e come sempre..

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la mattina seguente..
mi svegliai sul petto di Law
<buongiorno> mi dice lui baciandomi la fronte
si alzò mentre io rimasi steso a guardare la sua schiena piena di tatuaggi, molto magro anche se molto forte
<dai ti conviene alzarti prima dei tuoi compagni, se ti vedono uscire dalla mia stanza avranno sospetti>
<si hai ragione>
mi alzai e mi vestì
lo baciai e uscì da lì dimenticando che
Sanji si alzava sempre prima degli altri a cucinare la colazione, in quel momento era sul ponte della nave a fumare la sua solita sigaretta.
Mi guardò dubbioso e sorpreso mentre io stavo scoppiando dentro

Una volta salito sulla Sunny lui si avvicinò a me
<ma..Luffy, che ci facevi nella stanza di Law?>
<io..ehm...Law mi aveva chiesto di parlare ieri sera solo che mi sono dimenticato e ci sono andato stamattina>
<secondo me voi parlate troppo> dette queste parole si girò e rientra in cucina

in effetti era vero. Era qua ogni settimana con la stessa scusa di parlare
secondo me qualcuno già aveva capito qualcosa

<luffy> disse Sanji affacciandosi e facendomi sbalzare
<vai a chiamare gli altri, ti dico subito di prendere una padella perché quello spadaccino da quattro soldi non si sveglia subito> continuò
<eh..SI!>
presi la padella e andai prima dalle ragazze
bussai e poi entrai
<Nami..Robin..>
loro si svegliarono subito
<luffy, come mai ci svegli tu stamattina?> disse Nami strofinandosi gli occhi
<Me lo ha chiesto Sanji>
<buongiorno capitano!> disse Robin facendo un sorriso
io uscì recandomi nella stanza dei maschi
<RAGAZZII> urlando svegliando solo Brook
andai vicino a Zoro e come consigliato da Sanji presi la padella solo che non sapevo cosa farmene.
Così pensai di sbattergliela in faccia.. e così feci
<AIAAAA CHE MALE CHI È STATO> iniziò a urlare Zoro

 e così feci<AIAAAA CHE MALE CHI È STATO> iniziò a urlare Zoro

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<ehm..scusa> dissi indietreggiando nel mentre ridevo
<SEI STATO TU? MA COSA TI È SALTATO IN MENTE RAZZA DI BABBEO>
<Non l'ho fatto apposta ti ho detto!>
<TI VA BENE CHE HO LE SPADE IN PALESTRA SE NO TI AVREI SPEDITO IN UNA CARTOLERIA!>
Io risi un po' spaventato ma comunque con tutte quelle urla si era svegliato anche Usopp e Chopper
<ragazzi.. perché urlate?>
chiese Chopper assonnato
una volta che stavamo facendo colazione in cucina c'era Sanji che mi guardava un po'male, non ci diedi peso.
Come sempre una volta finito di mangiare Sanji voleva che lasciavamo la cucina, prima che riuscissi a uscire mi bloccò
<Luffy puoi rimanere?>
<si dimmi>
<dimmi la verità. C'è qualcosa tra te e Law?>
<COSA!? NO?!>
<LUFFY.>
<che c'è? non sono gay. E non mi interessa l'amore. Voglio diventare il re dei pirati> dico con tono convinto
<si ok. Stavo solo chiedendo. Mi pareva di si>
<beh no>
uscì dalla stanza infastidito dalla domanda
mi siedo sul muso del leone e stetti lì.
pensai

1 ora dopo
<Hey Luffy>
mi girai e vidi l'orso bianco, compagno di Law
<si?>
<il mio capo ti vuole>
<arrivo>

e ora?? cosa devo fare?? sinceramente non ho nessuna voglia di scopare nuovamente. Ora ero psicologicamente pronto ma non ero pronto...non so come spiegarlo.

ritardai di un'ora quasi perché andai a mangiare.
una volta lì entrai nella stanza di Law
<alla buon ora> disse lui di spalle seduto sulla poltrona
<scusa ero a mangiare> dissi grattandomi la testa
<ti devo parlare>
<si dimmi>
<ho sentito quello che hai detto al cuoco> mentre diceva queste parole si alzò dalla poltrona per posare il libro sul tavolino lì vicino e mettersi di fronte a me con sguardo freddo
<eh?>
<quindi..non sei gay, non ti interessa dell'amore, l'unica cosa che ti importa è diventare re dei pirati? giusto?>
<si ma..io ho detto così perché abbiamo promesso ti tenere la relazione segreta>
<si ma questo non vuol dire di andare a dire ste cazzate in giro>
<E COSA DEVO DIRE SI STO CON LAW DA 1 MESE QUASI>
<NO MA CAPISCI CHE DIRE CHE NON TE NE FREGA UN CAZZO NON È NORMALE>
io lo guardai con aria di sfida e anche lui.

dopo un po' abbassa la testa e dopo una ventina di secondi passati in silenzio..
<tra noi è finita.>

mi crollò il mondo addosso
<come? perché!?>
<non sai tenere una relazione. se non ero io a fare il primo passo non lo facevi di sicuro tu>
<io..>
<puoi andare>

bloccato dai sentimenti che mi uscivano dal petto uscì dalla stanza senza spiaccicare parola.
Andai nella cabina dei maschi e mi misi a piangere e tirare pugni sul mio cuscino

CAZZO! PERCHÉ DEVE ESSERE COSÌ UNA MERDA!?

Mentre imprecavo contro tutto quello che avevo intorno non mi ero accorto che nella cabina era entrata Nami, preoccupata dai singhiozzi che si sentivano all'esterno
si siede vicino a me e mi chiese cosa c'era che non andava
<TUTTO CAZZO.> gli risposi
stanco di tenere tutto segreto gli raccontai tutto

<ma.. perché lo hai fatto contro la tua volontà>
<non volevo perderlo>
<si ma lo hai perso lo stesso>
<grazie dell'aiuto...>
<ce no volevo dire... è lui che ci ha perso. Sei un ragazzo stupendo che realizzerà il suo sogno di re dei pirati.>
<grazie> l'abbracciai.

sinceramente sentivo qualcosa di strano in quel abbraccio, sentivo che c'era di più di una semplice amicizia.

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