere le decisioni, la libertà non la trovi dietro l'angolo ma bisogna cercarla, bisogna sognarla, il destino fa breccia nelle nostre vite ma fino ad un certo punto, perché ovvio c'è un time out a tutto e gli avvenimenti esterni c'è li hanno... a meno che non corri a perdi fiato lungo ste onde azzurre chiamate desideri fino a quando non ti crescono le ali blu.
Bisogna anche urlare a volte, piangere fino a quando non ti senti le guance bruciare, abbracciare e stringere forte, guardarsi allo specchio sistemarsi i capelli, ascoltarsi, fare amicizia con la solitudine, riempire il proprio bagaglio non di cose che son state obbligate, ma riempirlo della nostra essenza perché è quella più pura, dobbiamo sempre essere noi stessi perché solo così si vince, perché solo così che si corteggia la libertà, mandandole baci con il nostro profumo e di nessun atro, mostrarci per quello che siamo e amare ogni sfaccettatura di noi stessi in modo diverso, come il nostro sorriso che varia da chi lo si manda, vuoi vincere? Allora lotta e non farti mai abbattere perché un pesce sano è quello che nuota contro corrente, essì il mondo è fatto di squali ma anche di barriere coralline e tartarughe saggie.
L'istinto ti porterà da ciò che cercavi ma inconsciamente, perché seguire il proprio istinto significa seguire il proprio concetto di libertà, il che significa non stare alle parole degli altri ma solo alle condizioni di noi stessi, perché ricordati che sei proprio tu la persona che c'è stata di più, segui la tua libertà e se sarà diversa dagli atri ancora meglio e tienila bene salda, perché potrebbero rubarla, è come un ricordo che non vorresti mai scordare, che ti scalda quando tutto ghiaccia.
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Ehi spero vi sia piaciuto questo inizio.. Sarà un bel viaggio fra metafore e sensazioni.
Man mano con i capitoli approfondirò diversi discorsi ma sempre coinvolgendovi (mi piace molto questa cosa), se ti è piaciuto questo primo capitolo blu lascia un commento con la frase che ti ha colpito di più!!
Ehhh niente solo anima Mundi people❤️
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Le ali delle farfalle blu
Non-FictionQuesto libro racchiude un flusso di coscienza contorto, ogni argomento ha il suo colore, la sua sostanza, il suo gusto. Si parlerà di libertà e delle sue sfumature ma soprattutto di come noi la interpretiamo, dell'anima mundi, del nostro "bambino i...