Cosa fare appena arrivano in casa ?

110 1 0
                                    

Accogliere un cane in casa e un gesto di grande responsabilità, poiché hanno bisogno di molte cure e soprattutto di moltissimo amore.
Prima di comprare il nostro piccolo amico a quattro zampe dobbiamo scegliere la cuccia (vedi il capitolo 3 " Quali accessori e giocattoli comprarli ?", più avanti). Una volta comprata collochiamola in un luogo che non sia esposto ne a correnti d'aria ne ai raggi del sole, ma sia privo di umidità e silenzioso.
Dopo aver fatto questo possiamo procedere con l'acquisto del cagnolino. Ma quale cucciolo comprare ? Se ancora siamo indecisi possiamo procedere nella scelta seguendo alcuni consigli, che ci aiuteranno anche a comprendere il carattere del cane che abbiamo davanti.
Dobbiamo osservare:
-L'espressione: un cucciolo allegro, vivace, attento; ha buone possibilità d'essere un cane felice ed intelligente. Mentre un cane ripiegato su se stesso, con sguardo schivo e poco socievole, è un cucciolo timido e spaventato, a questo punto osservatelo bene come interagisce con il resto del gruppo.

-Le orecchie: se le orecchie sono vigili e pronte a recepire qualsiasi rumore, significa che avete davanti a voi un cucciolo attento e vigile, quindi un buon segno. Se invece sono abbassate possono voler dire paura, inquietudine, timidezza.

-Gli occhi: se il cucciolo ha uno sguardo luminoso, attento, impaziente, ed esprime curiosità è sicuramente un cucciolo che ha voglia di interagire con noi, è un segno positivo. Mentre uno sguardo schivo è segno di timidezza.

-La postura: se ha una postura eretta, con testa alta, orecchie attente a percepire ogni rumore, coda scodinzolante, significa che avete davanti un cane che non aspetta altro di venire a casa con voi. Invece un cane rannicchiato, con la tipica coda tra le gambe, sguardo schivo, orecchie cascanti, bè sicuramente è un cane che và seguito ed incoraggiato.

-Ascoltatelo: il mugolio è il tipico linguaggio che il cucciolo usa per interagire con la madre, mentre un ringhio significa "stai attento perché potrei morderti", in questo caso il cane, potrebbe essere un soggetto aggressivo.

Una volta arrivato a casa non potrà più uscire fino a che non avrà fatto la terza vaccinazione (vedi capitolo 2 "Cure e Malattie dei cani", più avanti ). Il cane soprattutto se cucciolo va portato subito dal veterinario. Quando arriverà a casa non sarà abituato a fare la pipì dove gli ordinate perciò dovrete insegnarglielo voi. Per far ciò ti conviene mettere sempre nello stesso posto un panno assorbente, dove sopra dovrai spruzzarci l'attrattivo per cani, un prodotto che vendono nei negozi di animali, e che servirà per attirare lì il cane tramite il suo odore simile a quello dell'urina, questo farà abituare il tuo cane a fare la pipì lì.
Il proprietario di un cane deve provvedere a far identificare e registrare l'animale nel secondo mese di vita (cioè tra i 30 ed i 60 giorni), mediante l'applicazione del microchip.
L'applicazione avviene con inoculazione sottocutanea al lato sinistro del collo di un chip della grandezza di un "chicco di riso", già predisposto in una siringa sterile monouso.
Tale intervento è considerato un atto medico-veterinario, e deve essere effettuato esclusivamente:
a) dai veterinari pubblici competenti per territorio;
b) da veterinari libero professionisti che siano stati abilitati ad accedere all'anagrafe canina regionale.
I veterinari che provvedono all'applicazione del microchip devono contestualmente effettuare la registrazione nell'anagrafe canina dei soggetti identificati.
Il certificato di iscrizione in anagrafe canina, debitamente stampato e controfirmato da veterinario e proprietario, deve accompagnare il cane in tutti i trasferimenti di proprietà (casa a mare o in campagna) e nei viaggi.

Il mondo dei caniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora